Gentilezze

Ufficio. Passo per il corridoio, mi sento chiamare da una collega.

“Hey, sa30a!”
“Dimmi!”
“Auguri!”
“…eh?”
“Eh si, auguri! Oggi è il tuo onomastico!”

“O cacchio, non mi era venuto in mente… sei la prima a ricordartelo e a farmi gli auguri, grazie!”
“Certo che se alle undici del tuo onomastico sono io la prima a farti gli auguri… beh, sei messo male…”
“…è sempre rinfrescante parlare con te, grazie!”

Anche le gentilezze hanno un sapore dolceamaro.

14 thoughts on “Gentilezze

  1. in certe zone di Italia fortunatamente ci si occupa di cose un attimo più interessanti.
    Comunque a nome di tutti i follower io mi porto avanti: un buon Non-onomastico a te, single, per tutti i restanti 364 giorni.

  2. AUGURI.
    A me li ha fatti solo un mio ex compagno di scuola.
    Pure il mio caro fidanzato se l’ era dimenticato.
    Ma la pazienza e la dolcezza non mancano, visto il nome che portiamo.
    Come si dice dalle mie parti, CE LA POTEMO FA.

  3. …e neanche alla castità, suppongo 😉

    (io invece mi avvio a larghe falcate verso una forma di santità a 360°, ossia quattro volte a 90°)

  4. secondo me, SA, hai pubblicato questo post per innestare un semino narrativo e rivelatorio nel blog. Sì, insomma. Ora sappiamo come ti chiami. Petronio, giusto?

  5. Ahahaha bè, spero non per “l’odore di Santità” 😉 altrimenti posso capire il motivo dei 360° 😀

    (Io e la castità viaggiamo su rette parallele :P)

  6. Mi sono presa un paio d’ore e mi sono letta tutto il tuo blog.

    Che dire, m’hai fatto ridere di gusto e commuovere. Sei pure toscano, come me. Ti lascio un saluto, è stata la prima ma non sarà l’ultima volta che passerò a trovarti.

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