Pornoromantica pornoromàntica [pornoro’mantika] agg. e s.f. 1 agg. di persona che...
32 thoughts on “Definizione di Matrimonio”
Il matrimonio è quella strana metamorfosi che causa frequentissime encefalie serali alla quasi totalità del genere femminile.
Cordialità
Attila
e poi mi dicono perchè non mi sposo… eheheheh (perché nessuno mi vuole….).
Il matrimonio oggi è non conta più, si fa solo perché si deve fare. E poi c’è da dire che certe femmine starebbero bene solo in un isola deserta, anche se troverebbero da ridire anche lì!!
Baci baci…
L’avevo sempre sospettato di essere un uomo in fondo 😉
@attila: si, è la prima causa di mal di testa, piedi fetenti e causa una impennata nel consumo di bigodini.
@lela, si, ormai è uno status symbol… e sulla capacità di lamentarsi temo che una parte di colpa l’abbiamo anche noi.
@artemisia: sto provando a diventare omosessuale, sai?
Scommetto che hai scritto questa caosissima definizione di “matrimonio”, giustappunto perché partecipando alle tenzioni poetiche le PHYAE® non ti commentavano sufficientemente l’harem-blog…
Come vanno i tuoi studij per diventare gay?
so che forse preferiresti una Marzia, ma sappi che ti seguo con moltissima attenzione 😀
Marco, sai? quasi quasi ti uso come esercizio per i miei studi di cambio sponda… 😛 grazie!
Matrimonio? Una bella festicciola con open bar e free buffet che spesso ti offre un ottimo pretesto per comprarti un paio di scarpe nuove.
“Una bella festicciola… che ti offre un ottimo pretesto per comprarti un paio di scarpe nuove.”
Bella questa. è che oggi sono triste. Tiziana mi ha lasciato. Non ancora, ma la vedo come una storia già scritta. “Voglio un uomo vicino”, e io non lo sono. “Voglio poterti chiamare quando voglio”, già mi sa di scusa, perché non hai 10 anni, ne hai 40. Anzi 41. E dovresti essere capace a tenere a freno gli impulsi… Ma è da un po’ che ti vedo diversa, per cui me l’aspettavo. Solo che non credevo che passasse così poco tempo dal “voglio vederti con me nella mia nuova casa” a una casa che probabilmente non vedrò mai. Casa. L’hai aspettata tanto, e ti sono stata vicina nei momenti di difficoltà. Chissà perché noi uomini nei momenti di difficoltà ci siamo sempre, voi invece quando la nave affonda siete leste a scappare. Perché si gli affari vanno male, ma non ti aspetti che una ti volti le spalle così in fretta. Hai già sofferto tanto, ma evidentemente la lezione non ti è bastata. Auguri Titti. Comunque non riesco a non volerti bene. E io mi ritrovo a scrivere in un blog che non è mio, dove sono solo ospite. Ma conto sull’ospitalità del padrone di casa, che sicuramente mi capisce….
Marcus…
Mi spiace. Leggere un finale d’amore ha sempre un tono così bitter… ma mi sembra che non sia detta l’ultima parola da come ne parli, cioè: non è che ti stai fasciando la testa prima di sbatterla? Quasi in un meccanismo difensivo-preventivo? Sei benvenuto anche nel mio blog, se ti fa piacere. Un abbraccio. E portala a cena, la Titti. Con tante bollicine.
@ Marcus- uè boy, che è sta depressione da lettera testamentaria?
Te posso dì la mia?
falla meno lunga.
Ci tieni a questa?
e fatte chiamà dodici volte al giorno, e stalle vicino come te lo chiede lei. A volte si intorcina un pò troppo in questa atavica paura del “se ti dò troppo poi ti abitui?”.
eccheppalle. Dai. Dai troppo. Svenati, umiliati, buttati. Ama.
e rendiamoci ridicoli, puntiamo i piedi, facciamoceli mettere in testa, e discutiamo e facciamo pace e ridiamo, e ri- diamo.
E se alla fine ti lascia lo stesso?
è successo. è andata male.
Ma smettila di pensare alla fine.
La vita non è la fine,
è il durante.
@mabh, marcus è sposato 😉
@sa30a: Appunto. Forse invece delle lagne potrebbe semplicemente trovare un modo un pò meno conflittuale di vivere le sue cose. E direi che il fatto di avere un’amante non è propriamente un sintomo di “chiarezza” emotiva…no?
Sarà che il problema non è se le cose vanno bene o male, ma la capacità di capire come sono andate, saperle aprire, trapassare, cavalcare, e anche chiudere, quand’è il caso?
@Mabh: Scusami se mi permetto… sinceramente credo che la tua ultima risposta sia stata di ben poco tatto… è facile giudicare e dare conclusioni gratuite, quando in realtà non si conosce minimamente la situazione… premetto: io non giustifico il tradimento, però forse se Marcus non ha preso fino ad ora una decisione, magari è perché oggettivamente non è facile…. è semplice dire “smettila di lagnarti e cerca di vivere le cose in un modo meno conflittuale”, quando non si conoscono le dinamiche e le circostanze delle situazioni… non credo che si diverta a lagnarsi, a meno che non sia un masochista…
Trovo in un certo senso un atteggiamento vigliacco (e sottolineo che l’aggettivo è puramente riferito all’atteggiamento e non alla persona!!!) quello di tradire, piuttosto che affrontare la realtà delle cose, però mi rendo conto benissimo che è una situazione in cui è difficile prendere decisioni (e fidati che parlo per ragion veduta, visto che ho vissuto tali situazioni da tutte le prospettive…)e quindi non mi sentirei mai in diritto di giudicare gli altri in queste situazioni.
Credo sia per questo che il matrimonio ancora non arriva 😛
P.S. Posso dare il mio piccolo parere? Parere di una che ha conosciuto bene il ruolo della suddetta Titti?
Lei non sta scappando appena la nave affonda (sempre poi che lo stia facendo). Lei sta scappando da decisioni non prese, dal dondolarsi tra due vite, dalla non libertà di poterti chiamare quando vuole (e non vuol dire 10 volte al giorno, ma proprio quella volta che ne ha DAVVERO bisogno). Sta scappando dalle feste lontani in attesa del tuo sms. Sta scappando dall’idea che la notte la passi altrove.
Le sei stato accanto? Davvero? Mentre eri in un’altra vita, in un’altra famiglia? Sei sicuro di questo?
Io sono per la via di mezzo tra Mbah e Meddy. Io dissi, testualmente “Io ora sono qui. Non voglio darti ultimatum. Però non so quanto resisterò. Potrei farcela per un mese, due anni, dieci… persino per sempre. Oppure domani non ci sarò più. Perchè non riuscirò più a sopportare l’insicurezza di questa relazione.”.
Lui mantenne la sua promessa ed un mese dopo (per motivi che non sto a spiegare) venne da me da uomo LIBERO.
Non sempre le scelte sono facili. Ma non pensate che sia facile il ruolo di quella che sta ad aspettarvi mentre vivete la vostra “vita dalle scelte difficili”.
Marcus: se ci tieni a lei, dimostralo. Se le scelte sono troppo difficili da prendere dopo (quanto?) diverso tempo, è perchè -per te- lei non vale abbastanza. E lei, questo, lo sa.
Ad ogni modo so che per te sarà difficile, qualsiasi scelta farai. Perciò, se lo permetti, ti mando un abbraccio
CHAPEAU a Frency. Un grandissimo CHAPEAU.
@meddy: pardon, ma dove lo hai letto il giudizio?
tutt’al più “smettila di lagnarti” è un consiglio.
Io, al contrario di te, non trovo nemmeno così vigliacco il tradimento, e non mi pare di aver detto proprio niente che tenda a giudicare il comportamento tenuto da chiunque. ho semplicemente fatto notare – tra l’altro interrogativamente- che forse il fatto di trovarsi a tradire è un sintomo che si ha poca chiarezza emotiva.
Naturale, giustificabile, comprensibile?
Certo. Tutto quello che vuoi.
ma non credo che sia una chiave di volta per trovare delle soluzioni soddisfacenti. Ergo mi sono permessa di consigliare che, forse, le soluzioni soddisfacenti arrivano quando si è capaci di “spazzare” un pò. Fare chiarezza, appunto.
Se qualcosa ha prurito di quel che ho detto me ne scuso, ma ti invito a pensare che a volte la malizia sta negli occhi di chi legge, più che di scrive… può darsi?
Ciao a tutte, sono tutti commenti equilibrati (e sapeste quanto se ne veda ben poco di buonsenso in giro…).
@Brownprincess – forse hai ragione, mi sono fasciato la testa prima di romperla. Ci siamo sentiti poi con un po’ più di calma e (benché non ci siamo ancora visti) per quanto agitata la sento un po’ meglio, e non si parla di “separazione”. Certo quando una comincia a mettere l’accento sui difetti di una storia (che ci sono e li evidenzi) e non sui pregi (che ci sono anche quelli ma non li citi) io mi vedo già a spasso… Poi è vero che la parola FINE non l’ho vista (anche se ho visto l’inizio dei titoli di coda…)
@ Mabh – di chiaro c’è proprio che la storia con mia moglie, quella sì, è alla fine. Proprio oggi siamo andati al consultorio per sentire il parere del consulente per iniziare a muoverci per la separazione consensuale. Ma non è da ieri che la storia è finita, è da un bel pezzo: due teste dure con modi di vedere le cose differenti, e la non volontà (da parte di lei) di trovare un accordo su nulla. Di solito se i pareri sono differenti, o si fa una volta per uno, o ci i trova a metà strada… con lei niente, per cui mi rimaneva ben poco spazio se non per la frustrazione. Che mi guardo in giro è da parecchio, e ho già avuto un paio di storielle finite male. Ma stavolta sono cotto, e ci sto soffrendo da cani. Anche lei viene da una brutta storia. Non vi dico niente, ma ci credo che ha paura di impegnarsi: finora ha solo preso dei calci sui denti…. Che poi il tradire non sia la migliore delle soluzioni lo so da me, ma io non sfioro mia moglie oramai da molti anni…
@ Maddy: Si tradire potrà sembrare da vigliacchi ma non si può entrare e uscire dalla vita delle persone come in un negozio… magari fosse così facile. E poi ci sono risvolti che non potete conoscere, quindi… Io tra l’altro non sono per le “scappatelle”, ma se dall’altra parte mi si nega una parte fondamentale della vita (se volevo fare voto di castità mi facevo prete, e credo di aver detto tutto) non è che mi vengano lasciate molte scelte. Infatti ora che ho trovato una persona che mi piace e ci sto bene, vorrei viverci insieme. Ma la casa non c’era, il lavoro manca(va, adesso finalmente ha trovato un full-time), lo stress è alle stelle… ma la situazione è persino più complicata (per lei, mica per me). Comunque la casa gliela stano consegnando adesso con 6 mesi di ritardo. E in questi sei mesi ha cambiato 4 (!) appartamenti… adesso le sue cose sono sparpagliate in 3 posti diversi… potete immaginare lo stress è al culmine… finalmente è quasi pronta ma vederla le fa venire un’angoscia insopportabile (e non ci spieghiamo il perché… anche se io qualche idea ce l’avrei… ).
@Frency: ci frequentiamo da 7 mesi: non mi sembra tanto, credo che per conoscerci qualche mese in più ci voglia, credo. E lo sapevamo da subito che non sarebbe stato facile. Abbiamo passato i primi 4-5 mesi in un modo bellissimo che non credevo fosse più possibile. Dico abbiamo perché SO quello che abbiamo fatto e ci siamo detti… e poi la discesa, i ripensamenti, le crisi… 7 mesi per me non sono nulla; so anche che questa storia non dovrò trascinarla oltre misura, se ci tengo dovrò decidermi (a parte il tempo per conoscerci faccio presente che ho tre figli adolescenti, lei due). Certo non sarà facile, ma so già che quello che lascerò non mi darà grossi rimpianti (a parte i ragazzi) ma non è per questo ovviamente che voglio stare con lei, è che con lei sto troppo bene (e per il periodo in cui si stava bene, anche lei con me…). Insomma, non so cosa succederà, ma anche io per decidermi devo avere un minimo di stabilità in questa relazione, credo… Posso chiederti quanto tempo vi siete frequentati prima di mettervi insieme?
Poi non mi dire delle feste, delle domeniche, dei giorni “no”. Vale anche per me, se non sei con la persona che ami quei giorni diventano “così così”… CMQ faccio quello che posso: per dire per agosto farei 15gg “al lavoro”… (tanto il resto della banda è al mare…)
E non credere che sia già facile: è già due anni che faccio 10gg al mare da solo con i grandi, e lei arriva dopo col piccolo. Non so se pensa di farmi un dispetto, ma io coi grandi da solo mi diverto un sacco: infatti appena arriva cominciano le menate… quest’anno però si cambia musica (spero…).
La chiarezza non è semplice da ottenere quando sei finito in una palude, l’importante comunque è non perdere la bussola…
PS: devo partire per lavoro (sul serio stavolta) ci si sente tra qualche giorno.
by Marcus_cn
Marcus, intanto buon lavoro
Eh, la nostra è stata una storia con il piede sul gas fin dal principio, quindi forse non facciamo testo. Però, se non ti dispiace, i dettagli preferirei darteli in privato… più che altro perchè siamo ancora in ballo con la sua separazione e il divorzio! (Sono passati SOLO quegli 8 anni e mezzo, in fondo…).
Se vuoi puoi contattarmi su splinder via PM
BABBABIA Marcus… facci sapere mi raccomando! ‘ché ci stai a cuore.
Ciao a tutti/e… buone notizie!!!!
Dunque è proprio vero, il tempo porta consiglio… e la via del cuore nelle donne passa per le orecchie (questa non la sapevate scommetto…)
Ricapitoliamo: venerdì sera mi sono “imposto” (nel senso che quasi sotto casa sua le telefono e le dico che volevo vederla).
Sclerata al telefono, ma accetta di vedermi… salgo e mi trovo lei letteralmente distrutta (è stanca, è stufa, non ne può più, ecc.ecc).
Cominciamo a parlare e piano piano si apre… insomma alla fine riesco a farle capire che non sono l’ennesimo che nei momenti di difficoltà le volterà le spalle,
e se vuole mettere fine alla storia dovrà farlo lei, che io non mollo… insomma dopo due ore di sfoghi reciproci su argomenti vari, finalmente ci baciamo.
Un bacio vero, appassionato, come non succedeva da un po’.
Ci lasciamo, e la sera dopo mi arriva un sms: “mi manchi tanto, domani vieni a vedere la mia nuova casa?” Sono al settimo cielo, perché so cosa vuol dire per lei, e ci vediamo domenica mattina.
Non pensate chissà cosa, la mattinata l’ho passata a fregare con lei i pavimenti, dato che dal giorno dopo avrebbero cominciato a portarle i mobili…
E’ venuto un bel lavoro, ed eravamo stanchi ma felici.
…
Non so cosa succederà domani, ma per il momento direi che “va molto meglio”. Certo ci sono un sacco di altri problemi che deve risolvere, ma per lei ora la vedo in discesa…
E anche questa è andata.
scroscio di applausi.
Vedi.
in fondo non siamo così difficili come ci fate apparire.
solitamente ci basta sentirci amate…e, pensa un pò te, per riuscirci ci accontentiamo di qualcuno che si imponga pur di parlarci e ci aiuti a pulire i pavimenti.
non è poi la luna, nè?
alzo il cappello in tuo onore. ottimo passo.
tu continua così, e vedrai che andrà tutto bene.
Bravissimo Marcus!!!! MAbh questa volta appoggio appieno le tue parole ^_^
Mah, stasera “sono giù ci sentiamo domani”… ma tutte io le trovo?
Mabh, ti ringrazio per le tue parole (anche Meddy che saluto): ma oggi (per telefono) mi ha detto che è meglio se ci lasciamo, che non è più innamorata. Si che siamo stati bene all’inizio, ma poi è cambiata, e non sa perché, però è così. Insomma che non vuole più andare avanti. Bé lo sapete? Sono sollevato, perché di questa storia stavo raccattando solo i difetti e nessun pregio. Solo che ci credevo, e speravo che tornassero “i bei tempi”, quelli che per definizione sono anche andati… insomma, per il momento la storia è finita… adesso aspetto “la botta”. Speriamo bene… mi spiace solo che non abbiamo neanche provato nella sua nuova casa, quella che dice già di detestare… mi sa che la ragazza è incasinata un bel po’… CMQ grazie a tutte/i per l’incoraggiamento.
E ringrazio anche il padrone di casa per l’ospitalità.
Marcus.
sta a vedere che ora il marito sono io e lui è mia moglie … oddio … credo che c’è qualcosa che non va …
no, tranquillo, sei sei patata-munita hai ragione per definizione
ahahah, mi hai fatta ridere di nuovo … patatamunita … ahahahah!
Il matrimonio è la prima causa di divorzi! 😉
La mia ex (A-Woman) mi disse che… ero impegnativo.
Stare con me dava sodddddisfazioni ma era faticoso.
Inizierei a preoccuparmi se non fosse che… furon parole sue su di me e, fortunatamente, non parole mie su di me.
Fiuuuu
Non necessariamente eri tu ad essere faticoso, in questi casi. Forse era lei che era stanca, o molto più semplicemente, non ne aveva più voglia.
Duro da ammettere a sè stessi, mi rendo conto, ma insomma. Tocca.
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Il matrimonio è quella strana metamorfosi che causa frequentissime encefalie serali alla quasi totalità del genere femminile.
Cordialità
Attila
e poi mi dicono perchè non mi sposo… eheheheh (perché nessuno mi vuole….).
Il matrimonio oggi è non conta più, si fa solo perché si deve fare. E poi c’è da dire che certe femmine starebbero bene solo in un isola deserta, anche se troverebbero da ridire anche lì!!
Baci baci…
L’avevo sempre sospettato di essere un uomo in fondo 😉
@attila: si, è la prima causa di mal di testa, piedi fetenti e causa una impennata nel consumo di bigodini.
@lela, si, ormai è uno status symbol… e sulla capacità di lamentarsi temo che una parte di colpa l’abbiamo anche noi.
@artemisia: sto provando a diventare omosessuale, sai?
Scommetto che hai scritto questa caosissima definizione di “matrimonio”, giustappunto perché partecipando alle tenzioni poetiche le PHYAE® non ti commentavano sufficientemente l’harem-blog…
Come vanno i tuoi studij per diventare gay?
so che forse preferiresti una Marzia, ma sappi che ti seguo con moltissima attenzione 😀
Marco, sai? quasi quasi ti uso come esercizio per i miei studi di cambio sponda… 😛 grazie!
Matrimonio? Una bella festicciola con open bar e free buffet che spesso ti offre un ottimo pretesto per comprarti un paio di scarpe nuove.
“Una bella festicciola… che ti offre un ottimo pretesto per comprarti un paio di scarpe nuove.”
Bella questa. è che oggi sono triste. Tiziana mi ha lasciato. Non ancora, ma la vedo come una storia già scritta. “Voglio un uomo vicino”, e io non lo sono. “Voglio poterti chiamare quando voglio”, già mi sa di scusa, perché non hai 10 anni, ne hai 40. Anzi 41. E dovresti essere capace a tenere a freno gli impulsi… Ma è da un po’ che ti vedo diversa, per cui me l’aspettavo. Solo che non credevo che passasse così poco tempo dal “voglio vederti con me nella mia nuova casa” a una casa che probabilmente non vedrò mai. Casa. L’hai aspettata tanto, e ti sono stata vicina nei momenti di difficoltà. Chissà perché noi uomini nei momenti di difficoltà ci siamo sempre, voi invece quando la nave affonda siete leste a scappare. Perché si gli affari vanno male, ma non ti aspetti che una ti volti le spalle così in fretta. Hai già sofferto tanto, ma evidentemente la lezione non ti è bastata. Auguri Titti. Comunque non riesco a non volerti bene. E io mi ritrovo a scrivere in un blog che non è mio, dove sono solo ospite. Ma conto sull’ospitalità del padrone di casa, che sicuramente mi capisce….
Marcus…
Mi spiace. Leggere un finale d’amore ha sempre un tono così bitter… ma mi sembra che non sia detta l’ultima parola da come ne parli, cioè: non è che ti stai fasciando la testa prima di sbatterla? Quasi in un meccanismo difensivo-preventivo? Sei benvenuto anche nel mio blog, se ti fa piacere. Un abbraccio. E portala a cena, la Titti. Con tante bollicine.
@ Marcus- uè boy, che è sta depressione da lettera testamentaria?
Te posso dì la mia?
falla meno lunga.
Ci tieni a questa?
e fatte chiamà dodici volte al giorno, e stalle vicino come te lo chiede lei. A volte si intorcina un pò troppo in questa atavica paura del “se ti dò troppo poi ti abitui?”.
eccheppalle. Dai. Dai troppo. Svenati, umiliati, buttati. Ama.
e rendiamoci ridicoli, puntiamo i piedi, facciamoceli mettere in testa, e discutiamo e facciamo pace e ridiamo, e ri- diamo.
E se alla fine ti lascia lo stesso?
è successo. è andata male.
Ma smettila di pensare alla fine.
La vita non è la fine,
è il durante.
@mabh, marcus è sposato 😉
@sa30a: Appunto. Forse invece delle lagne potrebbe semplicemente trovare un modo un pò meno conflittuale di vivere le sue cose. E direi che il fatto di avere un’amante non è propriamente un sintomo di “chiarezza” emotiva…no?
Sarà che il problema non è se le cose vanno bene o male, ma la capacità di capire come sono andate, saperle aprire, trapassare, cavalcare, e anche chiudere, quand’è il caso?
@Mabh: Scusami se mi permetto… sinceramente credo che la tua ultima risposta sia stata di ben poco tatto… è facile giudicare e dare conclusioni gratuite, quando in realtà non si conosce minimamente la situazione… premetto: io non giustifico il tradimento, però forse se Marcus non ha preso fino ad ora una decisione, magari è perché oggettivamente non è facile…. è semplice dire “smettila di lagnarti e cerca di vivere le cose in un modo meno conflittuale”, quando non si conoscono le dinamiche e le circostanze delle situazioni… non credo che si diverta a lagnarsi, a meno che non sia un masochista…
Trovo in un certo senso un atteggiamento vigliacco (e sottolineo che l’aggettivo è puramente riferito all’atteggiamento e non alla persona!!!) quello di tradire, piuttosto che affrontare la realtà delle cose, però mi rendo conto benissimo che è una situazione in cui è difficile prendere decisioni (e fidati che parlo per ragion veduta, visto che ho vissuto tali situazioni da tutte le prospettive…)e quindi non mi sentirei mai in diritto di giudicare gli altri in queste situazioni.
Credo sia per questo che il matrimonio ancora non arriva 😛
P.S. Posso dare il mio piccolo parere? Parere di una che ha conosciuto bene il ruolo della suddetta Titti?
Lei non sta scappando appena la nave affonda (sempre poi che lo stia facendo). Lei sta scappando da decisioni non prese, dal dondolarsi tra due vite, dalla non libertà di poterti chiamare quando vuole (e non vuol dire 10 volte al giorno, ma proprio quella volta che ne ha DAVVERO bisogno). Sta scappando dalle feste lontani in attesa del tuo sms. Sta scappando dall’idea che la notte la passi altrove.
Le sei stato accanto? Davvero? Mentre eri in un’altra vita, in un’altra famiglia? Sei sicuro di questo?
Io sono per la via di mezzo tra Mbah e Meddy. Io dissi, testualmente “Io ora sono qui. Non voglio darti ultimatum. Però non so quanto resisterò. Potrei farcela per un mese, due anni, dieci… persino per sempre. Oppure domani non ci sarò più. Perchè non riuscirò più a sopportare l’insicurezza di questa relazione.”.
Lui mantenne la sua promessa ed un mese dopo (per motivi che non sto a spiegare) venne da me da uomo LIBERO.
Non sempre le scelte sono facili. Ma non pensate che sia facile il ruolo di quella che sta ad aspettarvi mentre vivete la vostra “vita dalle scelte difficili”.
Marcus: se ci tieni a lei, dimostralo. Se le scelte sono troppo difficili da prendere dopo (quanto?) diverso tempo, è perchè -per te- lei non vale abbastanza. E lei, questo, lo sa.
Ad ogni modo so che per te sarà difficile, qualsiasi scelta farai. Perciò, se lo permetti, ti mando un abbraccio
CHAPEAU a Frency. Un grandissimo CHAPEAU.
@meddy: pardon, ma dove lo hai letto il giudizio?
tutt’al più “smettila di lagnarti” è un consiglio.
Io, al contrario di te, non trovo nemmeno così vigliacco il tradimento, e non mi pare di aver detto proprio niente che tenda a giudicare il comportamento tenuto da chiunque. ho semplicemente fatto notare – tra l’altro interrogativamente- che forse il fatto di trovarsi a tradire è un sintomo che si ha poca chiarezza emotiva.
Naturale, giustificabile, comprensibile?
Certo. Tutto quello che vuoi.
ma non credo che sia una chiave di volta per trovare delle soluzioni soddisfacenti. Ergo mi sono permessa di consigliare che, forse, le soluzioni soddisfacenti arrivano quando si è capaci di “spazzare” un pò. Fare chiarezza, appunto.
Se qualcosa ha prurito di quel che ho detto me ne scuso, ma ti invito a pensare che a volte la malizia sta negli occhi di chi legge, più che di scrive… può darsi?
Ciao a tutte, sono tutti commenti equilibrati (e sapeste quanto se ne veda ben poco di buonsenso in giro…).
@Brownprincess – forse hai ragione, mi sono fasciato la testa prima di romperla. Ci siamo sentiti poi con un po’ più di calma e (benché non ci siamo ancora visti) per quanto agitata la sento un po’ meglio, e non si parla di “separazione”. Certo quando una comincia a mettere l’accento sui difetti di una storia (che ci sono e li evidenzi) e non sui pregi (che ci sono anche quelli ma non li citi) io mi vedo già a spasso… Poi è vero che la parola FINE non l’ho vista (anche se ho visto l’inizio dei titoli di coda…)
@ Mabh – di chiaro c’è proprio che la storia con mia moglie, quella sì, è alla fine. Proprio oggi siamo andati al consultorio per sentire il parere del consulente per iniziare a muoverci per la separazione consensuale. Ma non è da ieri che la storia è finita, è da un bel pezzo: due teste dure con modi di vedere le cose differenti, e la non volontà (da parte di lei) di trovare un accordo su nulla. Di solito se i pareri sono differenti, o si fa una volta per uno, o ci i trova a metà strada… con lei niente, per cui mi rimaneva ben poco spazio se non per la frustrazione. Che mi guardo in giro è da parecchio, e ho già avuto un paio di storielle finite male. Ma stavolta sono cotto, e ci sto soffrendo da cani. Anche lei viene da una brutta storia. Non vi dico niente, ma ci credo che ha paura di impegnarsi: finora ha solo preso dei calci sui denti…. Che poi il tradire non sia la migliore delle soluzioni lo so da me, ma io non sfioro mia moglie oramai da molti anni…
@ Maddy: Si tradire potrà sembrare da vigliacchi ma non si può entrare e uscire dalla vita delle persone come in un negozio… magari fosse così facile. E poi ci sono risvolti che non potete conoscere, quindi… Io tra l’altro non sono per le “scappatelle”, ma se dall’altra parte mi si nega una parte fondamentale della vita (se volevo fare voto di castità mi facevo prete, e credo di aver detto tutto) non è che mi vengano lasciate molte scelte. Infatti ora che ho trovato una persona che mi piace e ci sto bene, vorrei viverci insieme. Ma la casa non c’era, il lavoro manca(va, adesso finalmente ha trovato un full-time), lo stress è alle stelle… ma la situazione è persino più complicata (per lei, mica per me). Comunque la casa gliela stano consegnando adesso con 6 mesi di ritardo. E in questi sei mesi ha cambiato 4 (!) appartamenti… adesso le sue cose sono sparpagliate in 3 posti diversi… potete immaginare lo stress è al culmine… finalmente è quasi pronta ma vederla le fa venire un’angoscia insopportabile (e non ci spieghiamo il perché… anche se io qualche idea ce l’avrei… ).
@Frency: ci frequentiamo da 7 mesi: non mi sembra tanto, credo che per conoscerci qualche mese in più ci voglia, credo. E lo sapevamo da subito che non sarebbe stato facile. Abbiamo passato i primi 4-5 mesi in un modo bellissimo che non credevo fosse più possibile. Dico abbiamo perché SO quello che abbiamo fatto e ci siamo detti… e poi la discesa, i ripensamenti, le crisi… 7 mesi per me non sono nulla; so anche che questa storia non dovrò trascinarla oltre misura, se ci tengo dovrò decidermi (a parte il tempo per conoscerci faccio presente che ho tre figli adolescenti, lei due). Certo non sarà facile, ma so già che quello che lascerò non mi darà grossi rimpianti (a parte i ragazzi) ma non è per questo ovviamente che voglio stare con lei, è che con lei sto troppo bene (e per il periodo in cui si stava bene, anche lei con me…). Insomma, non so cosa succederà, ma anche io per decidermi devo avere un minimo di stabilità in questa relazione, credo… Posso chiederti quanto tempo vi siete frequentati prima di mettervi insieme?
Poi non mi dire delle feste, delle domeniche, dei giorni “no”. Vale anche per me, se non sei con la persona che ami quei giorni diventano “così così”… CMQ faccio quello che posso: per dire per agosto farei 15gg “al lavoro”… (tanto il resto della banda è al mare…)
E non credere che sia già facile: è già due anni che faccio 10gg al mare da solo con i grandi, e lei arriva dopo col piccolo. Non so se pensa di farmi un dispetto, ma io coi grandi da solo mi diverto un sacco: infatti appena arriva cominciano le menate… quest’anno però si cambia musica (spero…).
La chiarezza non è semplice da ottenere quando sei finito in una palude, l’importante comunque è non perdere la bussola…
PS: devo partire per lavoro (sul serio stavolta) ci si sente tra qualche giorno.
by Marcus_cn
Marcus, intanto buon lavoro
Eh, la nostra è stata una storia con il piede sul gas fin dal principio, quindi forse non facciamo testo. Però, se non ti dispiace, i dettagli preferirei darteli in privato… più che altro perchè siamo ancora in ballo con la sua separazione e il divorzio! (Sono passati SOLO quegli 8 anni e mezzo, in fondo…).
Se vuoi puoi contattarmi su splinder via PM
BABBABIA Marcus… facci sapere mi raccomando! ‘ché ci stai a cuore.
Ciao a tutti/e… buone notizie!!!!
Dunque è proprio vero, il tempo porta consiglio… e la via del cuore nelle donne passa per le orecchie (questa non la sapevate scommetto…)
Ricapitoliamo: venerdì sera mi sono “imposto” (nel senso che quasi sotto casa sua le telefono e le dico che volevo vederla).
Sclerata al telefono, ma accetta di vedermi… salgo e mi trovo lei letteralmente distrutta (è stanca, è stufa, non ne può più, ecc.ecc).
Cominciamo a parlare e piano piano si apre… insomma alla fine riesco a farle capire che non sono l’ennesimo che nei momenti di difficoltà le volterà le spalle,
e se vuole mettere fine alla storia dovrà farlo lei, che io non mollo… insomma dopo due ore di sfoghi reciproci su argomenti vari, finalmente ci baciamo.
Un bacio vero, appassionato, come non succedeva da un po’.
Ci lasciamo, e la sera dopo mi arriva un sms: “mi manchi tanto, domani vieni a vedere la mia nuova casa?” Sono al settimo cielo, perché so cosa vuol dire per lei, e ci vediamo domenica mattina.
Non pensate chissà cosa, la mattinata l’ho passata a fregare con lei i pavimenti, dato che dal giorno dopo avrebbero cominciato a portarle i mobili…
E’ venuto un bel lavoro, ed eravamo stanchi ma felici.
…
Non so cosa succederà domani, ma per il momento direi che “va molto meglio”. Certo ci sono un sacco di altri problemi che deve risolvere, ma per lei ora la vedo in discesa…
E anche questa è andata.
scroscio di applausi.
Vedi.
in fondo non siamo così difficili come ci fate apparire.
solitamente ci basta sentirci amate…e, pensa un pò te, per riuscirci ci accontentiamo di qualcuno che si imponga pur di parlarci e ci aiuti a pulire i pavimenti.
non è poi la luna, nè?
alzo il cappello in tuo onore. ottimo passo.
tu continua così, e vedrai che andrà tutto bene.
Bravissimo Marcus!!!! MAbh questa volta appoggio appieno le tue parole ^_^
Mah, stasera “sono giù ci sentiamo domani”… ma tutte io le trovo?
Mabh, ti ringrazio per le tue parole (anche Meddy che saluto): ma oggi (per telefono) mi ha detto che è meglio se ci lasciamo, che non è più innamorata. Si che siamo stati bene all’inizio, ma poi è cambiata, e non sa perché, però è così. Insomma che non vuole più andare avanti. Bé lo sapete? Sono sollevato, perché di questa storia stavo raccattando solo i difetti e nessun pregio. Solo che ci credevo, e speravo che tornassero “i bei tempi”, quelli che per definizione sono anche andati… insomma, per il momento la storia è finita… adesso aspetto “la botta”. Speriamo bene… mi spiace solo che non abbiamo neanche provato nella sua nuova casa, quella che dice già di detestare… mi sa che la ragazza è incasinata un bel po’… CMQ grazie a tutte/i per l’incoraggiamento.
E ringrazio anche il padrone di casa per l’ospitalità.
Marcus.
sta a vedere che ora il marito sono io e lui è mia moglie … oddio … credo che c’è qualcosa che non va …
no, tranquillo, sei sei patata-munita hai ragione per definizione
ahahah, mi hai fatta ridere di nuovo … patatamunita … ahahahah!
Il matrimonio è la prima causa di divorzi! 😉
La mia ex (A-Woman) mi disse che… ero impegnativo.
Stare con me dava sodddddisfazioni ma era faticoso.
Inizierei a preoccuparmi se non fosse che… furon parole sue su di me e, fortunatamente, non parole mie su di me.
Fiuuuu
Non necessariamente eri tu ad essere faticoso, in questi casi. Forse era lei che era stanca, o molto più semplicemente, non ne aveva più voglia.
Duro da ammettere a sè stessi, mi rendo conto, ma insomma. Tocca.