“Ah no, eh, io queste patatine fritte le rimando indietro! Sono crude!”
“…”
“…e poi la cocacola! Me l’hanno portata col ghiaccio! E io non lo volevo!”
“…gliel’hai detto?”
“…e guarda questo pesce! C’è una lisca! Io ora chiamo il cameriere e lo rimando indietro!”
“*sospiro*”
“ho fame!”
“…guarda, hanno appena portato il pane e…”
“sono intollerante al glutine! Solo pane di kamut!”
“…vabbè, io mi prendo il formaggio fritto…”
“…eh no! sono allergica ai latticini!”
“…’nabistecca?”
“la carne rossa mi piace poco e mi fa ingrassare!”
“…un pesce al forno?”
“che palle! Sempre pesce!”
“sa30a, cosa è quell’oggetto rosa che tieni in mano?”
“questo di plastica? un ebook reader”
“cioè?”
“un lettore per libri”
“ah, li legge lui per te?”
“Ma qui non ce l’hanno il 25 aprile?”
“eh no, è la festa della liberazione d’Italia…”
“…per cui non hanno neanche il primo maggio?”
“quello è l’International Workers Day, per cui…”
“eh?”
“la festa internazionale dei lavoratori. Ce l’hanno.”
“ah! Per cui hanno anche il due giugno!”
“…ma anche no: è la festa della *repubblica*, qui siamo in una *monarchia*…”
“Ma cosa sono questi giardini che stiamo sorvolando?”
“Giardini? E’ la base militare americana di Camp Darby!”
“Militare? Cavoli! Ma allora c’avranno i mitra!”
“Ci sta che abbiamo degli ordigni nucleari, altro che mitra…”
“…ma dai? e cosa succede quando li accendono? Perchè ogni tanto dovranno accenderli, no?”
“MA ANCHE NO! Non sono mica lampadine!”
“…che poi mi chiedo: ma perchè le hanno inventate le bombe nucleari?”
“Poi io sono una ragazza che alla casa ci tiene: per me deve essere tutto pulito e perfetto”
“Mah, io ho altre priorità nella vita di famiglia ad esempio…”
“Beh, tanto io alle otto di sabato mattina mi alzo e passo l’aspirapolvere. Tu però puoi dormire, se vuoi”
“Ah, dopo un po’ di tempo con me credo che passeresti l’aspirapolvere sculettando”
“Credi di essere così bravo a letto da farmi sculettare?”
“No. Ma sono sicuro che se tu ti alzassi alle otto di sabato mattina e accendessi l’aspirapolvere, io quell’aspirapolvere li’ TE LO INFILEREI NEL CULO.”
Donne. Sappiatelo. Gente così si accoppia e si riproduce pure. Correte a comprarvi un aspirapolvere, e serbate buona memoria di me. Io vado a suicidarmi.