Chi e Perchè

“Ci sono storie che iniziano, e storie che finiscono. Questa è la mia, questa è l’ultima pagina bianca prima di chiudere il libro per sempre”

Questa è la storia di un uomo come tanti, uno dei tanti che aveva come sogno una casa, una famiglia, due figli e un cane. E’ la storia di un uomo come tanti, come tanti sono quelli che per errori propri o altrui si trovano, ad un’età di mezzo, a dover ripartire da capo, a sapere che tutto quello che hai costruito semplicemente non c’è più, perchè qualcun altro ha detto “basta” al posto tuo.

Questa è la storia di una persona stanca, che non ha perso la voglia di vivere ma ha perso quella di progettare, di pensare in grande. Vive le cose così come arrivano, e guarda l’umanità con gli occhi distanti di chi certe meccaniche non le capirà mai.

 

Queste sono le storie di una vita strana, raccontate ora con ironia, ora con sarcasmo, ora con il cuore sanguinante in mano, ma sempre, e soltanto, per voi.

Vi ringrazio della strada che farete con me, finchè ci sarete, finchè ci sarò.

530 thoughts on “Chi e Perchè

  1. Ciao a tutti!
    Era da un po’ che non leggevo il forum e ora che torno mi rendo conto che, ahimè! siamo aumentati!
    Io (lo dico per chi è nuovo) 5 mesi fa ho lasciato il ragazzo con cui stavo da quasi 11 anni. L’ho lasciato perchè non era piú possibile stare insieme. Io sognavo una famiglia, lui pensava solo a divertirsi con gli amici. Per lui c’ero solo quando era solo.
    Ripensandoci ora, con la mente piú lucida, penso che forse si stava innamorando di un’altra, di cui in effetti mi parlava sempre piú spesso…
    Cmq… il primo mese e mezzo ho sofferto come non mi era mai successo.
    Mi sembrava che qualcuno cercasse di strapparmi il cuore. Ho perso 10 chili. Ho iniziato un percorso di psicoterapia. Poi ho iniziato a trascinarmi fuori dl guscio.
    Mi sono iscritta a un corso di latino americano e lí ho conosciuto la mia passione per il ballo.

    Oggi sto molto meglio. Credo che il segreto per andare avanti sia PENSARE SOLO A SE STESSI, anche se è certamente difficile! Ma quando si inizia, vi giuro, non si può far altro che continuare.
    I ragazzi? Sí, ogni tanto esco con qualcuno, ma non sono ancora pronta per iniziare una nuova storia. Non potrei ancora fidarmi di un’altra persona.
    Ormai lui non mi manca nemmeno piú. Non mi interessa sapere cosa sta facendo. Non mi chiedo piú se mi pensa, se soffre, se gli manco… davvero, non mi interessa. Saperlo non potrebbe migliorare la mia vita, quindi nn mi interessa.
    L’unica cosa che mi manca sono le emozioni e le sensazioni che si provano quando si è davvero innamorati, emozioni e sensazioni che non provo per i ragazzi con cui esco ora, e che difficilmente credo riproverò nella mia vita.

  2. Esatto ragazzi…la vita scorre e nn ci resta altro ke far nostro il presente,senza obbligarci a sprofondare nei ricordi del passato o nei dubbi del futuro….la vita nel frattempo,è banale dirlo,ma corre,va avanti e noi nn possiamo restar fermi a vedervi strappare le giornate come degli automi…è vero Irene,cio’ che piu’ manca sono le emozioni,la gioia di occhi ke brillano mentre ti guardano,lo sfiorare un’altra mano…beh,semmai tutto cio’ un giorno x noi arriverà nn ci resta altro x ora che rendere il nostro presente sereno,x noi stessi,affinkè un giorno girandoci indietro nn dobbiamo dire “quanto tempo perso a nn godermi il sole”….vi abbraccio

  3. e come dice Emilio,prendiamoci il nostro tempo,nn ce ne pentiremo…tutto cio’ servirà a renderci pronti x un futuro migliore dove noi saremo si ancora quelli ke siamo stati ma cn maggiori consapevolezze e maggiore forza….baci

  4. “Questa è la storia di una persona stanca, che non ha perso la voglia di vivere ma ha perso quella di progettare…”, eha già è proprio questa la cosa da brutta da accettare… il tuo progetto di vita se ne va, puff, svanito nel nulla…. 21 anni, mica uno….21 anni “condivisi” con un uomo con cui avevo (alla fine era solo mio) un progetto proprio come il tuo… Peccato che una trentenne NON single ci ha messo il suo zampino…e anche il suo utero…eh si! prorio così quel prurito che sentivo in zona corna si è rivelato essere proprio quello… un bel tradimento! Salvo poi rimanerci pure incinta!!! E io che qualche mese prima avevo osato ad affrontare l’argomento “figlio”, debitamente dribblato con un “… ma stiamo bene così…”. Ed ecco ora anche l’amarezza che io un figlio non l’avrò mai!!! Lui non è felice, ma questo non rende me felice…..Abbiamo perso un occasione? Forse abbiamo perso molto di più!

  5. Raffaella… mi dispiace…tanto, immagino quello che stai provando…. ma devi andar avanti e sei proprio sicura che il desiderio di avere un figlio….non potrà mai realizzarsi? Il futuro non ci è noto…se lo fosse che gusto ci sarebbe… c’è qualcuno che pensa a noi piu’ di quanto noi stessi non facciamo…e credimi..quando piu’ nero sembra il nostro destino…tanto piu’ c’è la possibilità che ci possa essere una svolta.
    Non voglio sembrarti banale…vedrai fra un po mi scriverai di un prossimo progetto…un grande abbraccio!

  6. Raffaella, così ad occhio direi che non hai perso niente. Un uomo che si fa l’amante passi, posso capirlo. Ma uno che si fa l’amante e che non ci prende nemmeno precauzioni è come quoziente intellettivo a metà tra l’antrace e il batrace.

    Dai retta, non hai perso niente. Mi spiace solo che ora ti ritrovi a 40 anni a ripartire, ma cavoli, sei ancora giovane.

  7. Raffaella, coraggio! Posso capire come ti senti -matrimonio finito dopo 19 anni- e ti dico di riscoprire il tuo valore, quello che sei veramente nelle tue relazioni quotidiane, nel profondo, anche senza un uomo, quell’uomo. Dolorosissimo riconfigurarsi dopo essersi viste, lette, così a lungo come facenti parte di un “noi”. Non ho ricette, navigo a vista, ma ringrazio (la Vita? Dio? Me stessa? Le amiche? I familiari? un po’ tutti…) per ogni dono quotidiano che arriva inaspettato, magari proprio nei giorni in cui mi sono sentita di-sperata verso il futuro. Ce la facciamo, sì, sicuro, siamo toste!
    Buoni giorni! E Resurrezione…

  8. Ciao a tutti, sono Nicole, ho 33 anni e in questi giorni mi sento un macigno sullo stomaco perchè, come spesso mi capita negli ultimi 4 mesi e mezzo, ripenso alla fine della mia relazione di 11 anni. La mia storia è molto simile a quella di Maria, nel senso che alla mia età e dopo tanti anni di vita condivisa, ci si aspetta di concretizzare con una famiglia, dei figli, etc…ma a quanto pare il desiderio era solo il mio, e perciò alla fine ho deciso di riprendere in mano la mia vita. Sono partita, mi sono regalata 4 mesi in un altro Paese, ma i momenti di malinconia, di rabbia, di tristezza e sconforto non mi lasciano. So di aver fatto la cosa giusta per me, ma porto dentro di me tanta rabbia perchè ho investito tutte le mie forze, tutte le mie speranze per un progetto di vita che non sono riuscita a realizzare, e chissà se mai realizzerò. Tutto questo inoltre lo sto sto affrontando da sola, perchè non ho amici nei dintorni…cerco di reagire, ma a volte mi vien solo voglia di stare nel mio letto e non fare nulla. Però leggere di voi e dell’esperienza condivisa in qualche modo mi aiuta a non sentirmi così sola :-)

  9. Ti capisco Nicol…io come te mi son ritrovata da sola,gli amici nn mi mancano,ma sono tutti piuttosto lontani o cmq impegnati con i loro partners quando cala la sera ed io mi ritrovo a far i conti solo cn me,nel mio letto…ma sai cosa c’è?Che anke qsto bisogna viverlo,affrontarlo e cercare di trarne il meglio…io ho trascorso mesi in uno stato di solitudine,apatia e zero prospettive…lacrime,rabbia,paure che nn mi hanno permesso di vivere il presente,cosa che,a conti fatti,è l’unica cosa che conta e che riskiamo di perdere…viviti il tuo momento,ascoltati,piangi,nn forzarti a far nulla di cio’ che non vuoi e vedrai che un giorno,proprio come di recente è accaduto a me,ti capita di svegliarti e di riappprezzare di nuovo il sole,le piccole gioie quotidiane della vita grazie alle quali ti rendi conto di essere viva,nonostante tutto,nonostante la tempesta, e ancor di piu’ ti rendi conto di quanto possa essere bello e stimolante rinascere,riscoprirsi cl senno di poi…xkè nn sarai piu’ quella prima della tempesta,ma sarai molto molto di piu’ e ti assicuro,è un dono riscoprirsi…è un dono ricominciare a vivere.Baci

  10. Grazie Maria, davvero…sai quanto mi aiutano le tue parole. Sì, son passati più di 5 mesi, forse chi mi sta intorno non mi chiede nulla perchè non vuole farmi rattristare, però io ho bisogno di parlarne ancora tanto. Ho bisogno che qualcuno mi dica che ce la farò, ne uscirò alla grande e molto meglio di prima. Che riuscirò ad avere una vita serena, perchè sono in gamba. Oggi finalmente sono riuscita a scrivere al mio ex. E’ stato il mio modo di dirgli addio. Gli ho finalmente vomitato addosso tutto ciò che non ha voluto ascoltare, perchè semplicemente è scappato senza batter ciglio. Adesso mi sento un macigno sullo stomaco, però da oggi posso dire di aver messo un punto che ancora il mio cuore rifiutava di porre.
    Ti abbraccio forte forte, anche se non ti conosco, come se fossi una sorella!

  11. Che bella la solidarietà tra donne…altro che tutto quello che dicono… Credimi,se ti dico che ne uscirai piu’ forte di prima è davvero cosi’…sprofondare x poi risalire,toccare il fondo x riemergere…è proprio cosi’…ripartire da sè e rendersi conto che dentro di noi c’è molto che deve venir fuori e che li’ fuori c’è qualcuno che ci amerebbe x cio’ che siamo,cosi’,fragili e forti allo stesso tempo…affronta la tempesta,è l’unico modo x uscirne credimi….tempo fa ank’io scrissi al mio ex forse facendomi del male,forse liberandomi,ma semplicemente lo feci xkè era cio’ che sentivo…ho messo il punto quando ho scoperto altarini del passato che nemmeno immaginavo tanto era la fiducia riposta nei sui confronti dopo 6 anni e mezzo di totale e cieca dedizione…beh,mi è servito anche qsto,cosi’ il punto l’ho messo a penna,e nn a matita…certo,il ricordo bussa spesso e forse continuerà a farlo,ma dal passato nn si puo’ prescindere e noi nn dobbiam far altro ke trarne il meglio,imparare dagli errori ma nn permettere al passato di buttarci nel limbo…il limbo che sicuram stai vivendo tu ora con gran paura di nn uscirne…ma credimi,è proprio qsto limbo che ti aiuterà,quasi una tappa obbligata che ti farà ad un certo punto prendere coscienza di te x ricomiciare davvero a rivolgere di nuovo il tuo sguardo al sole….ti abbraccio ank’io fortissimo e ti lascio una riflessione bellissima a cui sn tanto legata e che mi ha aiutata molto…baci!
    http://www.ilcerchiodellaluna.it/central_femm_JFolla.htm

  12. Non so come ci sia arrivata sul tuo blog. sito. quel che è.
    Ho letto qua e là.
    E mi permetto di dire (visto che permetti i commenti)
    che dalle tue righe trapela una gran confusione, tanta incertezza,
    il desiderio che le donne ti diano completezza e per questo le cerchi,
    oh quanto le cerchi!

    Animo ragazzo.
    Coltiva il tuo orto interiore.
    E seleziona meglio le pulzelle con cui ti rapporti.
    Siamo dotati di possibilità di scelta.
    Ma mi sembra che tu non la sfrutti abbastanza questa incredibile opportunità.

    Un saluto affettuoso.

  13. Maria, Nicol, leggete “Donne che corrono coi lupi”, aiuta moltissmo a trasformare le ferite in cicatrici…
    buoni giorni a entrambe

  14. Grazie mille Maria e Ipazia, cercavo un lettura per affrontare meglio questo periodo… Maria ho letto le parole che mi hai consigliato, ed ho sorriso… perchè ero appena tornata dal parrucchiere per rivoluzionare la mia testa, e quando ho letto “Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli”, non ho potuto fare altro che capire :” Comincia a farsi sentire la vera Nicol, quella determinata a farcela”!
    GRAZIE RAGAZZE!!!

  15. Ciao ragazzi e ragazze, è da un pò che non vengo sul sito … tra lavoro, famiglia e psicologa mi sto tiranto un pò matta! Con la psicologa sto capendo molte cose, e soprattutto ho capito che devo riprendermi la mia vita cercando di prendere in mano il mio passato e metabolizzarlo(la mia infanzia). Molto probabilmente alcuni miei problemi vengono da lì (un padre assente e violento che quelle poche volte che c’era non dimostrava un briciolo d’amore), una madre troppo presa dal compiacere il marito, uno zio alcolizzato, un fratello troppo perfetto e sempre ricoperto di attenzioni etc). La psicologa mi ha detto che le persone si cercano sempre un compagno che ha avuto delle dinamiche simili nell’infanzia, o (come nel mio caso) persone uguali a quelle persone che non ci hanno donato amore nel passato (ora io non so spiegare bene questa cosa), però effettivamente il comportamento di mio marito spesso e volentieri mi ricorda molto quelli di mio padre, di mio fratello, di mia madre, di mio zio etc. Finalmente sto ributtando fuori tutto, e lo sto rielaborando. Inoltre finalmente ho deciso di frequentare un corso che da anni volevo fare, ma che mio marito non mi permetteva di fare (non me lo permetteva facendomi sentire in colpa e dicendomi che lui però non è mai andato in palestra e non esce mai con i suoi amici per stare con me). Ora ho capito che non devo sentirmi in colpa, soprattutto perchè io ho sempre cercato di spronarlo a coltivare i suoi interessi e ad uscire con chi vuole. Inizio a vedere finalmente una luce in fondo al tunnel, ma non so ancora se ne uscirò sola o con lui, per ora non mi interessa, ora devo pensare al mio bene e devo cercare di essere egoista per una volta!

  16. @vuota: Buon corso! Ottima scelta. Piano piano capirai se dal tunnel uscirai ancora con lui o sola; non ti spaventi il processo, che è lungo e doloroso, perchè è ancor più importante della meta (coem dici Kavafis in Itaca); non ti spaventi il non capire subito qual è la scelta giusta. Arriverà.

  17. E’ vero ragazze….nn è tempo di scelte giuste ma è tempo di iniziare il viaggio,anche se la meta nn è ben definita,anche se siamo ancora scomposte in mille pezzi….l’importante è partire,partire x e con noi stesse…l’orizzonte c’è,ne sono certa,ki o meno deciderà di accompagnarci in qsto viaggio deve essere secondario….solo da una persona nn possiamo prescindere,da noi stesse ragazze….auguro ad ognuna di iniziare il viaggio…auguro ad ognuna di ritrovarsi….iniziamo ragazze…buon viaggio Nicol,buon viaggio Ipazia,buon viaggio Vuota…buon viaggio a tutte noi…

  18. Grazie Maria, spero tanto che stavolta troveremo la strada giusta che ci condurrà alla felicità/serenità. Buon viaggio a tutte voi anche da parte mia!

  19. Che bella questa immagine del viaggio…è vero, io voglio vedermi così: in cammino lungo la mia strada… e anche se sono da sola, ho un bel sorriso sul mio volto! tempo ci vorrà, le ferite sono profonde, ma col tempo non sentirò più il dolore. E così sarà per tutte. Mi date forza sapete? mi incoraggiate tantissimo, era quello che cercavo perchè dentro sento di avere tanta carica. Mi meraviglio di ciò, vi sento così vicine e così “vitaminiche”!!! Grazie ragazze, davvero!

  20. Grande Nicol,siamo “vitaminiche”!!! 😀 Forza allora…le ferite bruciano,sono aperte,crude ma pian piano da esse verranno fuori le nostre ali…e sonpo certa,a dispetto di cio’ che dicono molti,che donne come noi nn si faranno incattivire dalle delusioni ma trarremo da esse il siero della forza,del coraggio e di quel sorriso che sarà ancor piu’ lucente di prima,un sorriso autentico xkè rinato dalla cenere…forza ragazze,caricaaaaaaaa!!!!

  21. A ciascuno il compito di trasformare le proprie ferite in punti di inserimento per le ali. (J.Sullivan)

  22. Ragazze, scusate, ma mi è venuto un attacco di nostalgia incredibile…quel macigno che sembrava essersi alleggerito, ora pesa più che mai…sento un vuoto così pesante… uffa, ma perchè il dolore prima o poi sale a galla? che brutta sensazione…

  23. Perche’ la vita ci mette sempre alla prova..e’ gia’ cosi’ difficile …io esco da una storia che e’ durata 14 anni con un uomo piu’ grande di me di 7 anni,si lo so sembra un’eternità’!!i problemi sono iniziati gia’ 6 anni fa forse per le mie paranoie nn lo so a volte mi sentivo sola come in gabbia come se la vita si fosse fermata nn andava piu’ avanti ad una certa eta’ la donna cerca certezze e stabilita’ cose che ho sempre chiesto ma che nn ho mai avuto sara’ perche’ lui era molto concentrato su se stesso e sul lavoro e’ facile rimandare…!!e in quel periodo ho iniziato ad avere una breve relazione fugace con il mio ex collega all’inizio avevo tanta paura era una situazione nuova per me tanto che ogni volta che ci vedevamo dopo mi sentivo sporca dentro e fuori e piangevo dio quanto ho pianto!!poi ho deciso di troncare questa storia!!ma nonostante tutto ci tenevamo in contatto con sms come amici (ma credetemi e’ impossibile rimanere amici se c’e’ attrazione fisica!!!)io ho resistito tutte le volte che ci vedevamo x un caffe'(anche se lui ci riprovava sempre…)La mia colpa e’ stata quella di cercarlo quando litigavo con il mio ragazzo e quando facevamo i ns incontri erano diventati cosi’ normali tanto da nn farmi stare piu’ male.Sono gia’ due mesi che ho lasciato il mio ragazzo quando gliel’ho detto nn ci credeva nn pensava che sarebbe successo a NOI,stavamo gia’ iniziando i lavori di casa forse anche quello mi ha fatto indietreggiare..erano anni che stavamo combattendo tra permessi e cavoli vari..mancavano pochi mesi e avremmo consolidato la ns unione..ma nn so cosa mi sia preso l’ho lasciato per l’altro adesso da una settimana sono in un’altra citta’ da sola mi sento di nuovo in trappola e gia’ penso di ritornare dal mio ex!!sto scoprendo tanti difetti che nn mi piacciono sara’ che mi ci devo abituare..ma nn lo so..mi sento confusa ma la prova del nove la dovevo fare e’ differente vedersi una o due ore ma stare insieme e’ proprio un’altra cosa!!che difficile scelta….

  24. E’ inevitabile Nicol…le ricadute sono dietro l’angolo ma sta a noi cercare di metabolizzarle e ritrovare la forza di respirare a pieni polmoni….è una sensazione orrenda lo so,e come se lo so,ma ci tocca farci forza,tener duro nel rispetto di noi e di cio’ ke il futuro ci riserva…baci

  25. Ho scelto questo nick perchè purtroppo lo sono, Libero, dopo mesi di tentativi per ricucire una storia che forse era già finita tanto tempo fa e che come spesso accade si trascina in un insieme di ipocrisia, speranza, incomprensioni e chissà che altro. Adesso sono qui, Libero e col cuore a pezzi, non so neanche che altro scrivere ma mi sono ritrovato qui e le mani hanno fanno tutto per conto loro. Cerco consigli? Non lo so. Cerco consolazione? Forse. Forse come tutti quelli che soffrono cerco qualcuno nella mia stessa condizione per non essere semplicemente da solo, o forse è un tentativo di sfogo. Avete presente la sensazione di quando ti bruciano gli occhi e vorresti piangere ma non ci riesci? Ecco io sono in questo stato. So solo che è finita e che le ho provate tutte per non farlo succedere, ma è successo. E poi sono stanco, stanco di averla sempre nei miei pensieri, stanco di stare male, stanco di essere sempre e solo io a remare, stanco di cercare mille soluzioni che non portano a niente. Devo fermare la mente, cerco il tasto STOP ma non riesco a trovarlo. E’ proprio il caso di dire “fermate il mondo, voglio scendere!”. Datemi un consiglio, uno schiaffo, una carezza, un equazione, un teorema, un sonnifero, una canzone… Ditemi cosa fare, perchè io vorrei non soffrire più in questo modo. Grazie anticipatamente.

  26. Care donne,
    lo so che i libri non risolvono i problemi, ma… qualche lettura può essere di conforto. Vi suggerisco “Meglio sole”, di Ivana Castoldi (non vi tragga in inganno il titolo: non è un invito all’autosufficienza sprezzante e alla solitudine voluta). L’ho appena letto e mi ha dato una bella carica.
    Buoni giorni, coraggio!

  27. Ciao a tutti, sono nuova, 32 anni e sono capitata qui cercando qualcosa che riempisse questo vuoto.
    E’ crollato tutto da 2 sett…durava da 2 anni, è arrivato dopo una relazione precedente di 11 che mi aveva resa dipendente, infelice e incapace di staccarmi da una storia; poi è arrivato lui, inaspettato, stessa età, stessi desideri, compatibilità perfetta, e per la prima volta mi sono sentita Felice; abbiamo passato parecchie difficoltà a causa della sua separazione, il nostro rapporto è stato messo in gioco molte volte, la mia ingombrante gelosia e possessività (dovuta anche da precedenti che sto affrontando con lo psicologo) è stata spesso fonte di discussioni, ma ne siamo sempre usciti uniti…eravamo felici, stavamo costruendo la ns strada, i ns progetti, eravamo appagati e ce lo ripetevamo; poi 2 sett fa è crollato tutto, lui riceve attenzioni da un’altra, 43 anni, si sente lusingato, si accorge che questo lo gratifica e non difende il nostro rapporto, risponde ai msg, non accade nulla di più, ma permette alla sua testa di farci entrare questa persona, di porsi domande, di mettere in discussione il nostro rapporto ed il sentimento per me; lo scopro, mi racconta, ne parliamo, mi dice i suoi pensieri, non reagisco bene; passiamo i gg a discutere, io incalzo, lui non sa, non capisce perchè siamo a questi punti, non capisce cosa gli sia successo, non capisce se dipende dalle lusinghe o dall’interesse per questa persona; non la sente ste sett ma alla fine mi dice che ci ha provato, che ha pensato solo a noi due, che sa di avere tutto dal nostro rapporto e sa cosa perde, ma che si rende conto che cmq il pensiero per questa persona c’è.
    Mi è crollto tutto addosso, davanti a questo non c’è più da combattere, non c’è più da difendere il ns rapporto, farlo da sola non porta a nulla.

  28. In sti gg ci siamo sentiti ancora, lui ribadisce le stesse cose, probabilmente se è successo così non mi ama più anche se ne soffre…io sono delusa, amareggiata, arrabbiata perchè poteva evitare di portarci qui se non avesse risp a quei msg, e soprattutto sono infinitamente triste, fa un male cane.
    Ho raccolto la sua roba che oggi porterà via, ma torno a casa la sera ed è vuota, vivo le giornate e lui non c’è, il pensiero di immaginarlo con un’altra mi toglie il respiro, il pensiero di quello che siamo stati fino a 2sett fa mi distrugge; razionalmente ho già la risposta: la curiosità di conoscere una sconosciuta è per lui più forte di quello che valevamo io ed il nostro rapporto; ho già tutte le risposte, ho già i motivi per voltare pagina, ma non so come… fa male, non so da dove iniziare a dedicarmi a me stessa, ad imparare ad amarmi, a riorganizzare la mia vita, a recuperare i miei pezzi e rimetterli insieme…mi sento persa.
    Scusate la lunghezza…

  29. Emanuela,Libero…che dirvi…so cosa state provando in qsto momento…io ormai vivo da un anno la mia singletudine e sto cercando di imparare a bastarmi da sola…xkè sola lo sono,e ora piu’ che mai,avrei tanta voglia di trasfermirmi e dimenticare chi sono stata,cosa ho fatto e ripartire da capo…beh,lasciamo da parte me,scusatemi…ora cercate di metabolizzare,a nulla serve l’intento di nn pensarci,di nn piangere,di nn sbatterci la testa…anzi,rimuginare forse è l’unica cosa che puo’ servirvi adesso,l’unica cosa che vi porterà allo sfinimento e finalmente a quel giorno in cui vi sveglierete e deciderete di ricominciare da voi stessi….nn importa da cosa,ma sentirete dentro la voglia di riscoprirvi e riconoscervi,al di là di ki vi è stato vicino e che ora ha scelto di nn esserci piu’,al di là di quell’amore che tanto vi ha fatto gioire e patire…è bello ragazzi ripartire,è un’occasione x pochi,ank’io aspetto la mia…il lavoro cn me stessa l’ho fatto,è durato piu’ del dovuto,ora aspetto solo la svolta…ascoltatevi,chiudete gli occhi,respirate,affidatevi a cio’ ke vi fa star meglio…un familiare,un amico,un animale…io mi affidai alla musica e alla natura,le mie due piu’ grandi alleate…cercate di riscoprire la bellezza delle piccole cose e di trarre da esse la voglia di continuare ancora,xkè ci siete,anke se ora nn lo sentite,ma ritornerete ad urlare,a farvi sentire,a vivere….forza ragazzi!

  30. Grazie Maria, ma da dove comincio, da dove?
    La testa è continuamente piena dei suoi pensieri, dei suoi ricordi e delle sue parole; mi ripete che non l’ha ancora cercata perchè cmq non è sereno e so che è così, dimostra gelosia perchè mi faccio accompagnare da un amico per comprare una nuova macchina o perchè non vede lo scooter sotto casa e mi chiede dove sono; all’inizio di sta situazione diceva cmq di amarmi e che la cosa che desiderava era continuare la ns storia perchè aveva tutto ciò che desiderava con me, ma aveva solo bisogno di un momento per chiarire dentro se stesso quella situazione; io invece incalzavo, stavo male, lo accusavo, lo insultavo, la mia rabbia prevaleva su tutto; mi diceva di smetterla, piuttosto di non sentirci perchè aveva paura che avanti così, con tutti quei litigi avremmo rovinato tutto e ci saremmo persi, ma io niente, continuavo, arrabbiata perchè aveva rovinato tutta la nostra favola.
    Poi negli ultimi giorni mi trasmette più determinazione, dice che cmq quei miei atteggiamenti non gli piacciono, io confermo dicendo che cmq non mi piace uno che si perde in un bicchier d’acqua per le attenzioni di una sconosciuta e mette in discussione tutto ciò che stavamo costruendo, ma resto lì, mi sento delusa e nel contempo non desidero perderlo, probabilmente perchè lo amo a prescindere; alla fine gli chiedo se è sicuro, se è convinto di rinunciare a tutto e lui conferma, aggiungndo che cmq in ste due sett il pensiero per l’altra persona c’è stato.
    Un macigno…ci ho sperato fino all’ultimo e forse ancora ci spero vedendo che non l’ha ancora cercata…eppure so che devo allentare quel laccio, so che devo accettare sia finita così, so che se mi amasse veramente non lo avrebbe fatto, non avrebbe gettato tutto, e so anche che se tornasse io mi chiederei che fare a quel punto, perchè cmq resta il fatto che si è perso per strada e non voglio un uomo così… eppure sto male, questo male mi devasta.
    Da dove inizio, come, con cosa, come faccio? Vi prego, come faccio???

  31. Sarebbe andata diversamente se lo avessi ascoltato e avessi evitato tutti quei litigi, quelle accuse, quegli insulti?
    Avrebbe capito che è stato solo un momento di dubbio e che ciò che desiderava eravamo cmq a prescindere solo noi? Sarrebbe stato diverso se mi fossi calmata anzichè portarlo a vedere la ns storia come un peso e l’altra nuova persona come una liberazione???
    Mi chiedo questo…ma di fondo cosa cambia? Resta il fatto che l’interesse di un’altra lo ha fatto perdere per strada ponendogli tutti quei dubbi…
    Come si accetta? Da dove si ricomincia? Come si fa?
    Mi sento completamente sola, senza amici, senza interessi, senza hobby, senza qualcosa per distrarre la testa da lui…ho paura, una paura incredibile che non so come buttare fuori da me!

  32. I xkè sono normali,è troppo presto x pretendere da te stessa di nn pensarci…e poi,ti rimproveri x i litigi,le scenate di cui nn hai potuto fare a meno?Chi avrebbe fatto finta di niente?Chi?Chi si accontenta delle briciole,chi si accontenta di diventare la seconda donna…non tu,nè io nè chi dà valore a sè stesso…nn rimporverarti di qsto,la cosa assurda sarebbe stata quella di far finta di niente…i suoi dubbi credi di averli sollevati tu?Io credo ke siano arrivati con l’interesse x l’altra,nn incolparti inutilmente… ora nn cercare necessariam una distraz,nn sei ancora predisposta…forse c’è ancora una chance x voi,non lo so,il tuo dovere cmq in qsto momento è quello di nn perdere di vista mai te stessa…nn perderti,nn ne vale la pena mai…datti tempo…appena avrai spazio dentro di te troverai cio’ ke ti aiuterà a guardare oltre se cosi’ dovrà essere…nel frattempo nn so,aiutati con un libro,cn una passeggiata all’aria aperta…una telefonata ad un’amica…in ogni caso io sono qui…ti abbraccio

  33. Grazie Maria, non mi incolpo infatti…so anche io che i suoi dubbi sono sorti con l’interesse per l’altra…mi chiedo solo se con reazioni diverse anche le sue risposte sarebbero state diverse e ieri mi ha detto che non lo sa, forse si o forse no.
    Dice che i suoi comportamenti nei miei confronti gli fanno porre ancora tante domande alle quali non ha ancora risposte, ma che non può tenere appeso nessuno e quindi se le risposte saranno coerenti con la sua scelta bene, altrimenti ne pagherà le conseguenze…e cmq alla fine delle discussioni la sua frase è stata “non dico se mi ami, ma se mi vuoi anche solo un po di bene, lasciami libero di andare”…e più di così non posso sentirmi dire…non c’è altro da dire, nè sperare, nè pensare…solo accettare, ma quanto è difficile, non ci riesco, mi sembra tutto assurdo, impossibile, non affrontabile…non ce la faccio, IO NON CE LA FACCIO.
    Mi trattengo da tutto, eppure vorrei scrivergli, dirgli ancora mille cose, ma so che non servirebbero, so che probabilmente gli darebbero solo fastidio.
    Ho sempre sostenuto che rincorrere uno che non ti vuole è umiliante, che non lo avrei mai fatto…eppure mi ci ritrovo in pieno, con tutti e due i piedi completamente dentro, anzichè tirar fuori almeno un po’ di orgoglio e andare via con dignità.
    So che la cos migliore è sparire, non cercarlo più, ma quanto è dura da riprometterselo e rispettarlo. Sono qui che scrivo a voi per non scrivere a lui e per capire da dove cominciare… vorrei che la testa si svuotasse di quei pensieri, della sua immagine, della nostra immagine, vorrei non sentire questo dolore, accettare che è finita, che non mi ama più e che ora potrò cominciare un percorso per amare me stessa e dedicarmi tutto il tempo possibile…ma come si fa??? Devo almeno riuscire a smettere di aver voglia di cercarlo, ma è dura, dura da morire!

  34. Non costringerti ad accelerare i tempi…qsta è la fase del dolore,il tuo…nn puoi volerlo esorcizzare già…devi darti tempo,un bel po’ di tempo..ascoltati,piangi,urla ma nn far finta di niente xkè nn servirebbe a nulla…datti tempo,credimi…cercarlo?il tuo cuore sa cosa sarebbe giusto fare…datti qualche giorno e poi si vedrà…poi arriverà il giorno in cui ti guarderai dentro e troverai la forza di reagire,x il tuo bene,solo ed esclusivamente x quello,iniziando,come già ti ho detto e come feci io,dalla bellezza delle piccole cose…forza!!!

  35. E che cosa sarebbe giusto fare secondo il mio cuore?
    Ma soprattutto devo usare testa o cuore?
    Se usassi cuore sarebbe solo qualcosa di inutile…un prolungare una speranza inutilmente;
    se usassi testa è ciò che mi impongo di fare adesso…il silenzio…perchè al contrario avrei la sensazione di infrangere una regola, la mia regola, o anzi LA SUA.
    Purtroppo però il cuore lo sto usando lo stesso, perchè in realtà mi rendo conto di avere la speranza che questo silenzio gli faccia rendere conto di qualcosa, gli faccia pensare, gli faccia sentire la mia mancanza, ma razionalmente so che non accadrà.
    Sono massacranti sti giorni, li affronto sopravvivendo e non vivendo…mi ha datto tutto fino a 2 sett fa, ha riempito il mio mondo ed in un solo colpo inaspettato lo ha svuotato completamente…sono sola, casa vuota, amici persi, mi manca un pezzo, manca un pezzo di me stessa…soffoco all’idea che stia sentendo l’altra, che la stia vedendo… faccio le cose rendendomi conto che è solo il corpo ad agire, la testa è altrove e troppo carica di pensieri… al lavoro è tutto difficile, mangiare è difficile, dormire pure…per la prima volta in vita mia ho accettato di prendere delle gocce per aiutarmi in questo momento.
    Sono sola e ne ho TERRIBILMENTE PAURA…cerco qualunque cosa da fare per occupare la testa ma non trovo il modo, non trovo amici disponibili…questa solitudine è devastante e lui non c’è più… lui si è già scordato di me, non sente il bisogno di cercarmi, non ha più paura di perdermi, non ha più un gesto o una parola nei miei confronti…il nulla, ed è GLACIALE per me.
    Come è riuscito ad azzerare tutto nel giro di pochi giorni? Come è riuscito di punto in bianco a trasformare la persona che vedeva come la sua compagna di vita in un’estranea?
    Quanto male fa!!!! Proprio lui quanto male mi sta facendo…

  36. Emanuela sto passando le stesse tue sensazioni e dolori, quando leggo le tue parole mi rendo conto che stiamo vivendo lo stesso identico dolore, e anch’io è la prima volta che prendo delle gocce altrimenti sarebbe impossibile dormire, so cosa provi quando dici “Sono sola e ne ho TERRIBILMENTE PAURA”, so cosa provi anche quando dici “Mi sento completamente sola, senza amici, senza interessi, senza hobby, senza qualcosa per distrarre la testa da lui”. Io non lo so quale sia il rimedio, non so quale sia la ricetta, ma forse per ricostruire una parvenza di decenza mentale dobbiamo ripartire da noi stessi, non è giusto annientarsi così, lo sa la tua testa ma se ci pensi bene anzi se senti bene lo sa anche il tuo cuore. Siamo stati colpiti, siamo a terra, è incredibile e allo stesso tempo innegabile, è doloroso come non avremmo mai pensato, ma siamo ancora qui, sferzati a morte si, ma ancora qui, arrabbiati, piangi, urla ma sfoga questo dolore, buttalo fuori a calci e quando sei esausta, respira e riparti dalle piccole cose. Il nostro benessere DEVE essere ricostruito, e come una casa dobbiamo farlo mattone dopo mattone. Non so che altro dirti a parte che c’è un altro che è nella tua stessa condizione e che la via del benessere va percorsa a piccoli passi. Un abbraccio

  37. Esattamente Libero….ricominciare da se stessi…è qsto l’unico mezzo ragazzi….io l’ho provato sulla mia pelle durante qst’ultimo anno…è dura inizare il percorso ma quando inizierete in viaggio vi renderete conto di quanto fosse assurdo restare fermi….non perdetevi,o meglio,adesso fatelo,datevi il tempo di ricomporre i pezzi,di ascoltare il vostro dolore,ma poi ragazzi,siate pronti x ricominciare,da voi e solo da voi…io ad un anno di distanza so di nuovo chi sono…forse prima nn l’ho mai saputo,e quella storia mi aveva letteralmente annientata…ora ci sono,seppur sola,ci sono…ho consapevolezza di me,mi sono indurita x paura,x la lotta che ho affrontato xkè le ferite ti segnano,ma dentro sono io,e semmai un giorn oavro’ la fortuna di incrociare gli occhi di qualcuno che saprà amarmi,so che lo faro’ senza mai piu’ rinunciare a me….forza…

  38. Ciao ragazzi, grazie di cuore per le vostre parole, quando le leggo sento una piccola sensazione di sollievo, una speranza che prima o poi andrà un po’ meglio, sempre un po’ di più fino a ritornare serena.
    L’ho rincontrato ieri, ne abbiamo riparlato, ha ribadito che tanto non potrebbe continuare, che sappiamo non mi fiderei più di lui, che non sarei più serena e che questa storia sarebbe ormai segnata (e con razionalità so che è vero e che se lui è fatto così non lo voglio accanto), ma ha anche ammesso di aver ripreso a sentire quella persona e forse è la cosa che mi fa più male.
    Fa così male sentirmi dire che sa di essere ancora innamorato di me, anche se non più al 100% come prima, ma è cosciente che le cose non funzionerebbero più, che cmq non gli piace la mia gelosia ed il mio controllo e probab il motivo per il quale sente l’altra è proprio per riuscire ad allontanarsi da me, a dimenticare;
    l’idea dell’altra è lancinante e per me chi ama non ha voglia di altri attorno; l’idea di ricominciare, di sentirmi sola è dolorosa; l’idea di non capire da dove cominciare, di non avere alternativa che sopportare questo dolore pure.
    Forse non avevo mai capito prima che ciò che non riesco a sostenere è il fatto di vivere il dolore, di viverlo completamente; cerco continuamente qlcs da fare per occupare la testa e invece dovrei forse mettermi lì, sentirlo, ascoltarlo, patirlo, piangere e fare tutto ciò che mi viene fino a quando lo è dentro di me; forse è vero che più ti ci opponi e più lo radichi dentro; forse bisogna davvero solo avere la forza di accettarlo, lasciarlo arrivare, viverlo e poi vederlo andare via, anche se fa male.
    La cosa brutta è che oggi ci siamo detti di tutto, anzi la mia arrabbiatura e la mia delusione hanno fatto uscire da me ogni tipo di cosa e il vedere la sua reazione di distacco ulteriore mi ha appesantita ancora di più, come se fosse lui ora ad essere la vittima delle mie parole, come se ricadesse su di me la “colpa” di aver detto quelle cose perchè ferita e ora lui è ancora più lontano.

  39. Ma forse è la cosa migliore, anche per evitare altre inutili parole che non cambierebbero la situazione e prolungherebbero solo di più il distacco netto e la mia sofferenza.
    Non so, mi dispiace che sia rimasto questo di noi, solo brutte parole, solo un sentirmi dire che visto quello che penso di lui e che gli ho detto allora posso uscire dalla sua vita senza mai più farmi sentire.
    Ho cercato di spiegargli che sono reazioni normali, che quando vivi quello che mi sta accadendo esce per forza il peggio delle persone…perchè si è feriti, arrabbiati, delusi e si sta solo tanto male.
    Ma è normale che sia io a dover spiegare? E’ normale che lui abbia reagito così?
    E’ normale che ora sia io a sentirmi dispiaciuta, anzichè sentire la forza e i motivi per andare avanti lontano da lui?
    Non credo…eppure mi sento così…forse perchè ho paura del legame che evidentemente ci teneva uniti fino ad oggi e ora si è definitivamente spezzato.
    E ora?
    Ora non so…

  40. E ora ci sei tu, e c’è il dolore che affronterai, e ci saranno giorni che riaffiorerà, e proverai ad uscire e sarà brutto, e lavorerai trascinandoti come faccio io, e sarà una lotta sfiancante. Ma un giorno inaspettatamente, senza che neanche tu lo voglia, di punto in bianco un sorriso si farà strada dentro di te e non riuscirai a trattenerlo, dovremo aspettarlo un po ma arriverà, il tempo e la voglia di stare meglio ci aiuteranno. Un consiglio però te lo DEVO dare, un consiglio che hanno dato anche a me e l’ho seguito, all’inizio è stata ancora più dura ma ora va un po meglio, no contact, cancella il suo numero, togli dalla tua vita tutto ciò che te lo ricorda e non sentirlo più. Lo so è dura e ti farà stare male ma è l’unico modo per ritrovare il tuo IO. Un abbraccio

  41. Libero, Emanuela, Maria,
    grazie della profondità e del coraggio e della sincerità con cui scrivete quello che state vivendo. Emanuela, scrivi “è normale che… è normale che…?”. Per anni mi sono sentita “strana”, inadeguata, e oggi ancora il mio dolore mi appare “patologico”, benché abbia letto un sacco di libri che dicono a chiare lettere che la separazione è un trauma equiparabile al lutto (19 anni, 2 fidanzamento + 17 matrimonio). Ancora oggi cado nella trappola di pensarmi sbagliata perché soffro e talora mi sento sola, e mi manca l’abbraccio di un uomo, la presenza quotidiana nel letto. Leggervi mi fa constatare che tutti soffriamo, che per quanto ci autoconvinciamo razionalmente a tutte le belle intenzioni, le emozioni riescono comunque a intristirci, addolorarci, farci sentire nostalgia e rimpianto di ciò che non c’è più. Ripartire da noi, stessi, grande verità (e anche il no contact). E riuscire a guardare a noi stessi come valevoli in sé, anche se non più facenti parte di una coppia, anche se è cambiato il nostro status sociale.
    Auguri, ragazzi!

  42. Ragazzi.daiiii….io mi arrabbio tremendamente con me stessa x la difficoltà che ho nel vivere da sola,senza un uomo che mi abbracci…cn quella frequente voglia di un bacio…una carezza….ma è giusto cosi’…la mia amica dice che siamo “animali sociali” e che quindi necessariam sentiamo l’esigenza di avere qualcuno al nostro fianco….ma io sono anke del parere che bisogna bastarsi da soli,xkè solo cosi’ si potrà un giorno vivere a pieno un rapporto di coppia…le delusioni,gli errori,le amarezze,credo ke arrivino x renderci migliori,x farci riscoprire cosa nn riuscivamo piu’ a vedere xkè troppo presi dall’altro…ecco cosa nn bisogna ripetere….so ke è dura,credetemi,ma so anche quanto sia bello credere di nuovo in sè,sentire che ci sei ancora nonostante tutto,ke possiamo sperare di tornare a respirare di nuovo a pieni polmoni dopo il soffocamento del dolore e della solitudine…io auguro a tutti voi di superare il dolore e poi l’apatia ke ne consegue…c’è troppo sole fuori x rinunciare…forza ragazzi!

  43. E’ bello sognare di vivere meglio,è giusto tentare di farlo sul serio,x non consumare nemmeno un secondo e sentire ke ank’io sn parte del mondo…e da qui,nn c’è niente di piu’ naturale che fermarsi un momento a pensare che le piccole cose sn quelle piu’ vere e ogni giorno ti renderai conto che sei vivo e a dispetto del tempo quelle cose che hai dentro ti dicono chi sei tu…”

  44. Ecco, mi ritrovo col solito groppo alla gola, leggo le vostre esperienze e rivivo la mia. Dopo mesi, dopo fatiche e pianti, dopo esperienze che mi hanno caricata e mi hanno ridato stima in me stessa… eccolo, il solito groppo in gola che non mi abbandona. Non ho un pensiero fisso, non ho ricordi precisi e lui arriva, sempre, e non so mai come farlo andare via. Qualche lacrima ma non passa, provo a scrivere ma non passa, provo a ballare ma non passa, provo provo provo ma lui è li… inutile negare, la ferita brucia ancora, ma la speranza e la voglia di vivere ci sono, sempre piu forti, e non capisco allora perchè questo groppo non vuole abbandonarmi… qualcuno sa dirmi cosa devo fare???

  45. Ciao a tutti. Vi leggo e mi ritrovo. Dopo tre anni, dopo una pausa decisa da me con l’obiettivo di dargli uno scossone, dopo 10 giorni lo scossone arriva, ma per me. decide di troncare. Gli chiedo se ha incontrato un’altra e mi dice anche di sì, ma che non è per lei. che la nostra storia non andava da tempo. che ha capito che non andava perchè non mi amava. E’ tutto così banale. L’euforia dell’altra che gli dà la forza di sbattermi in faccia il suo non amore. parlavamo di un figlio. ho 40 anni. Mi sembra tutto così effimero. non riesco neanche ad immaginare di poter trovare la forza per rialzarmi. Mi sento una ciabatta vecchia. Scusate lo sfogo.

  46. ciao a tutti anche io a 30 anni suonati e single dopo un anno di pensieri e progetti fatti senza mai realizzarli ora dico a me stesso d voler cambiare vita,come sempre dopotutto.A volte sembra che non csia entrato in un labirinto e che l’uscita non esista…sentirsi in trappola insomma….sono carino (almeno credo)solare serio simpatico cerco di migliorarmi giorno dopo giorno,ma forse arrivati ad una certa età si è molto selettivi nei confronti del prossimo,e continui a chiederti perch mai non si accende più la spia dell’amore come quando avevi 16 anni,bei tempi quelli………ma ora con testa più matura e con problemi decisamente diersi sembra sempre più difficile instaurare una relazione duale…….felice vita!

  47. Eh ragazzi…io credo che l’unica forza sia da ritrovare in sè stessi…sia x il tuo groppo alla gola Viviana,che inevitabilmente arriva fin quando nn deciderai di guarire definitivamente,sia x te Carmen che devi ancora metabolizzare…e tu Luchino…beh,la chiave dell’amore è solo dentro noi…ritrovare il proprio equilibrio interiore è l’unico modo credo x poter riaprirsi davvero al mondo…anche x me è passato piu’ di un anno,e mi sembra impossibile solo l’idea di poter trovare qualcuno che mi ami ancora,x quello che sono…mi sn aggrappata a tutto…alla musica,alla natura,agli amici ma mi sn resa conto ke avevo bisogno di me…ho deciso di dedicarmi a me,a ritrovarmi,e forse ci sono già riuscita,ma il percorso è stato bello lungo…quindi dico a tutti voi di nn forzare le cose,dovete inevitabilmente vivere il dolore,il vostro groppo alla gola,ma necessariamente “dovete dovervi” una nuova possibilità,la possibilità di riaprirci alla vita,la possibilità di vivere le emozioni ke ancora la vita vorrà donarci…io lo auguro a me e a tutti voi,auguro a noi tutti un nuovo sole e nuove pissibilità….dai raga!

  48. Ciao a tutti, mi chiamo Vale ed ho 30 anni. Dopo 11 anni di vita trascorsi insieme al mio ex tra infiniti problemi e difficoltà, a sacrificare la mia vita pur d stargli accanto e a sostenerlo, a progettare una famiglia e dei figli oggi mi ritrovo single e con un grosso macigno nello stomaco! Il bello è che c è voluta una terza persona x capire che stavo sacrificando troppo me stessa, i miei bisogni, i miei desideri, i miei hobby vivevo solo in funzione d lui. Nn m accorgevo che gli anni scorrevano lentamente ed io in realtà progettavo tutto con lui ma senza che questo desiderio venisse corrisposto. E così m sono lasciata andare agli eventi bellissimi che la vita m ha riservato ponendo al centro d tutto me stessa, ho agito da egoista ed ora soffro parecchio ma almeno posso dire d aver ritrovato me stessa, Finalmente so quello che voglio… Quest’anno è sfata la mia esperienza d lavoro vissuta a 1000 km d distanza da casa: città nuova, lavoro nuovo, gente nuova, praticamente m sono dovuta adattare e lui invece è sempre rimasto nella città in cui è nato e cresciuto, tra famiglia tanti amici ed il lavoro nella stessa città! Io sono anni che vivo fuori casa a partire dall’università a 24 anni fini ad ora x il lavoro! Mi si è aperto un mondo nuovo, persone nuove, finora ho vissuto a metà! Piano piano ho avvertito l’esigenza d nn voler + lasciare questa città anche perchè con le colleghe m son trovata bene son dall’inizio, invece dalle mie parti le persone sono chiuse e con INA mentalità ignorante! Poi ho conosciuto un ragazzo che inizialmente si è finto amico, dicendo che ero una persona con cui a poteva affrontare ogni tipo d argomento e molto positiva. Una sera ha comune iato a riempirmi d attenzioni e a coccolai: questa cosa m ha fatto entrare in crisi, anche perchè nn me l’aspettavo e nonostante m’avessi respinto in realtà il mio corpo era contrario! Insomma morale della favola: nei gg seguenti nn ho toccato cibo, sono starà malissimo fisicamente e psicologicamente xkè avevo nascosto questa amicizia al mio ex ed avevo cominciato a raccontargli delle bugie! Alla fine l’ho lasciato perchè nn era giusto illuderlo, ma oggi m sento vuota, come se avessi vissuto ina vita x forza d inerzia, come se avessi perso tempo. Oggi cosa m è rimasto: tanto bene x il mio ex senza capire se lo o ancora, voglia d tenermi lontana dall’altro x nn soffrire! Odio il solo pensiero del matrimonio (fino a pochi medi fa era il mio sogno + grande), nn penso + ad avere figli e a costruiti una casa! L’unica cosa che mi è rimasta è curare la mia persona da questa fotte delusione, fare d tutto x star bene e una forte voglia d innamorarmi d qualcuno che riesca a capirmi e ad assecondare i miei sogni.

  49. Pensieri, di una serata di domande:
    Mi son buttata a capofitto nel lavoro, che non disdegno.
    Mi son buttata a capofitto nei mercatini, che non disdegno.
    Ma vorrei buttare tutto all’aria e dedicarmi finalmente a quello che veramente desidero.
    Ma vedo mille difficoltà…economiche,la distanza,l’essere figlia unica,l’avere un futuro incerto…
    Eppure so che impegnandomi a fondo su di me e su quello che voglio fare della mia vita sarà “La Strada”, unica e vincente, per ritrovare la serenità e guardare avanti. E trovare chissà, qualcuno, che condivida i miei ideali e realizzare un sogno insieme… tra gli Asini…
    Pensieri, di una serata di speranza.

  50. …dopo i gruppi d’incontro e gli incontri con la psicologa ank’io ho capito che devo imparare a pensare + a me stessa… quindi ho appena stilato una lista delle 100 cose che devo fare prima di morire… so che può sembrare assurdo, ma mettere nero su bianco tutto quello che ho in testa e che ho sempre voluto fare mi ha aiutata a capire e ritrovare ciò che sono sempre stata … lui non è molto contento, ma se vuole stare con me deve accettare che non posso vivere in funzione di lui … siamo due persone distinte, non siamo gemelli siamesi, quindi via alla lista e alla mia realizzazione personale!!!

  51. Ciao a tutte,
    sono nuova del forum e…oggi sono in crisi, ieri sera sono riuscita a lasciare il mio compagno, era già la seconda volta che tentavo, ma lui diciamo che non mi lasciava andare…ho vissuto da dicembre ad oggi 4 crisi in cui volevo scappar via, in quei momenti perdevo la voglia di fare, di vivere, di emozionarmi, mi chiudevo in me stessa, mettevo un muro, mi davano fastidio anche le sue attenzioni, che cmq veniva ad essere presenti soltanto nei momenti di “crisi” la restante parte del tempo eravamo, l’uno per l’altro, dati per scontanti.
    E’ stato difficile, ma negli ultimi 4 giorni avevo un’unica voce che mi diceva “non ci voglio + stare”.
    Dopo una prima sensazione di liberazione, ho avuto una notte agitata, diciamo che ho dormito pochissimo
    Ora mi sento vuota e mi assalgono 1000 dubbi forse sono più dubbi del tipo “e ora che faccio?” ritornare ad essere single dopo anni di convivenza non è facile, il tornare a casa e non trovare nessuno, il letto vuoto (che poi andavo sempre a dormire da me e lui arrivava a metà notte), il cenare da sola, ecc in questo momento mi fanno paura, mi fa paura non avere qualcuno da abbracciare
    però mi rendo anche conto che ci sono state tantissime volte in cui mi sentivo sola pur con lui vicino, che le nostre serate e i w.end erano passati davanti alla televisione, anche i momenti intimi si erano ridotti a 1 volta al mese, per cui penso che mi manchi l’idea di avere una persona accanto, non la persona
    non so se mi pentirò di questa scelta, devo metabolizzarla, in questo momento ho un pò paura….
    ciao a tutte

  52. Concentrati su di te Michela,su cio’ che sei e cio’ ke vuoi…solo cosi’ saprai se la scelata è stata giusta…forza!

  53. Ciao Vuota!
    Mi incuriosisce questa cosa della lista… sono invadente se ti chiedo se vorresti condividerla?
    Grazie e auguri intensi intensi che il tuo percorso vada a buon fine (mollalo!!!!!!!!!!!!!!!!!)

  54. perchè no… siccome è un pò lunga ti metto solo alcuni esempi:

    fare surf
    fare sub
    fare wakeboard
    visitare il mondo (qui c’erano + punti … divisi in base agli stati, ma la maggior parte erano in sud america!)
    fare la patente della moto
    fare volontariato
    fare un corso di pittura
    fare un corso di yoga
    mangiare un serpente
    aprire un ristorante
    imparare a suonare vari strumenti (anche qst era in + punti: sax, armonica, arpa etc)
    fare un corso di dizione
    imparare altre lingue straniere (anche qst è in + punti: francese, arabo, cinese, portoghese etc)
    fare corsi di ballo (2 punti: caraibico e tango)
    studiare le costellazioni
    …. etc

  55. Bello!
    Io aggiungerei…
    -spaparanzarsi nel lettone in diagonale
    -mangiucchiare nel lettone
    -spegnere la luce a notte fonda
    -ed altre sciocchezzuole, ché invece le cose belle e importanti per la mia realizzazione -tipo quelle che scrivi tu- avevo già iniziato a farle quando la separazione era imminente, erano per me un’ancora di salvezza.
    Ciao!

    p.s.il portoghese attrae anche me; per ora ho letto Pessoa con testo a fronte, però!

  56. sai … anche per me questa lista si sta rivelando un’ancora di salvezza, perchè finalmente sto iniziando a fare tutto quello che ho sempre sognato… prima invece continuavo a rimandare perchè lui non voleva, perchè non riuscivo a ritagliarmi degli spazi tutti miei etc… le prime sue già fatte … “spegnere la luce a notte fonda”? Cioè?

  57. leggere leggere leggere! E scribacchiare, e mangiare lo yogurt al caffè!
    (già, vero, si poteva intendere altro: spegnere la luce a notte fonda… dopo aver fatto l’amore! Prima o poi, lo spero…ma con uno con cui comunque posso fare tutte -o quasi- le cose precedenti! Perché tanto ognuno vivrebbe a casa sua…)

  58. … per fare le prime due cose io ho dovuto aspettare che mio marito fosse in trasferta! ahahah!

  59. ragazzi… sto proprio a terra … considerate che fino a qualche giorno fa pensavo di esserne uscita lla grande….invece no! mi è bastato guardare delle foto sul suo profilo fb con altre ragazze per sprofondare nell’abisso….eppure ne è passato di tempo….ma perchè a me nn passa!! help me! vi prego

  60. ciao sono antonella,che bello un sito dove poter condividere storie e sentirsi meno sole.Vi scrivo per raccontarvi un pò della mia storia…Anch’io come molte di voi sono stata lasciata dopo 7 anni perchè il mio ex lui crede di essere gay.abbiamo avuto una storia splendida e di profondo rispetto e amore che da tempo vacillava.Una bugia, decide di andare dallo psicolgo io non so niente,in questo percorso si studia cerca di conoscersi.Scusate non riesco neanche a scrivere come vorrei…mi lascia dicendomi che deve capire il suo orientamento sessuale e lo deve fare senza di me perchè mi vuole bene.Io sto malissimo ma non riesco ad essere incazzata con lui.decidiamo di lasciarci, fare ognuno le nostre vite e se vogliamo continuare a vederci,sentirci.io lo incito a frequentare questo mondo in modo che possa capire,cerco di non chiamarlo per paura di intralciare il suo percorso.la cosa che più mi fa arrabiare è il senso di impotenza ,io non posso lottare per questa storia,solo lasciarlo andare e mi devo riprendere in mano la mia vita cominciare a volermi bene e non so come fare.ho pochi amici mi sento sola e soprattuto vuota,non ho niente da dare a nessuno solo tristezza,a volte mi sembra di andare al manicomio mi manca da morire

  61. Letto tutto, con questo iPad ora so come poter distrarre la mente prima di dormire.
    Ho trovato tutte queste letture unicamente interessanti, forse il destino, ad 1 anno e mezzo Dell esperienza da “signorino”. Tutto e’ come viene descritto da voi, pensieri, azioni, parole.
    Mi sento proprio una coppa vuota, per me non tengo nulla, si vive una sola volta…..
    Da domani, vi giuro che inizio a mettermi in pari con le letture, intanto lo segno nei preferitissimi.
    Forse il destino ha voluto io trovassi solo ora alcune conferme dopo mesi di logoramento mentale nei confronti del capire le donne / avventura da signorino inattesa..”.
    Grandi….

  62. Che strano effetto fa leggere le parole di altri e ritrovare esattamente le sensazioni, i dubbi, le paure che provo io da mesi. Da quando dopo 10 anni ho scoperto che il mio lui ha perso la testa x un’altra e da quando mi sembra di non riconoscerlo più.all’inizio mi ha detto che non mi amava più e poi è tornato in più e più occasioni dicendomi che non mi vuole perdere e che non può stare senza di me. ma sono solo parole…nei fatti non fa nulla x riconquistare la mia fiducia e farmi capire che io e il progetto di vita che avevamo insieme(siamo sposati e stavamo provando ad avere un bambino) sono importanti. continuo a farmi mille domande e dopo mesi inizio a reagire ma è davvero dura. soprattutto x il fatto che oltre ad aver subito tutto quello che ha fatto devo agire x sbloccare la situazione…separazione, vendita della casa, etc…
    Questo blog mi fa capire che ci sono tante persone nella mia situazione….

  63. E’ vero, leggo e rileggo le vostre storie, e mi sembra di leggere la mia. Dopo una storia di 10 anni provo a risalire anch’io. In effetti quello che mi manca è l’idea della vita di coppia, più che la persona in sè e per sè, che non è mai stata un supporto reale, ma piuttosto un contorno. Da pochi mesi ho iniziato una nuova relazione, ma mi rendo conto che è difficile. Vorrei vedere in lui tutto quello che mi è mancato e forse anche di più. Mi chiedo se sia giusto che il mio nuovo compagno debba subire paranoie a causa del mio passato, e mi chiedo se non sia troppo presto per iniziare una relazione. Oggi mi sento sfiduciata verso il mio futuro, mi chiedo perchè una cosa così naturale come quella di condividere la vita con un’altra persona sia in realtà così complicato… e rabbrividisco all’idea di un futuro così, arido, perchè non ce la faccio ad avere fiducia un’altra volta, perchè la paura di un’altra delusione è ancora pesante…

  64. E’ passato un anno esatto da quando l’ho lasciato, dopo 11 anni di fidanzamento.
    E proprio un anno fa avevo lasciato alcuni post su questo blog.
    Post che mi sono serviti per sfogarmi, confrontarmi con persone che avevano vissuto o stavano vivendo la mia stessa esperienza…
    Mi chiedevo come potevo fare a tirare avanti, come potevo fare a farcela da sola, se mi sarei mai innamorata di nuovo.
    Beh, dopo un anno posso dire di aver fatto dei passi avanti: ho conosciuto me stessa, ho scoperto quello che mi piace fare (da sola!), come ballare latino americano, fare palestra… ho perso un pò di chili, e questo mi ha permesso di piacermi di più. Sono diventata più espansiva e ho conosciuto molte persone nuove (non solo ragazzi, ma anche ragazze) e ho iniziato a “pensare al singolare”.
    Oggi, dopo un anno, penso ancora al singolare. Ho scoperto come sia bello pensare a se stesse, ai propri bisogni e necessità, posso fare ciò che voglio, senza aver bisogno di rendere conto all’altro e non mi devo sentire in colpa ogni volta che decido con la mia testa.

    E’ stato un anno in cui ho avuto un paio di avventure, ma niente di veramente importante nè degno di ricordo.
    Forse un giorno troverò di nuovo qualcuno da amare e con cui investire nel futuro.
    Ma per ora posso dire che si sta bene anche così, non “da soli”, ma “IN COMPAGNIA DI SE STESSI”.

  65. Ciao ragazzi…………anch’io sono nuova e single da 2 mesi a 32 anni dopo 7 anni di fidanzamento ed una casa semiarredata in vista del matrimonio.Mai un litigio nessun grosso problema a parte la mia salute e la sua famiglia.Litigo con questa che non mi ha mai accettato ben 12 persone….e lui prende le loro difese e mi dice che non se la sente di impegnarsi.Per lui ho lasciato il mio paesino del Sud, ho lasciato il posto fisso al Nord e ora mi ritrovo precaria e sola nel Centro.A parte il dolore personale e la forte delusione…che mi spinge a credere di avere qualcosa che non va eppure sono sempre piaciuta molto a tutti, sul lavoro, con gli amici eppure non mi hanno mai accettata molti dicono xchè troppo indipendente , altri, e credo sia così, per invidia.L’errore più grosso non averlo lasciato prima.Il mio problema più grande attualmente è la mia situazione economica e lavorativa xchè qui mi propongono solo part-time che con la crisi e gli affitti sarebbe impensabile accettare.Tornare giù definitivamente mi sembra un fallimento…..risalire Su completamente sola mi mette tristezza.Giù c’è la mi a famiglia ma non c’è lavoro, qui sopravviverei a stento……voi che fareste????????Vi prego datemi un consiglio…..se non c’è una base economica come faccio a tornare in società e fare nuove amicizie e coltivare qualche passione?Accetto consigli.Grazie

  66. Già,è bellissimo Irene stare in compagnia di sè stessi….io ho lavorato su di me quasi due anni e sn felice di essermi trovata,o ritrovata…nn so…so solo che mi sento amica,mi voglio bene,mi sono perdonata…ora c’è solo la paura di affidarmi a qualcuno,di “presentarmi” di nuovo a qualcuno…dopo un bel po’ di tempo è arrivata una persona,non so quanto possa diventare importante,orami rendo solo conto di quanto sia difficile fidarmi,credere e soprattutto abbandonare il covo sicuro,protettivo e fedele della mia “amata” corazza….

  67. E’ vero Irene…è proprio bello essere in compagnia di se stessi….riscoprirsi,rinascere…imparare ad accettarsi e a perdonarsi x gli errori passati…e cosi’ si ricomincia da sè…e ritengo ke la possibilità di concentrarsi su sè stessi,di ricominciare sia una chance unica…e cosi’ ti ritrovi,inizi una nuova rotta e ti senti rinascere….finalmente…è qsto che sono riuscita a fare dopo quasi due anni…l’unico problema che mi ritrovo ad affrontare adesso,dopo che ho incontrato da poco una persona (e nn mi voglio chiedermi se sia quella giusta)è quello di nn volermi liberare della mia amata e inseparabile corazza,la mia protezione frutto di tutta la fatica affrontata negli ultimi tempi…paura,tanta paura di perdermi di nuovo e ritrovarmi da sola,di nuovo,svuotata di me….

  68. Ciao a tutti dopo un po di ani che ero insieme a una ragazza ci siamo lasciati e adeso voglio riprendermi la mi vita mi piacereve conoscere qualcuna con cui andare a fare un corso di latino e magari uscire a ballare quaalche volta io un po so ballare ma borrei imparare bene la salsa e la bachata ……….se siete interesate contatatemi ciao

  69. Angela80….forza….metti insieme le idee e cerca quantomeno ora di fare cio’ ke ti permette di andare avanti….se restare nn ti permette di vivere magari puoi tornare nel tuo paesino e rimetterti in sesto,trovare un lavoretto e rialzarti anche con la’iuto dei tuoi…tornare nn sarebbe un fallimento,ma solo un modo x potersi riprendere,il tempo necessario x rialzarti,e poi chissà….ora come ora pensa a cio0 ke ti aiuterebbe di piu’…il resto,una volta presa una strada,verrà da sè…forza!

  70. Ciao a tutti mi sto separando all’età di 34 anni e la cosa mi sta facendo impazzire perchà dopo sei mesi da quando se nè andata non resco a rendermi conto di ciò che sta accadendo e vivo di attese e illusioni tanto da starmene rinchiuso per non affrontare la realtà… perchè vorrei tanto svegliarmi da un “incubo”… e non mi capacito come abbia potuto… dopo 16 anni e 4 di matrimonio.
    Non riesco a farmene una ragione e nello stesso tempo non riesco a trovare la forza di reagire e guardare avanti.
    Mi sto consumando fisicamente perhcè sono invaso da ansie, pensieri continui, flash ininterrotti del passato e tanta tachicardia….
    Io mi domando perchè voglio continuare a stare attaccato a questa situazione.
    Dovrò ancora affrontare le cose burocratiche, ma non ne ho il coraggio… son cose brutte.
    Son disperato… tutti mi dicono che devi prendere le tue decisioni, ma come si fa a voltar pagina e decidere di troncare dentro di te un sentimento.
    Ciao e scusate la lagna.

  71. Ciao a tutti, lasciato dopo due anni e mezzo di convivenza e perso il lavoro (tutto nell’arco di un mese) mi ritrovo a 35 anni stordito all’angolo, col mio mondo (quello di fino a qualche mese va) svuotato, annientato. Mi sono letto tutti i post dall’apertura del sito ad oggi… condivido molto di quello che scrivi sa36a, anzi, se lo avessi letto prima forse mi avrebbe aiutato a capire che certe “caratteristiche” sono comuni a un pò tutte le donne… sarò stato fortunato fino ai 32 anni ma fino ad allora nn me ne erano mai capitate di così umorali, bizzose, viziate, irascibili, egocentriche, adolescenziali, vendicative come questa. Eppure l’ho sempre amata e (sarò masochista e non me ne ero mai accorto?) tuttora, mi manca. Sa36a inorridirà a queste mie parole… però credo che la categoria “stronza/o” (che spesso coincide con “pazza/o”) spesso attragga molto di più del bravo/a ragazzo/a-family man. Tra i vari post che ho letto c’era quello che suddivide le single in categorie… credo che quelle con storie alle spalle ed un’età che va dai 26-27 agli over 30 siano molte di più dello 0,5%, sono tante… Per il resto trovare o meno il vero amore credo che sia esclusivamente una questione di culo… altrimenti… accontentarsi o restare soli? questo è il dilemma

  72. Nove anni di relazione perfetti, senza gelosie, senza liti. Un’Italia che non permette a due giovani di vivere assieme e io che riesco a trovare un lavoro molto ben retribuito in Australia. Decidiamo assieme il progetto di vita, parto e investo tutti i risparmi di una vita per preparare una casa per lei, per creare tutto quello che abbiamo sempre sognato.

    A due giorni da quando sarebbe dovuta venire a raggiungermi, mi scrive che non si sente tanto positiva. Non si mostra nemmeno via webcam. Corro sul primo volo per l’Italia, le porto una rosa per trasmetterle il mio sentimento. Lei è confusa. Poi decide che no, ama un altro. Passano i mesi, non riesco più a lavorare, ho perso ogni identità (sia australiana che italiana), ho perso gli obiettivi e lei intanto mostra online le foto del suo nuovo partner. Non mi interessavo della sua vita, diceva lei; scorro la schermata e in un attimo trovo una foto in cui io la sto aiutando a risolvere un guaio in cui si era cacciata. Al mio fianco c’è proprio quella persona…l’ha incontrata quel giorno, mentre io aiutavo lei. Poi ha deciso di affidarsi a lui mentre io investivo tutto sulla nostra vita. Era l’unica persona al mondo che meritasse ogni mio sforzo, l’ho difesa da qualsiasi cosa, tanta era la fiducia in lei che ho persino attaccato un mio amico quando mi ha detto che si era comportata da stronza.

    Ora sono qui, senza scopi, senza lavoro, senza un luogo dove mi sento di stare. A trent’anni, precario dopo aver ottenuto un’occupazione da sogno che lei mi ha distrutto bruciandomi psicologicamente.

  73. x Max… pazzesco, mi dispiace tanto, non che io sia felice (anzi sono in piena depressione) ma mi rendo conto che la tua situazione è davvero devastante.. la precarietà anzichè rinsaldare i rapporti umani e sentimentali si è insinuata anche in essi. davvero ingiustificabile ciò che hai subìto. ti sono vicino

  74. Grazieeeeeeeee Maria…alla fine seguirò il tuo consiglio tornerò nel mio paesino sul mare…..economicamente x ora utilizzerei gli ammortizzatori…. intanto rivedrei qualche amica e mi farei coccolare dai miei dopo la batosta che ho preso….lui xò mi cerca….e forse il mio è un modo di scappare , dopo quello che ho subito l’idea della sua famiglia mi terrorizza….altro che matrimonio…..fuga!!!!!!!!!!E pensare che ci sarebbero state tante soluzioni!!!!Non voglio sembrare polemica xò un po’ mi infastidiscono i discorsi fatti da certi maschietti in giro…..del tipo che le donne con esperienze alle spalle over 30 sono tante.A quasi 40 anni non aspetteranno mica la 25enne vergine , bella , ricca e famosa che dice sempre sì tutta per loro???????Gli auguro di trovarla xò credo che forse bisognerebbe crescere e abbassare le pretese se si vuole stare con qualcuno.Se io ed il mio ragazzo avessimo avuto altre storie importanti alle spalle a quest’ora saremmo stati sposati e con prole….e sapete xchè?Avremmo saputo gestire la situazione familiare e personale, cosa che non abbiamo saputo fare e tutto è degenerato.Noi siamo il risultato delle nostre esperienze….ed io dalla mia ho capito tante cose, quella che mi piace di più è che “L’amore è una cosa semplice…”Ho avuto modo di capire che non ci si lascia per trovare di meglio ma xchè quella persona non va bene per noi….quindi l’alternativa è stare soli…..xò se qualcuno ha la fortuna di incontrare altro/a lasciatevi andare…..è tutta una questione di destino…..ormai da soli ci stareste bene lo stesso xchè le esperienze insegnano…..e poi in giro si parla malissimo degli uomini di oggi, tutti traditori , separati , che non vogliono lavorare , che non vogliono sposarsi , non sono più uomini, hanno paura delle responsabilità etc….Ma non saranno mica tutti così?????????Per me è un periodo buio…..ma ora devo pensare a me e dopo al lavoro…il resto bò per ora non ne voglio sapere…..Scusatemi lo sfogo a prestissimo!!!!!!!!

  75. Conosciuti a febbraio 2003 lei 16 io 23. E’ stata lei a conquistarmi, a me ne fregava poco. Una lunga tiritera poi cado ai suoi piedi dopo un annetto. Capisco di amarla davvero. Aprile 2010 inizio convivenza Ancora innamorati cotti entrambi. Ottobre 2011, va in viaggio a Sharme con 2 amiche e torna palesemente cambiata. Da lì si rompe qualcosa, le prende il pallino dei viaggi e di conoscere nuova gente, forse trascinata da un qualcosa che non aveva visto prima e inizia a recriminare e ad allontanarsi lentamente. 11 settembre 2012 mi lascia. Dice di non provare più nulla, si è spento tutto, è colpa mia che sono stato poco presente, che ho smesso di coinvolgerla e che non avevo voglia più di far nulla… Scusa amore mio, ma io da un annetto circa, come avevi notato ero parecchio esaurito a causa dei nostri odiosi vicini dei quali tu te ne sbattevi perchè alla sera lavoravi al ristorante… Conclusione, scaricato come un sacco di m…da in una cloaca. Si buttano così 9 anni e mezzo? E HO DETTO TUTTO! Mi ha confessato solo pochi giorni fa che a Sharme c’è stato un bacio con un altro. Ho 33 anni, avrei voglia di risalire la china, sono per ora ancora innamorato di lei e allo stesso tempo incazzato. Non voglio essere cattivo ma le auguro di passare un giorno o l’altro quello che sto passando io.

  76. Anche il mio ragazzo mi ha lasciata dopo 11 anni e mezzo, a fine Agosto. Dopo un litigio banale non mi ha più voluto parlare. C’era già un’altra ragazza da tempo ma ha sempre negato. Questo tempo è corso velocissimo e siamo rimasti un po’ immaturi, cristallizzati nel nostro mondo senza fare progetti, evitavo di pensarci per i nostri alti e bassi ma non poteva andare così per molto. Adesso mi trovo come se mi avessero sbattuto fuori casa con la neve, mi accorgessi improvvisamente degli anni che ho e sono sola e senza amici, e senza lavoro. Vivo con i miei e ho paura del futuro. Ho fatto un corso per tenermi impegnata e mi sono riscoperta di nuovo timida e inesperta, terrorizzata di relazionarmi con l’altro sesso come 11 anni fa, anzi peggio perchè ora ho più di 30 anni. Non so più che valore dare ai ricordi di questi 11 anni, dato come mi ha lasciata senza neanche voler più parlarmi, a volte mi pare come se non fossero mai accaduti, mi pare impossibile essere sola tutto ad un tratto.

  77. Buonasera a tutti,
    mi sono trovato su questo sito per caso…e ho pensato di condividere con voi questo momento.
    Io e la mia ragazza siamo stati 2 anni assieme..Lei prima di me non aveva mai avuto una storia seria, ma solo avventure anche con uomini più grandi anche 15 anni in più di lei…ma io non ho mai giudicato il suo passato..ognuno fa le sue esperienze nella vita e non è detto che debba essere non considerata per il passato.
    Inizialmente filava tutto liscio, stavamo bene assieme,ma dopo un pò che ci stavo assieme ebbi il sentore che era una persona molto materiale, attaccata allo status del suo uomo…ai regali che riceveva…ai posti che freguentava.
    Premetto che io lavoro con mio padre, faccio il rappresentante e che non mi posso lamentare, anche se alcuni tenori di vita non me li posso permettere, ed è per questo che alla mia età 30 anni, faccio anche un secondo lavoro che è il PR nelle discoteche nel week end.
    Nel mio piccolo, non gli ho mai fatto mancare nulla, non sono assolutamente una persona materiale, il mio pensiero è che quando trovo e credo sia la persona giusta, gli dono amore incondizionato anima e cuore…xchè penso sempre sia quella della vita.
    La mia ragazza ad un certo punto della storia, si iniziò a fare dei problemi di altezza…era 10 cm più alta di me( io sono 1:78) quindi non bassino, e diceva che questo per lei era un problema, che non la faceva stare tranquilla e che doveva per me accantonare nell’armadio le scarpe con il tacco.
    Io gli rispodevo sempre, che il problema si poneva perchè probabilmente erano cambiati i sentimenti, anche calcolando che era stata lei a farmi una corte spietata prima di metterci assieme..e quindi dico io…non se n’era accorta prima della mia altezza? ma andiamo avanti..
    Insisteva oltre all’altezza al fatto che io dovessi abbandonare le discoteche, che lei a 28 anni non voleva stare più nei locali e cercava qualcosa di diverso.
    Io non ho mai lasciato questo mondo, perchè la ragione per la quale lo facevo era il trovare, un gruzzoletto a fine mese per magari fargli un regalo o portarla più spesso fuori.
    Non mi ha mai convinto…non ci è mai riuscita fortunatamente…
    Dopo varie insistenze a maggio la lascio..stiamo due mesi separati…ritorniamo insieme ad agosto…complice anche il fatto che facciamo le vacanze nella stessa zona.
    Ad Agosto vengo a sapere le cose che diceva di me alla gente, anche miei amici nel periodo che non stavamo assieme: che ero basso..che lei aveva bisogno di un professionista maturo al suo fianco..che gli desse stabilità economica e di vita…
    Io saputo questo fatto gli chiedo arrabbiatissimo se davvero avesse detto queste cose..lei mi rispose no ed io..innamoratissimo credetti a tutto..e ci rimettemmo assieme.
    A settembre 2012 Torniamo, io vado a comprargli il regalo del suo compleanno( borsa vuitton)… che sempre nel mio piccolo e con tanti sacrifici..gli facevo sempre regali di una certa importanza..e stesso il giorno che gli presi il regalo, mi chiamò dicendomi che i sentimenti non erano più gli stessi e tutte le solite cose lasciandomi…
    A parte il farmi fare un buono da vuitton, mi cadde il mondo addosso ..alla mia domanda se avesse un altro..mi rispondeva in maniera rassicurante NO!
    I miei tentativi di riavvicinamento sono durati fino allo scorso novembre dove con regali, pellegrinaggi e dimostrazioni non c’era verso.
    Ad inizio novembre mi disse che oltre ad i sentimenti che erano cambiati, anche l’attrazione fisica non c’era più..vi lascio immaginare il mio stato d’animo.
    Nel frattempo mia madre doveva subire un intervento importante non nella mia città, nella quale sono stato 7 gg e in quel periodo lei mi chiamava tutti i gg. per sapere mamma come stava..
    A telefono oltre a sembrare preoccupata x mia madre, mi sembrava anche più dolce..disponibile..con un modo di fare che quasi sembrava volesse un riavvicinamento e alle mie domande rispondeva : stai tranquillo sistemiamo tutto appena torni..
    Io sentite le sue parole,non stavo più nella pelle, entrai in una profumeria e gli comprai un bel pensiero dicendogli che gliel’avrei dato al mio ritorno.
    Al mio ritorno ci vediamo a casa mia…gli do il regalo.. se lo prende..ci vediamo un film abbracciati..ma non succede nulla…io ci provo ma lei nulla..mi abbracciava solamente…
    Dopo 4 gg. lei va in un noto locale della mia città con un amica e non per presunzione, ma in qualsiasi locale fai qualcosa della mia città io lo vengo a sapere subito..infatti da certi miei colleghi..mi viene spiegato che si avvinghiava ad un altro tral’altro molto più grande di lei dopo 4/5 gg da casa mia..dve ancora asseriva di non avere nessuno..
    Io la chiamo il giorno dopo e mi sneto dire con una freddezza immane: si io mi frequento con un altro…sono molto presa…per favore non chiamarmi più…ed io ma come sei venuta anche a casa mia ci siamo visti un film abbracciati…?? e LEi: TU MI HAI ABBRACCIATO mica IO!!
    Al seguire da questa telefonata mi ha bannato da facebook….esce tutte le sere della settimana con un amica zoccola, sta sempre nei locali( mentre a me dannava l’anima per lasciare questo mondo) aggiunge su face le sue ex fiamme…e a me ha bannato..
    Mi è caduto il mondo addosso…frequentandosi con quest’uomo ha messo la firma a tutte le cose che andava dicendo di me alle persone e che mi negò a fine estate…
    ora mi sento umiliato…ho la sensazione di essere un fallimento completo…mi ha attaccato sull’autostima più profonda di uomo….e sto davvero malissimo e non riesco a riprendermi..e se solo penso alle feste di natale imminenti.. vorrei morire..
    Insomma lei è venuta a casa mia pur già vedendosi con questo..prendendosi il regalo..e invitandomi a pranzo a casa sua la domenica precedente…
    come può una persona preferire attenzioni da un uomo che di sicuro vuole solo sesso da lei…che il mondo da me..amore..rispetto…considerazione..premure..
    Scusate se mi sono dilungato….se vi ho rotto le scatole…ma davvero avevo bisogno di parlarne con qualcuno..

  78. @Max “Era l’unica persona al mondo che meritasse ogni mio sforzo”
    C’è qualcosa di fortemente incongruente in quello che dici, e credo dipenda dal fatto che l’unica persona al mondo che meritasse ogni tuo sforzo eri tu.
    Riparti da qui, non mi sembra poco come “scopo” e non mi sembra che a 30 anni tu abbia poco tempo.
    In bocca al lupo.

  79. Cari ragazzi, entro per la prima volta su questo sito, mi dedico a leggere un po’ le vostre disavventure e mi è venuta voglia di raccontarvi la mia storia. Innanzitutto vi dico che mi dispiace carpire dai vostri post quanto sia difficile riuscire ad essere felici, a volte mi è capitato di pensare ma è possibile che tutti riescano ad esserlo tranne me? Ed invece leggendo qua e là ti rendi conto che tanta gente, proprio come me sta soffrendo. Io sono stata fidanzata con un ragazzo di un’altra religione (io sono cattolica, lui tdg) per circa 2 anni e mezzo, naturalmente di nascosto, neanche un centro commerciale per paura che qualcuno potesse vederlo, ci siamo lasciati, perché era diventata una situazione insostenibile ma poi ci siamo nuovamente ripresi. Lui sembra quando è con me la persona più innamorata del mondo, ha mille attenzioni ma non riesce a sbloccare, nessuno sa di noi ogni volta che cerco un modo per riuscire ad organizzare qualcosa la sua risposta è “non so cosa inventarmi per stare fuori 1 giorno, 2 giorni, una notte o soltanto un intero pomeriggio”. So che se dopo tutto questo tempo non ha trovato il coraggio di parlare con la sua famiglia non lo farà mai, vorrei allontanarlo ma non ci riesco, non ci riesco perché nel suo piccolo riesce cmq a darmi tanto a farmi provare emozioni che mai nessuno prima era riuscito a farmi vivere.A volte mi dice sto provando a dimenticarti ma non ci riesco e questo è un chiaro segnale che non vede un futuro con me e che dentro di sè ha già fatto delle scelte che non mi includono. Come posso riuscire a riprendere in mano la mia vit, come posso non vivere più con l’illusione che lui col tempo cambi idea? Perché se le cose stanno così è tornato senza apportare al nostro rapporto alcuna modifica che ci permetta di stare insieme davvero? Scusate per lo sfogo e per tutti noi: Un grande in bocca al lupo!!!

  80. Sono d’accordissimo Angela…poi hai citato una delle mie canzoni preferite…”l’Amore è una cosa semplice”… :) è cosi’….e quando arrivano le difficoltà e l’amore nn è capace di superarle vuol dire che forse quell’amore nn merita di esser portato avanti…sicuramente donne di 30 anni con esperienza alle spalle ce ne sono…e menomale!…deluse,amareggiate,scomposte in mille pezzi…ma sn proprio qste le donne,che,una volta trovato il motivo e il modo x rialzarsi,ripartendo da sè stesse,che dopo nn ce n’è…e solo un vero uomo sa riconoscere l’araba fenice che ne è venuta fuori…una donna che rinasce nn ha pari…è grano maturo a trent’anni…è forte delle sue esperienze ma ancora giovane x goderne di altre con una testa tutt’altro che vuota…auguro ad ognuna di qste donne di trovare l’uomo che le merita…e auguro a te Angela di riprenderti a pieno e godere poi di un nuovo sole…Buon Natale a tutti…
    Ps.Max sei troppo giovane x mollare…soffri,sfogati,ma nn mollare…cerca di ritrovare la forza e riparti,da qualunque cosa…trova un appiglio…un cucciolo,la musica,la famiglia,gli amici,ma nn ti arrendere…il sereno tornerà,devi solo perseverare nella speranze che son certa,si concretizzerà…

  81. Ho letto tutti i vostri post… tutti tutti…. avete tutti dai 30 ai 35 anni…Io? ne ho 40.. fine storia da quasi 3 mesi… e non riuscire a risalire…. incominciare di nuovo da noi stessi, e quante volte l’ho fatto? con questa storia, sono almeno 3 volte che devo rialzarmi.. e poi mi è stato detto quanto sono speciale, che non c’è nulla che non vada in me… vero, si si.. e questo è il risultato.. Forse ripartire quando hai 30 anni è più facile? credo proprio di si…. :-(

  82. Non credo sia facile a nessuna età, quando hai amato dando tutta te stessa è difficile ricominciare e avere fiducia ancora nelle persone.
    Io ho quasi trent’anni, ho avuto una storia di sette anni che sembrava sfociare nel matrimonio, quindi corsi per fidanzati, preparativi per poi finire nel nulla…Grande sofferenza, mi sono rialzata e ho incontrato un uomo di ben otto anni più vecchio di me serio, colto apparentemente con la testa sulle spalle, quattro anni insieme e lui non parlava mai di fare progetti con me. Io desidero costruire una famiglia e fare in modo che funzioni; lui rimandava sempre il discorso, prima diceva di avere problemi sul lavoro, poi quando questi si sono risolti ha inventato altre scuse. Ho deciso di lasciarlo definitivamente, poichè questo non è amore ma egoismo puro. Ricomincio un annno nuovo sola e cerco di partire da capo, anche se la delusione è tanta.
    Dove sono gli uomini seri con i valori di una volta?????????????

  83. Grazie Maria……sono rientrata al mio paesello e già penso di scappare!!!!!Tutti sposati con prole…..xò poi mi guardo intorno e vedo tante situazioni di ipocrisia…..matrimoni di interesse, e donne sottomesse xchè per sposarsi hanno beccato il primo buon partito e ci hanno fatto un figlio….così sono maltrattate ed umiliate xchè spesso non lavorano, e i loro mariti corteggiano le ultime ragazze single e disponibili circolanti in zona pur avendo delle belle donne accanto.Non capisco…..io dell’amore non ho capito nulla.Il matrimonio spaventa gli uomini….poi resto sbigottita quando vedo che per i nostri coetanei maschi è difficile capirci.Ogni donna cerca stabilità in un rapporto, serietà e promesse importanti a cosa serve prolungare certe storie per 7, 10 anni?Abbiamo sbagliato tutti.L’amore ha bisogno di evolversi xchè se non progetti il futuro dopo tanto tempo diventi un fratello.Un bimbo, un matrimonio cambiano gli equilibri ma ti danno una novità!!!!Altrimenti se devo divertirmi con mio “fratello” a quel punto lo lascio e me ne trovo uno nuovo, oppure faccio le esperienze che da piccola non ho fatto!!!!!Credo che tante donne ragionino così, ditemi se sbaglio…..io invece vorrei sapere cosa pensano i maschietti….xchè prolungherebbero un rapporto all’infinito senza rinnovarlo e trascinandolo all’invero simile.Dopo un po’ o si cresce o ci si lascia…secondo me è inesorabile…..il solo pensiero di dover ritornare nei locali insieme ai bimbetti mi fa venire la nausea, voi ragazzi dietro alle 20enni non vi sentite fuori luogo?Quando queste cose le hai fatte dai 19 anni in poi fidanzamenti a parte non diventa noioso?Io purtoppo sono stata sfortunata xchè la mia unica storia importante l’ho avuta a 25 anni fino ad oggi,il colmo è che rispetto a lui forse ero troppo, la sua famiglia non mi accettava, la mia laurea, la mia indipendenza, il mio precariato, la mia casina, tutto sbagliato e pensare che ho detto tanti no.La serietà non viene più premiata xò cosa c’è di più bello di avere una bella casa, con un bel marito/moglie un bicchiere di vino, il camino acceso…..progettare un bambino , le vacanze……qualcosa di diverso?Bò….io gli uomini non li capisco….questo mondo va a rovescio…..Scusate lo sfogo a presto.Ps. buttarsi con il primo che capita non è la soluzione…meglio soli……

  84. Ciao, insomma ti senti arrivata al capolinea dopo le tue vicissitudini sentimentali. Perbacco. Io allora che dovrei dire o fare ? Ho 44 anni (quindi vecchio), solo come un cane e senza amici (tutti sposati e occupatissimi coi loro affari lavorativi, di coppia ecc. poi un single cronico come me da “fastidio”). MAI avuto storie serie e durature, mai stato snob o “stronzo”..semplicemente sempre scartato dalle ragazze (anche dalle meno appetibili e più problematiche). Quante volte mi son sentito dire dopo l’ennesimo rifiuto :”..ma se vuoi possiamo restare amici !”. Le speranze ormai le ho buttate nel cesso, occorre anche capire che quando è “NO” è no. Punto. Colpe, rimpianti, delusioni e rabbia ? In quantità industriali..ma ci si stanca pure di sentirsi come cani bastonati. Vivo con la mia anziana madre sempre più malata e inevitabilmente triste per un figlio così malmesso. E voi vi lamentate tanto perchè non siete state in grado di tenervi un uomo…che lagna ! Io cosa dovrei dire ALLORA ? Cazzi miei, vero ? Comodo..

  85. Ciao a tutti…single a 32 anni perchè la mia ormai ex ha deciso, senza preallertarmi, di buttarmi via qualche me se fa’ sparendo nel nulla. La verità?C’era un altro ed io ovviamente ero ignaro di tutto questo…ha accusato nel due anni della ns. storia di possibili tradimenti, si è professata la fedeltà e la correttezza fatta a persona e questo è il risultato. Sostanzialmente mi ha umilitato, ridicolizzato. Mi ha annientato, reso debole…purtroppo ad alcune cose non vi sarà mai una spiegazione logica. Molta gente finge finchè ha interesse, non ti avvisa, non ti parla dei dubbi, delle paure, delle perplessità che ha. Continua a vivere la storia in attesa dell’arrivo di qualcuno pià allettante, qualcuno che possa farle emozionare maggiormente, che le dia nuovi stimoli. Echi paga le consegueze?I più corretti, quelli che una cosa simile non la farebbero mai. Io ho perso la voglia di vivere grazie a lei e vado avanti per inerzia.
    Ciao

  86. Che conforto avervi trovato!31 anni una relazione di 7 anni finita(e mai veramente iniziata) da circa 6 mesi, gli anni che sono passati ad aspetare che lui si mettesse in binario, perdendo amicizie occasioni, viaggi, affetto, odiando me stessa per sentirmi inadeguata e non vederlo mai felice..e poi i tradimenti e i suoi ritorni fino a che decide si, decide di mettersi apposto di fare le cose per bene peccato che non sia con me ma con un altra giovane “vittima”, la frustrazione e la tristezza che provo ora non hanno prezzo ho regalato gli anni migliori della mia vita a chi a saputo solo giocare, ma ancora soffro e lui ancora mi cerca a tempo a ore..un amore malato dal quale entrambi non rusciamo a mettere la parola fine definitivamente..ho i programma un viaggio 3 mesi lontano e contemporaneamente ho paura che la distanza non sarà la soluzione per riempire questo vuoto esistenziale.

  87. Giorgio….io se avessi voluto il mio uomo me lo sarei ripresa…..ma mi ha delusa e quando mi baciava non provavo+ nulla, xò ha continuato a cercarmi fino a che io non sono scappata a km di distanza…….”tenersi un uomo” non vuol dire chinare la testa, farsi maltrattare da 15 persone, annullare la propria personalità…Se ne cercassi uno qualsiasi penso che con un po’ di fortuna lo troverei, a detta di altri non sono poi così male.Non è questo è che attualmente la mia situazione lavorativa è ferma e non sapendo dove mi sposterò non voglio incasinarmi….xò si soffre…xchè si investe tanto e lui mi aveva chiesto di sposarlo…..e per me è importante non è un gioco…siamo adulti.In quanto a te è normale che quando i genitori invecchiano si tirano le somme ,non restano con noi tutta la vita….xò il fatto che tu sia sfortunato non vuol dire che sarà così per sempre 44 non sono tanti per un uomo e forse oggi nemmeno per una donna…..le storie importanti xò aiutano a crescere quindi se da solo non ce la fai prova a farti aiutare e capire cosa c’è che non va.Non credo che si basino tutte sull’aspetto fisico o sul portafogli…ma non arrenderti.Io non sarei pronta ora ma spero prima o poi di potermi fidare di qualcuno o forse il mio destino è di stare sola.Questo sito serve anche a farci “lagnare” un po’.Paolo ti capisco anch’io ho perso la gioia di vivere e sto andando avanti per inerzia….ma non può piovere per sempre……prima o poi passerà spero.Cara mimì la distanza non è la soluzione….xò aiuta lontano dagli occhi ,lontano dal cuore…….Ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  88. Si cambia inevitabilmente dopo un dolore profondo, e non è detto che sia in peggio.

    (Walter Di Gemma)

    Forza ragazzi…

  89. io allora dopo nove anni avendo costruito il tutto con un mazzo così mi sono ritrovato una sera che lei mi ha detto nn ti amo più e con questo ho saputo che aveva avuto una relazione con un altro,dopo che mi sono curato intutto nn le ho fatto mancare niente ho dovuto riniziare da capo è dura lo so mi sono diviso ho una bella bambina che crescerà così con una famiglia che nn avrà ma io cercherò di non farle mancare niente……spero sempre nella buona sorte io non cerco la donna ma una intelligente e nn vorrei essere deluso un’altra volta.ho ricomprato casa ho pochi soldoi ma vado avanti il lavoro cel’ho la salute c’è perciò avanti tutta senza piangersi addosso sbagli o non sbagli io dico che dobbiamo reagire lo so che nnè facile ma bisogna riprendere la vitanostra……io nn mi arrendo verrà la nostra felicità che ci hanno tolto…..

  90. Single (d)a trent’anni… non per propria scelta. Forse per il prorpio modo di essere o forse perchè non si è incontrata la persona giusta. Il fatto è che nel bene o nel male avere delle pagine del libro della vita sentimentale piene di inchiostro (anche amaro) è meglio di averle lasciate in bianco o con qualche traccia di “brutta” scritta a matita.

  91. Single a 31 anni!!! Non sono stato appena lasciato, ma la mia storia è finita 2 anni fa. Una storia su cui avevo investito tutta la mia vita, i miei sogni tutto me stesso. Lei mi ha lasciato perché non era pronta a vivere con me, dopo avermelo proposto e io avevo lasciato tutto e tutti, compreso il mio paese, mi stavo trasferendo all’estero per iniziare una vita con lei…mi ha lasciato il giorno prima della partenza.
    All’inizio non è stata dura, molto di più..non riuscivo a capire cosa avevo sbagliato, mi incolpavo di essere stato così ingenuo nel credere nuovamente in una donna, dopo che ci avevo messo anni per riprendermi dalla storia precedente. Ho passato tutte le fasi, dalla disperazione, al sentimento di vuoto totale, alla voglia di vendetta fino alla quiete.
    Questo messaggio è per tutti coloro che stanno soffrendo adesso, volevo dirvi che prima o poi passa. Non vi assicuro che tornerete a fidarvi di una donna come prima, ma un giorno vi alzerete e il pensiero di lei non sarà il primo della mattina, e con il passare del tempo lei diventerà un capitolo della vostra vita, ricorderete le cose belle e quelle brutte diventeranno un qualcosa che vi ha permesso di crescere e diventare la persona che siete.
    Adesso dopo due anni, sono tornato ad essere me stesso, sicuramente meglio di prima, cerco di ridere sempre, cerco di fare tutto quello che mi diverte e mi fa stare bene, mi circondo di persone quando ho voglia di stare in compagnia, e mi isolo quando voglio stare da solo. Con le donne, non sono ancora troppo fortunato, sono uscito con qualche ragazza ma ancora non ho trovato quella giusta con coi iniziare un rapporto, perché adesso dopo 2 anni sono pronto a fidarmi di nuovo di una donna, perché è vero che ho ritrovato me stesso, un me stesso migliore di prima, ma penso che una persona al proprio fianco può migliorare la stupenda normalità che mi sono creato.
    Quindi a tutti coloro che stanno soffrendo, provate ad alzarvi al mattino e incominciate a sorridere alla vita, oggi c’è il sole dopo gironi di pioggia e neve..quindi uscite a prendere un po’ di questo sole perchè la vita può ritornare a sorriderti dopo averti fatto soffrire.

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