Giustappunto per sfidare il buon Di Stefano sul suo territorio (Egli è un letterato: io no) pubblico la poesiola di risposta al suo pur divertentissimo post, scusandomi se la metrica non è rispettosa e se ho abusato delle stanze:
Amore mio ti prego, o fammi tirar fiato
mi sento come il pollo che cerca di volare
o come puer che mette ‘l cerchio nel quadrato,
è come aggiustar metrica usando ardito iato…possiamo andare al parco, per salutar trattura?
o a veder due quadri, a farsi una cultura?
magari dal dentista, giammai con la fattura?
oppur dal carrozziere, per quella bollatura
che stolida facesti guidando la vettura?
ti dò i miei pantaloni, ci fai la cucitura?
ti sposto tutti i mobili, e dò l’imbiancatura?
io son volenteroso, non è una forzatura,
ma oggi non è il caso di generar creatura.vorresti degustare la pur banale pizza?
amore mio sei splendida, suvvia non ti adirare
non prendermi a schiaffoni con tutta quella stizza
il punto, amore mio, è che oggi non si rizza!
ok…ce n’era proprio bisogno? cioè…bastava già il post incriminato… =P vabbè, apprezzo l’ironia…
“Post incriminato” un par di coglioni, la mia è poesia in endecasillabi puri, ed è Magnificentissima perché l’ho scritta io che sono notoriamente schivo alle lusinghe dell’autocelebrazione. E solo il Sa30a poteva pretendere di far fare la rima a “pizza” e “adirare” (…no, ma ora dimmi te se si pòl vede’…).
ok signor schivo…marò ma come so’ suscettibili sti poeti…
à SingOL! L’apprezzamento da me espresso su Fbook m’è costato l’oscuramento del mio blog! In effetti non avevo considerato la possibilità che qualcuno dei miei amici potesse notare il mio MI PIACE, entrare nel tuo blog e risalire all’identità di una tal cazzona che ti commenta firmandosi Brown Princess… ‘azz
@mav: bisogno no. Ma del resto non c’è bisogno, strettamente parlando, neanche di questo blog. Mi diverto un sacco, tutto qui. Ah, il Di Stefano non è suscettibile: è proprio, come suol dire Egli stesso, “Odioso Da Fare Schifo”, e si diverte ad argomentare con sussiego e sdegno anche delle più futili questioni.
@vds: ABAA – CCCCCCCCC – ABAA, se ‘un si nota.
@principessa: ohimè, mi spiace! come hanno fatto a collegare il nome al nick però non lo so. Io, perlomeno, non ci son riuscito
SA non hanno collegato il mio nome al mio nick, semplicemente m’hanno riconosciuta dal mio modo di commentare… ti manderò un invito per seguire le mie vicessitudini, e lo stesso vale per Mav.
non essendo registrato su splinder, dubito che potrò riceverlo
uh noooooooooooo princessa!!!!
@sa30: vecio figurati, son proprio le robe che non servono che danno più gusto…solo che devi sapere che come ior frend poeta odioso da far schifo io sono tipo maestrina dalla penna rossa perfettina da soffocare a mani nude…e tipo la poesia in rima baciata è una roba che tollero a stento: I love Szymborska…
A me un certo rispetto per la forma piace, e mi piace ancora di più chi della forma mostra una padronanza tale da poterci perfin giocare, come ha fatto Valerio.
of course! In sostanza è proprio lì che si intravede la differenza tra cialtronaggine e talento…solo che di mio ho un problema con le rime…ma lo so che è una cosa mia…saluti
Mi spiace per il Di Stefano, ma io preferisco questa. Molto più “delicata”.