Vi ricordate i mesiversari che festeggiavamo con ragazzini/ragazzine ai tempi del liceo? in cui festeggiavi il primo, il secondo mese… come se fossero avvenimenti epocali (in effetti lo erano: le più erano storie che non duravano, e arrivare a tre mesi era gia’ tanto, che diamine!). Ecco, qui si spera solo di durare un po’ di più.
Nonostante il primo post sia del primo di marzo, www.singleatrentanni.com compie un mese più o meno oggi. Assieme a voi vorrei tracciare i primi bilanci.
Quello che era nato nei miei pensieri più bui per essere un racconto del magico momento in l’oscurità sfuma nelle tenebre è diventato un blog più vivace del previsto, a tratti tragico e a tratti comico, grazie ad un’unica risorsa: voi. Grazie ai vostri commenti (io non credevo che avrei trovato i miei manzoniani ventitrè lettori, invece ho degli splendidi aficionados) il blog prende forma e contenuti, va avanti da solo con gambe che sono in larga parte sue. Sorretto dalle mie mani, come un bimbo che impara a camminare, e guardato con occhio vigile e affettuoso, ma che vive di una vita propria. La vita di un bambino, semplice, animata dalla curiosità e dalla fame di input nuovi.
Ed è per questo che vi voglio ringraziare, e vi voglio chiedere aiuto. Ringraziarvi nell’essere stati con me in questo pezzo di viaggio e ringraziarvi se sarete con me nella prossima tratta. Ringraziarvi di tutto quello che mi avete dato in temini di spunti e pensieri.
Chiedervi aiuto a far conoscere il blog e a renderlo ancora più bello di quel che è. Perchè se fuori ci sono altre cinque, dieci persone come voi… beh, www.singleatrentanni.com diventerà ancora più vivo, ancora più ricco, ancora più profondo. Invece di gattonare, il bimbo può camminare, o andare in bicicletta.
Chiudo con una autocelebrazione a cui è difficile che un blog non indulga di tanto in tanto: le statistiche. Per sorridere tutti insieme di quello che è singleatrentanni. Fermo restando che ancora non capisco che se si chiede “blog single” a google io sono in novantamillesima pagina.
In questo mese www.singleatrentanni.com ha ricevuto qualcosa come 2434 “hit” (pagine viste) e 726 visite uniche. 726 visite in un mese sono un bel risultato per un blog neonato che manco si trova su google!
Le chiavi di ricerca che hanno portato qui, al di là di tutti i referrer che ringrazio pubblicamente (volete che vi elenchi?), sono principalmente banali… del tipo “single a trent’anni”, “trent’anni single”. Niente che richiami ad un post o similari, però ho trovato delle belle perline che vi omaggio.
Premio “Buon per te” assegnato alla seguente chiave di ricerca: “30 anni e sentirne 15”. Invidia, ragazzo. Tanta invidia.
Premio “Poche idee ma confuse” assegnato alla chiave di ricerca “cerchietti per non venire”. Non so te, ma io l’unico cerchio che conosco che ritardi l’orgasmo è il cerchio alla testa, specie di lei. I “cerchietti per non venire”, altrimenti detti pleasure rings, sono un’altra cosa e servono a ben altro. Meno google e più pratica, ragazzo.
Premio “Algebra Applicata” alla chiave di ricerca “fino a che età va bene fare il single?”. La risposta, ovviamente, è “fino all’anno scorso”.
Premio “Scusi ho sbagliato numero” alla chiave di ricerca “Giada Zichittella”. Giada non c’è, mi spiace. Però c’è la cremeria, che fai, sali?
Premio “Scusa la franchezza” alla chiave di ricerca “Ho fatto l’amore con uno e adesso non mi guarda più”. Evidentemente non sei stata granchè, altrimenti vedrai che ci ripassava. Dammi retta: ci sono uomini che non danno retta alla massima “un colpetto non si nega a nessuna”, ma non ne esistono che dicono “cavoli, lei è una meraviglia, sai che ti dico? basta!”.
Premio “Lo sapevo già da me” alla gentilissima chiave di ricerca “se sei single dopo i trent’anni sei davvero messo male”. Si. Grazie per avermelo ricordato. Corro a suicidarmi, finisco il post e vado dai miei avi.
Premio “tautologia” con menzione d’onore al coraggio per chi ha chiesto “come le dico che è finita?”. Semplice. Dicendole che è finita. Tira fuori i coglioni, ominide.
Premio “Mai fare l’ovvio” alla chiave di ricerca “ho trent’anni e sono sola”. Se invece di aggeggiare google tu mi invitassi a cena fuori non sarebbe meglio?
Con questo www.singleatrentanni.com vi ringrazia del Marzo passato insieme e vi da’ appuntamento a domani, dopodomani, tutti i giorni che vorrete. Mi troverete finchè ci sarò.
sa30a
(P.S. come diavolaccio faccio a dire a wordpress che non deve visualizzare TUTTO l’articolo nella home?)
(P.S. come diavolaccio faccio a dire a wordpress che non deve visualizzare TUTTO l’articolo nella home?)
Lollete … ti devo poprio insegnare tutto.
Il metodo più facile è usare il tastino MORE
Tu scrivi il tuo bell’articolo, dopo di che decidi quale parte vuoi visualizzare e ti piazzi subito dopo e clicchi MORE
Altrimenti credo dipenda molto dal tema
Complimenti ancora per il gLande risultato di questo blog
Ahahaha… ma io lo voglio ritirare il premio “Scusi, ha sbagliato numero”!!!
Comunque sono rimasta anch’io sorpresa del fatto che, mettendo il mio nome e cognome su google, spuntino prima le mie performance canore, poi “vita di coppia” e poi sa30a… buono, no? così se qualcuno mi cerca ti faccio da testimonial! 😉
Auguri per il primo mesiversario… ma quando fai un anno ci porti tutti a cena??!
A proposito di “ho trent’anni e sono sola”, anche tu però fai un po’ di marketing di te stesso e mettici una foto, no? Buon mesiversario
Concordo. NU-DO… NU-DO… NU-DO…. ehehehe
@Martina: grazie! Ho visto il pulsantino “more” sull’editor, certo che potevano nasconderlo meglio ora provo…
@Giada: Sono una coppa vuota, ricordi? siete tutti permanentemente invitati a cena, senza distinzioni.
@xlthlx e Giada: abbiate pazienza, ma è meglio di no. Ci tengo alle vostre flore batteriche intestinali, non vorrei sentirmi responsabile di un improvviso depauperamento.
Ah, il complimese! Certo, con un blog è un traguardo notevolissimo, anche se ormai io e il mio blog (che va per i sei anni di età) siamo diventati una coppia di fatto con regolare convivenza more uxorio.
Immagino che ti divertiresti non poco a guardare le chiavi di ricerca, te ne offro qualcuna.
La più usata è “www.valeriodistefano.com”, sembra una cazzata falsa invece è una cazzata vera (si può dire “falsa”?). C’è gente che apre google e nei criteri di ricerca mette l’indirizzo del mio sito. Poi Google glielo mette in prima posizione (per forza!), loro ci cliccano e sono sul mio sito-blog. Bello! E pensare che potrebbero tranquillamente usare la barra degli indirizzi del browser per evitare di complicarsi la vita…
Poi c’è l’inossidablie “sylvia kristel”, sfortunata protagonista di un film pseudo-erotico degli anni ’70, ora diventato roba da educande (l’alluminio anche se vecchio viene sempre usato), notevole anche la perversione voyeuristica in “professoresse che si fanno palpare” (come se stessero lì a non fare altro), non manca un po’ di sano feticismo con la chiave “piedi con infradito” (lo diceva la mi’ zia che internet è piena di PIEDOFILI), e finisco con l’inossidabile “monta qui che vedi lucca” (della serie: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”).
Ci si stupisce che c’è gente che cerca questa roba? Ma se la gente va su Wikipedia e pensa anche che sia una cosa seria…
Non ti preoccupare… bevo l’Actimel ogni mattina (non è vero), quindi sono al sicuro… Suvvia, un pò di autostima! (lo dico anche a me stessa, che in quanto a bassa autostima posso tenere un corso monografico
Attenzione che alla chiave di ricerca “ho trent’anni e sono sola”, tu poni un quesito il cui risultato può essere davvero rischioso…
Cordialità
Attila
Orca boia, mi sa che ti ho sballato le statistiche! Scusa, è che quando una roba mi incuriosisce finisco per cliccarci, e questo blog è davvero tanta roba. Non solo perché punta a un argomento in cui molti si ritrovano o si sono ritrovati, ma anche (soprattutto) per lo stile con cui lo tratta.
Riguardo l’iterazione, hai toccato qualcosa che mi a cuore. Credo che i blog siano fatti a metà da chi scrive e metà da chi legge. Un blog senza commenti è una sconfitta. Non perché si faccia a gara a chi ha più commenti (visito blog con duecentocinquantasette commenti del tipo “Ciao, buona giornata”), è che se nessuno risponde vuol dire che ciò che hai scritto non ha smosso le coscienze. Insomma, ha lasciato indifferenti. E questo non è mai bene. Comunque, pare che i commenti che ricevi siano generalmente di un certo peso, e la cosa credo sia più che meritata.
Hahah!! Quella dei cerchietti per non venire è fenomenale. Comunque anche quella che cerca possibili soluzioni alla sua solitudine post-trentennale è da cornice (ma che pretendi, che te lo dica Google che fare?). Alla prossima.
@Valerio: effettivamente un blog con cosi’ tanti accessi come il tuo ne avrà di cotte e di crude. Però il “monta qui che vedi lucca” (la capiamo solo noi toscani, ahimè…) è meravigliosa!
@Giada: dai retta, non c’è actimel che tenga
@Attila: mica l’ho capita il risultato cosa può essere di così rischioso? mal che vada ceno, tanto dovevo cenare comunque, nel peggiorissimo dei casi ho una nuova pazza da raccontare qui
@Bongio: ma grazie davvero per i complimenti. Faccio il possibile per rendere il blog piacevole, perchè l’argomento piacevole non è, e un po’ di humor – anche nero – serve. Il blog, come dici tu, è più dei commentatori che dell’autore… e grazie a voi ho commentatori di gran spessore. Per quello che, chiedendo aiuto per la promozione, spero di averne altri 5 come voi, e starei a posto!
I cerchietti per non venire… io mi chiedo quale diavolo di alchimia di google l’abbia portato qui. Chissà quali saranno le chiavi di aprile, a primavera avviata e ormoni in movimento
Idee per la promozione di sa30a, nessuno?
Foto di donne nude. Moltiplicano un sacco gli accessi. E non scherzo un cazzo.
Purtroppo Niccolò ci ha ragione! Ti darei le mie, ma dovrei fare prima una buona, anzi…un’ottima addominoplastica 😀
E comunque io lo festeggio ancora il mesiversario: cioè quantomeno ci si fa gli auguri! Preoccupante vero?
Pansy, esistono 360 gradi di angolazione, volendo 😉 non occorre un primo piano sulla pancina
se dopo… quanti? nove anni? ancora vi fate gli auguri per i mesiversari devo andare a comprare un’autobotte di insulina.
@Niccolò: mi sa che visto che il mio pubblico è prevalentemente femminile, dovrei mettere anche dei frustoni ignudi…
Eheheh si 9 fatti a dicembre scorso. Ja vengo quantomeno a farti compagnia per prendere l’autobotte, mi sento quasi in colpa 😛
Mi spiace ma prima di pubblicizzare un prodotto io lo devo testare…
Solo dopo il pranzo di maggio deciderò se far convogliare qui una
vagonata di femmine in calore… :o)))
Ho incominciato a leggerti come commentatore di Pansy, non ho potuto smettere col tuo blog, interessante, gradevole, a volte anche didattico. Il merito di alcuni spunti ed ispirazioni sarà anche dei tuoi lettori, ma anche tu ci metti tanto e bene di tuo! Saluti, Neofanta
No, niente foto che poi se lo vogliono mangiare tutte e tutti e io rimango senza cibo!
Martina, mettiti in fila… eheheheh
@Neofanta: grazie della visita, e ben trovata! Spero che tu possa trattenerti qui a lungo e partecipare con me e tutti noi a questa disanima della vita da single passati i trenta… e non solo. Torna spesso!
@Martina & Giada: buone, buone, un osso a una e un osso all’altra, ce ne è per tutte, non vi preoccupate che con me ci mangia un esercito
@Lipo: attendo il test 😀
Per carità, non mettere i post mozzi!
Io ti leggo su Google Reader e già mi fanno incazzare quelli che via RSS mandano solo le anteprime!
Figuriamoci poi ad avere i post mozzi direttamente sul sito!!!
Lascia i post belli interi, che stanno proprio bene così. 😛
Poi, dette le urgenze, passiamo al cazzeggio: mi sa che il buon (see… buono come l’aceto andato a male) VDS, che ha addirittura recensito
il tuo blog, possa essere responsabile di buona parte dei tuoi accessi. Ma è solo una fase, non preoccuparti. Presto avrai gli accessi che
meriti anche senza le manipolazioni di quel cosomane.
Il blog è elegante, sobrio, interessante, divertente e, a tratti, anche commmovente, quindi spero che avrà un ottimo seguito non appena si
spargerà la voce. Nel frattempo ti faccio i miei complimenti ed i migliori auguri.
Ancora: chi, come me, usa gli RSS reader non lascia traccia nelle visite al sito, quindi sappi fin d’ora che hai più utenti di quanti
ne riportano le statistiche. Cioè, almeno uno, che sarei io. :)))
Ancora: sulle chiavi di ricerca c’è da morire dal ridere, anche su un blog palloso come il mio…
Ancora: com’è quella cosa degli anelli, che non l’ho capita? ;)))
Infine: se proprio tu avessi bisogno di foto per il blog, dovrei averne una che ritrae le tue terga ignude! :DDD
Avresti anche il surplus della suspance, perché di terga nella foto ce ne sono diverse, quindi si potrebbe lanciare anche un quiz “scopri
quali sono le chiappe di saboa” (si pronuncia così quella roba strana che scrivi sempre?)
A margine: sono molto addolorato per la tua singolitudine ultratrentenne (soprattutto per via del fatto che ne sei addolorato tu: c’è
gente felicissima di essere singol a trent’anni e non avrebbe senso addolorarsi per loro). Sappi comunque che il caso si fa delle grasse
risate alle nostre spalle. Io a trent’anni ero fidanzato (diciamo così) e a quaranta mi sono sposato… con un’altra!!!
Baci,
Lys
Poscritto: l’editor per inserire i commenti non va a capo da sé ed il cursore sparisce dietro il margine destro, costringendomi ad editare
alla cieca… è il mio browser che fa ca’a’ (è maicrosoff, certo che fa ca’a’!), o le tue impostazioni di uorpress?
Toh, il Lys, quanto tempo
ripensavo… la foto delle terga, oddio oddio oddio! Parli di quella del raduno fatto a Pozza di Maranello qualcosa come… dodici – tredici anni fa? ce le hai ancora quelle foto? ne dovresti avere una di me con lo strumento in mano, sarei felice di riaverla, non la trovo piu’. Quella con le chiappe in bella vista però no, non dirlo neanche che ce l’hai, altrimenti ti potrebbero corrompere per averla e tu sei un bravo ragazzo, nevvero?
I post interi… ci posso pensare, ma pensavo che la home fosse più “pulita” così, ecco. Poi ovviamente sono aperto ad ogni possibile idea, ma cosa volete che sia un click in piu’ solo e soltanto sui post lunghi. Ai feed RSS non avevo pensato, se mi leggono da li’ mi fa piacere, certo che avere la persona che viene, clicca, spippola, pigia e risponde mi fa molto più piacere.
Sugli anelli te lo spiego quando ci si ribecca (perchè ci si ribecca prima o poi, no? non è che siamo lontani tre ore d’aeroplano, son 40 minuti di treno), perchè inZomma, sul blog ci sono tante signorine sensibili e mettersi a parlare di queste cose rischia di turbare le loro delicate coscienze.
Torna presto, e fatti vivo magari cambia browser, perchè a me l’editor funzia perfettamente, e uso microsoft.
baci (ma anche no)
sa30a (Acronimo, acronimo, non saboa! o duro! 😛 )
Ma come lo pronunci tu sa30a?
satrentaa? con l’accento sulla aa?
Saboa mi pare simpatico… ricorda le ciabatte…
Le foto dovrei averle su CD… sepolto da qualche parte.
Vedo di recuperarle, se ci riesco.
La mia bravoragazzitudine ha un prezzo, come tutto del resto.
Quindi, se qualche gentil donzella fosse interessata all’articolo
può contattarmi privatamente. A patto però che non si scandalizzi
per faccende di anelli strani, sennò le terga di un cinghiale mannaro
sono decisamente insostenibili…
Lo spippolìo viene dall’interazione. Visto che non posso leggere o
scrivere commenti via RSS, sarò costretto a venire fin qui, col mio
broser (broder?) obsoleto, che non va a capo quando dovrebbe.
Fra l’altro ti ringrazio di aver acquistato un dominio, così il
proxy non ti filtra.
Sul ribeccarsi, non saprei: adesso sono padre di pulzella ed un single
pericoloso come te non ce lo voglio a ronzare intorno a lei… anche
se ha solo quindici mesi! 😉
Ciao morbido!
Ahahaha… tanto per restare in tema di signorine dalle coscienze facili a turbarsi, sapete che stamane mi è arrivata una mail in cui mi si propone un lavoro come “sperimentatrice di giochi erotici”??? ihihih… troppo ridere… 😉
non è mica un brutto lavoro, cavolo! Si tratta davvero di unire l’utile al dilettevole mi chiedo solo: come ti pagano?
Qualità. Poi ci pensa il marketing virale. Ma un giorno, quando sarò meno pressato dalle contingenti incombenze, mi dovrai dire come si fa a sapere tutte quelle belle cosine da Google analytics o qdg (qualcosa del genere), diavolo d’un cagnaccio!! 😛
@avvelenatodipietà: innanzitutto ben trovato qui ti leggiucchiavo già da un po’, ma non ti volevo disturbare.
Speriamo allora che la qualità resti almeno costante – e se parteciperete di sicuro lo sarà – e il marketing arrivi in tempo a data odierna ho una decina di bozze “in canna”, alcune sono piuttosto pesanti, altre leggere… ma il materiale arriva da riflessioni che prendo anche da voi.
Google analytics? macchè. Shinystat! guarda il counter… li’ c’è la barra e il link!