…e i supplizi tecnologici: perchè per me che non cancello niente (sms, mail, lettere… conservo tutto, che ci volete fare, sono un sentimentalone) essere costretto a cancellare quasi 3000 sms, a manina, è una tortura cinese.
Ci ho trovato di tutto, sms di quasi due anni fa, cose belle, cose tenere. Insomma, una tortura.
Consiglio da single: cancellateli gli sms. Non si sa mai, poi potreste trovarvi a doverli cancellare in un momento… inadatto.
Io usavo questa tecnica: tenevo solo quelli significativi, archiviandoli in apposita cartella col suo nome, e cancellavo gli altri. Da quando ci siamo lasciati mi guardavo bene dall’aprirla, ma non avevo pensato neanche di cancellarla (speranza inconscia di un ritorno?? non sia mai…). Poi il mio Nokia ha iniziato a fare le bizze: mi dava costantemente il messaggio di “errore. memoria troppo piena” quando tentavo di togliere la nostra foto dal desktop del cellulare. E siccome in realtà la memoria non era affatto piena, e io dovevo assolutamente togliere quella foto, ho avviato la formattazione della memory card, perdendo in un colpo tutti gli sms ed evitandomi lo strazio di leggerli. E il fatto ha avuto per me un valore simbolico. Sia l’inizio che la fine di un amore sono fatti di piccoli, ma significativi, gesti. Anche se di “segno emotivo” totalmente opposto.
Naaa. Li gestisco da Mobical, ci metto poco a cancellarli 😉 E poi, sinceramente, non lo farei mai prima di aver fatto un backup. Che a pensarci bene è proprio quello che ho fatto anni fa, ma a dire il vero non li ho mai più riaperti. Forse uno di questi giorni lo faccio, tanto per sorridere un po’
Dispongo di n. 2 telefoni cellulari NOKIA, un 3310 di cui sono gelosissimo e un 3410 che va da Dio. Ho avuto anche quegli accrocchi che fanno le foto e si collegano a Skype, vanno benino, ma ho litigato con la “3” e allora chi se ne frega.
Cancello *sempre* e *comunque* gli SMS ricevuti, un po’ perché dopo poco lo spazio disponibile si esaurisce, un po’ perché mi esaurisco io. Tremo solo all’idea che anche uno solo dei miei SMS anteriore alle ultime 48 ore possa essere stato conservato e ritengo catartici e liberatòri quei momenti in cui uno guarda la rubrica e cancella quei nomi inutili che non chiamano o non scrivono mai. Credo che abbiamo il diritto all’oblio, a essere dimenticati. Invece alla gente piace Wikipedia…
Io invece ho fatto l’errore di comprare un n80, lasciandoci anche qualche euretto, perchè mi ero trovato bene col 6600. Ahimè, ahimè, ho beccato anche un telefono sfortunato.
@Valerio, tu fai bene. La lezione è appresa, anche perchè gli sms sono vacui quasi per definizione, conservarli non serve, anzi, in certi casi fa anche danno.
@xlthlx: ovvio che ho fatto un backup
ma con l’applicazione di gestione non mi fa cancellare quelli vecchi…
@Giada: la formattazione è una opzione, in effetti. Terrò di conto i tuoi saggi consigli. E lascia perdere i ritorni… un vaso rotto riaggiustato è diverso da un vaso nuovo.
La minestra riscaldata non rientra nel programma “Giada impara a volersi bene”, che inizierà alle h00.00 di stanotte (dopo avere toccato il fondo oggi). Fammi un in bocca al lupo che ne ho bisogno. CPF (ce la posso fare) 😉
Tutti i lupi e le balene di questo mondo, Giada
io inizio domani, all’incirca verso metà mattinata 
Che schiattino tutti!!
Io cancello solo tutto quello che riguardano persone con cui non voglio più entrare in contatto.
Però quando invece rileggo mail o msg di persone che mi hanno fatto vivere bei momenti indipendentemente da come sono andate le cose, mi piace sembra quasi di riverli certi momenti.
Sabry
Sabry, ti diro’, anche a me a tratti i sorrisi spuntavano. Ma non sempre erano “dolci”, talvolta erano dolceamaro.
Rabbrividisco solo al pensiero che in qualche ameno data base intergalattico
siano custoditi tutti gli sms che ho inviato e ricevuto… Alcuni farebbero
arrossire Rocco Siffredi… Adoro cancellare le cose dal cellulare, gli
sms, i numeri inutili, le chiamate ricevute, insomma, non voglio pensare
che in caso di una mia improvvisa “dipartita” qualcuno possa leggere le
corbellerie che ho scritto e che mi hanno scritto.. :o)))
Lipo, sarei curioso di vedere cosa potresti aver detto per far arrossire San Rocco
Io le foto, quelle che avevo stampate, le mettevo sempre in una busta. Così, dicevo, quando ci si lascia ci metto un attimo (cinico, bastardo, preveggente?). Niente brutte sorprese dentro ai cassetti, niente casini dentro gli zaini. Per ora stanno ancora lì, magari un giorno le getterò. Ma tanto, la busta una buona certezza te la dà. Un po’ come mettere il muto alla TV quando non vuoi sentire. Mica male come invenzione, questo libero arbitrio.