Visto che il Collega del Mulino Bianco mi ha portato la radiolina in ufficio, mi sto sorbendo da un’ora una animata discussione su una ricerca scientifica che pontifica sul fatto che le donne vadano a convivere per sollecitare il matrimonio e gli uomini “per assicurarsi il sesso”. Come dire: le donne sono creature angeliche che ragionano col Cuore Pulito Gonfio Di Amore, e gli uomini una massa di majali grufolanti.
Fermo restando che questa ricerca, di sicuro, l’ha fatta una donna. Malata terminale di aviopenismo, tra l’altro.
Fermo restando che andare a convivere per fare più sesso è come comprarsi una bicicletta per curarsi il mal di denti.
Fermo restando che la prima cosa che una donna smette di darti, appena te la metti in casa, è la patata.
Ma io mi chiedo: quali altre banalità mi toccherà ascoltare oggi? che non ci sono più le mezze stagioni? che i negri hanno il ritmo nel sangue? La caccia al luogo comune è aperta.
ahhahahhaha. Scompisciata. Cosa potrei mai dirti per arricchire la tua collezione? Che piove sempre sul bagnato? Comunque sì sì: confermo che la convivenza (a mio avviso) può essere veramente nefasta per la vita sessuale. L’ideale sarebbe sempre mantenere residenze separate e anche sufficientemente a distanza in modo da consentire a LUI e a LEI di provvedere a una veloce restaurazione della propria persona alla prima avvisaglia di visita!
Convivere per sollecitare il matrimonio?
Ma siamo pazzi?!
L’unica maniera che ho di convincere un uomo a sposarmi è quello che non si renda MAI conto della vita che gli toccherà fare una volta che vivremo sotto lo stesso tetto!!!
Quando sento “ricerca scentifica” sparato lì senza cifre penso sempre ad un topolino che cerca di raggiungere il formaggio alla fine del labirinto con un paio di tizi in camice che pontificano sull’Universo al verderlo…
Cordialità
Attila
LOL non potevamo entrare in primavera senza una delle tue perle… grazie grazie
…in onore ai tuoi luoghi comuni c’e’ da riguardarsi la fine dello spettacolo “in principio era il trio” (Solenghi Lopez Marchesini) dove regalano a go-go
“si stava meglio quando si stava peggio”
cheerio!
ma rosicare un po’ meno no, eh??!!!
ehhhh, il fatto che non si trovi un posto auto neanche a pagarlo oro vale come luogo comune?
p.s. e il fatto che io gliel’abbia data troppo spesso puo’ essere un motivo di fine convivenza???
saluti Liv’
….”….una donna smette di darti, appena te la metti in casa, è la patata…”
Ho capito, hai parlato con il mio Fassino
@Brownprincess: un conto è vedere l’altra persona solo e soltanto quando hai voglia di vederla… un conto è averla tra i maroni 24/7 logico che il desiderio sessuale un po’ decade. A meno di coppie straordinariamente intelligenti… però non ne ho ancora incontrate, ecco.
@xanthippe: difatti molte donne non vogliono la convivenza proprio per il tuo stesso motivo “eh no, se vuoi stare con me mi sposi”, come disse la mia cara Beta. Cosi’ una volta che hai firmato sei fregato
@Attila: si. E penso al topolino che è li’ che dice “anni e anni di università e guarda che lavoro di merda che è diventato fare il ricercatore oggigiorno”
@chiaraleonte: eh si, e l’altro che mi sono dimenticato è “la donna matura prima dell’uomo”.
@Liv: fammi capire, il tuo uomo è scappato perchè gliel’hai lanciata con la fionda e lui non voleva?
@Lipo: ahimè, non occorre neanche parlarci certe cose ormai le dò per scontate
Post divertente, ma sulla questione “donne” mi tocca segnalare due cosine… Alcune donne, per farsi sposare, si fanno mettere in stato interessante (e quindi devono “dare la patata” almeno in certi giorni del mese). Se però il matrimonio è visto come una missione, questo cuore femminile non mi sembra poi così pulito e gonfio di amore.
Sulla questione “uomini” invece sono pienamente d’accordo: sembra che solo e sempre loro abbiano “insane voglie da soddisfare”.
Saluti, Neofanta
Concordo, purtroppo, con la questione “Stato interessante” citata da Neofanta.
Più che la convivenza, comunque, sono i figli a rendere difficile il “dare la patata” 😀 ehehe
Ah, giusto per aggiungere qualcosa alla tua raccolta:
– Di Mamma ce n’è una sola (e per fortuna…)
– Non c’è più religione (anche se a me sembra che ne nascano di continuo…)
(N.B. anche se i miei preferiti rimangono tutti quelli sui “Giovani d’oggi…”).
Neofanta, è un’arma a doppio taglio: perchè se mi dici “sono incinta” a tradimento io mica sono obbligato a sposarti… nè tantomeno a riconoscere il nano in arrivo. Poi logico, puoi sempre farmi causa e farmelo riconoscere. Ma a questo punto credo che l’ipotetica madre avrebbe grossi problemi a guardarsi allo specchio.
@Frency: immagino che coi figli sia ancora più difficile
Si, infatti una gravidanza è un’arma a doppio taglio e anche bella affilata, però ha fatto e fa ancora qualche vittima fra gli uomini, specie quelli vulnerabili sull’argomento “bambini in arrivo”. Ovvio che ho fatto questo appunto con molta amarezza…sarà che conosco diverse donne che, solo per essersi riprodotte, si credono le più cool (e le più finanziabili, aiutabili, scarrozzabili a priori) di questo mondo. Saluti, Neofanta
Oddio, ripensandoci corro il rischio che ritornino a invadermi le spicegirls di eka…
Cit. “Neofanta, è un’arma a doppio taglio: perchè se mi dici “sono incinta” a tradimento io mica sono obbligato a sposarti… nè tantomeno a riconoscere il nano in arrivo. Poi logico, puoi sempre farmi causa e farmelo riconoscere. Ma a questo punto credo che l’ipotetica madre avrebbe grossi problemi a guardarsi allo specchio.”
Problemi a guardarsi allo specchio? Hai troppa fiducia nelle coscienze del genere umano.
Ne conosco diverse che non hanno alcun rimorso.
credo di si! io ho 31 anni e lui 41,non me reggeva piu’ porello;)
ei non mi sono firmata…
Liv’
Ciao,
ho trovato il tuo blog tramite Diana…l’ho letto un po’ e volevo scrivere un commento tipo: ma tu sei me col pisello. Ma in realtà è un po’ troppo facilone come commento, però è piacevolissimo leggerti, molto brillante, davvero.
@Frency: mi metti paura, seriamente. Ora capisco perchè tanti uomini hanno grosse difficoltà a sposarsi o a riprodursi. Perchè hanno paura che sia una fregatura e non un atto di amore.
@Liv’: o lo massacravi due volte al giorno o cavoli, dimmi dove abiti che mi trasferisco da te.
@mav: no, non è facilone. Anche perchè magari mi sarei divertito a dirti “ah, ecco di chi era. Tienilo pure!” bentrovata e spero che tu commenti più spesso
hai capito el ragazzetto? 😉 torno a trovarti si
“ragazzetto”?
Aviopenismo me lo sono segnato!
Una domanda: cos’è l’aviopenismo?
Ho provato a cercarlo su Google ma non l’ho trovato (chiedo scusa per l’ignoranza o per un’eventuale battuta che non ho colto).
Sul servizio radiofonico in questione, ritengo che tu sia stato perfino troppo buono con l’autore (presumibilmente un’autrice): non credo che la realtà sia così come l’hanno semplicisticamente descritta in quel “servizio”, anzi penso che non sia nemmeno il caso di disquisire su tali affermazioni.
aviopenismo è un neologismo creativo… chiamiamola “penuria” di materiale “avio”, ossia di uccello.
Come sinonimo puoi anche usare fallodeficienza, ecco