Versione analitica, presa da uno dei soliti link di facebook:
Sono le donne difficili quelle che hanno più amore da dare…ma non lo danno a chiunque. Quelle che parlano quando hanno qualcosa da dire.Quelle che hanno imparato a proteggersi e a proteggere.Quelle che non si accontentano più.Sono le donne difficili, quelle che sanno distinguere i sorrisi della gente.Quelle che ti studiano bene, prima di aprirti il cuore,che non si stancano mai di cercare qualcuno che valga la pena.Quelle che vale la pena.Sono le donne difficili, quelle che sanno sentire il dolore degli altri.Quelle con l’anima vicina alla pelle,che vedono con mille occhi nascosti.Quelle che sognano a colori.Sono le donne difficili che sanno riconoscersi tra loro.Sono quelle che, quando la vita non ha alcun sapore, danno sapore alla vita.© Alma Gjini
Versione sintetica, sa30a:
Sono le donne difficili quelle che trapanano i maroni e quando glielo fai notare dicono “eh, io sono difficile e tu invece non sei alla mia altezza perchè vali poco”.
Imparassero la punteggiatura, almeno.
MODIFICA: ricevo da Mara (http://lacasasullezampedigallina.blogspot.com/2010/12/le-donne-difficili.html) notifica che è lei la proprietaria del diritto d’autore su questo pezzo, e coerentemente alla sua richiesta espongo il link da lei fornito al pezzo originale qui. Trattandosi di testo distribuito secondo licenza Creative Commons, lascio qui il testo in quanto le finalità di pubblicazione non violano la licenza.