Mattino. Il sole fa timido capolino dalle finestre di camera e mi sveglia. Lascio le tende tirate apposta perchè… mi piace così. Essere svegliato lentamente, naturaliter.
Al mio alzarsi risponde un mugolio semiaddormentato dall’altra parte del letto.
“mmmm… ma è presto… che fai?”
“Colazione. Cosa vuoi per colazione?”
“Cosa hai?”
“Caffè, latte, uova, pane, prosciutto, succo di frutta, marmellata, miele, cereali… “
“Latte e cereali? e caffè?”
“Latte, cereali, caffè. Ok.”
In costume adamitico mi affaccendo tra le cose di cucina. La caffettiera grande per le tazze di latte. Le tazze di latte, quelle carine, bianche e rosse, di Simon’s Cat. La caffettiera piccola per le tazzine di caffè, quelle con i cuoricini, bianche e rosse. Un piattino per il prosciutto per me.
Lei si alza e indossando il mio stesso costume si avvicina. Mugola qualcosa, mi si avvicina da dietro, sento le sue mani che percorrono la mia schiena e le sue dita che…
…mi strizzano un brufolo.
Maremma impestata e trogola. Un brufolo! Ma si può?
“E’ quasi pronto. Siediti e lasciati coccolare.”
“Ma come sei dolce, grazie…”
No, non è dolcezza. E’ che il brufolo di primo mattino mentre ti preparo colazione, proprio, mi mette voglia di farti stare seduta.
P.S. sono *indietrissimo* con qualsiasi forma di comunicazione personale. Portate pazienza
Comunque le tazzine con i cuoricini sono decisamente pornoromantiche 😉 Ciao, single!
ciao, nonpiùsingle
se sei in dolce compagnia, sei perdonatissimo per la tua lunga assenza…
Il brufolo strizzato non cell’ho nel background ma di primo acchito mi viene da pensare che la fanciulla non sia poi troppo schizzinosa e, se ti capita di avere particolari fantasie da realizzare, varrebbe la pena di andare a vedere cosa si può fare, che forse c’è terreno fertile…
A parte che vale sempre la pena di indigare, anche con quelle schifiltose! 😀
Personalmente, ci ho messo più di un lustro per permettermi di strizzare i brufoletti al mio ragazzo, ma perché non gli crescevano…Però se capita, molto di rado, è in bagno prima della doccia, non in cucina.
Complimenti per le tazze di Simon’s cat e per la dispensa degna dell’Hilton.
Saluti, Neofanta
Mi stavo eccitando, poi…il fattaccio ahahah!