Mai offrire cioccolatini

Vi ho già raccontato delle ragazze del servizio civile che lavorano a 10 metri da me. Fin li’, ovviamente, niente di nuovo. Un po’ come le amiche della vicina, ecco. Calma piatta.

Ce ne è una soltanto con cui scambio due chiacchiere. Non bellissima, ma un tipino. Di quelli che solleticano la curiosità. Chiacchiera oggi, chiacchiera domani, un giorno la vedo sola alla scrivania e le offro un cioccolatino che avevo in tasca.

“Grazie…”
“Figurati, è un piacere…”

Dopodichè sorrido e vado via, anche perchè stavo diventando dello stesso colore di phlogos. Beata timidezza, che mi blocca sempre.

 

La morale? Non mi saluta più. Non mi parla più. Le sorrido, e gira lo sguardo. La saluto e non risponde.

 

La prossima la prendo a gomitate nelle gengive. Almeno lei non mi parla per un motivo valido, e io mi sono sfogato un po’.

31 thoughts on “Mai offrire cioccolatini

  1. E’ sicuramente del tipo “sono stronza e me la tiro”: ignorala che non ti merita.
    A proposito: io mi farei rendere il cioccolatino. E vaffanculo.
    :-)

  2. ahahahh ottima idea ma ti chiedo un favore: non farlo quando sono di guardia notturna io!!!! altrimenti mi tocca andare in sala operatoria…. :-)

    ps: almeno adesso sai che non le piaci… :-)

  3. una cretina! Primo perchè non ha apprezzato un gesto gentile, secondo non ha colto l’occasione per conoscere un uomo che a trentanni riesce ancora ad arrossire per timidezza…e poi io sono cioccolatodipendente!

  4. @marcus: più che altro è come se mi fosse crollata una certezza. Voglio dire, io se mi regali un cioccolatino mi sciolgo, se mi regali un cazzillo qualsiasi mi fai contento una giornata. Sarà che sono cresciuto col mito della gentilezza, ma vedere che un dono – tutto sommato innocente, eh? le ho dato un cioccolatino, non è che gliel’ho messo in mano, scusate il francesismo – sortisce ‘sti risultati è come se mi dicessero “guarda, da domani 2+2 = 5”. Mi ribalti un insieme di certezze e mi lasci li’, con la faccia a punto interrogativo.

    @Frency: dici? lo ritieni davvero plausibile?

    @kaffeine: già, cacchio, sei maxillo-facciale, per cui se le rimodello l’arcata dentaria a gomitate ti faccio tirare giù dal letto :) se mi dici l’ora in cui entri al lavoro vedo di farlo quando sei sveglio :)

    @nina: lo so che un uomo di quasi trentacinque anni che arrossisce di fronte a una ragazza con circa dieci anni meno può sembrare romantico, ma credimi, a me non fa per niente piacere :-)

  5. Guarda, non conosco lei e non conosco te. Però ho parlato sulla base di ricordi da “confidente” di una ragazza alla quale piaceva un tizio che faceva un passo avanti e due indietro (per timidezza? per semplice cortesia? perchè lei non gli piaceva? mah… ce lo chiediamo ancora oggi)… bè, ogni volta che lui dopo aver fatto un passo “fuggiva”, lei rimaneva incaxxata nera.

    Poi, ripeto, non vuol dire che sia il caso tuo… IO non mi sarei comportata come lei, ma la vita è strana… no?

  6. Un approccio basato su cioccolatino con tanto di arrossimento fa troppo adolescente.
    Tu pensa che potrebbe anche essere andata così: lei ti puntava e diceva fra sé e sé “con quel bel capoccione pelato deve avere una fava così”, poi ti ha visto arrivare timidino timidone col cioccolatino ed ha concluso “altro che fava! questo è uno sfigato della peggio razza, meglio che chiudo subito prima che mi regali anche un peluche ed un manuale di TurboPascal”.

    Mutatis mutandis a me è successo così una volta…

    Ovvio che si tratti di conclsioni affettate, che pregiudicano una reale conoscenza, che magari avrebbe portato a scoprire che sì, la “fava così” effettivamente ce l’hai e magari la sai anche usare… chissà?… però i pregiudizi son fatti così…

  7. lo so, per me è lo stesso! ma prorio perchè so cosa c’è dietro, non penso che un uomo timido che arrossisce nel fare un gesto gentile sia uno sfigato. Anzi penso <pure un uomo dolce>. Magari è talmente timida che non ha più il coraggio di salutarti..a me capita!

  8. Tecnica per non arrossire tu / far pensare cose strane a lei (funziona meglio del Giorno&Notte!):

    Gentleman : “Vuoi un cioccolatino/caramella/qualsiasi altro item sgranocchiabile?”

    Sgallettata : “Sì”

    Gentleman : “Al volo!” (Preferibilmente ridendo, sennò funziona minga)

    Dopodichè, con traiettoria molto arquata, lanciare in direzione della Sgallettata di turno il prodotto preconfezionato, osservando che giunga ad una decina di centimetri davanti al suo naso ad una velocità molto ridotta, tanto da permetterle di prodursi in una sgraziatissima presa con “mani a coppa”, facendola divertire (e se non si diverte è una stronza, per cui girare molto al largo, che ha lo spirito di un pipistrello gigante rabbido) senza alcun imbarazzo.

    Cordialità

    Attila

  9. Potrebbe aver seguito la massima di Forrest Gump sulla scatola di cioccolatini 😛
    Non te la pigliare, magari non le è piaciuto. O forse non poteva accettare dolciumi dagli sconosciuti.

  10. Domanda: quanti non-saluti sono non-successi nell’arco di quanto tempo?

    magari c’e’ una risposta molto pratica: Lei aveva le paturnie mensili (quindi se come me completamente tramutata nel drago verde cattivo per via del male in corpo) o semplicemente un po di cavolacci suoi capitati tra capo e collo e tu non c’entri un bel niente,solo salutavi nel momento sbagliato.

  11. Boh, c’è troppa gente che si comporta come se fosse indispensabile. Certo non lo è nessuno, però un po’ di educazione/cortesia non guastano.
    SA30A forse semplicemente non le piaci e te lo fa capire nel migliore dei modi (ignorandoti). Sarà una dura a cui i timidi fanno girare le scatole (come ha scritto qualcun altro).
    BYE
    PS la mia “new story” partita con fuoco e fiamme pare già sul viale del tramonto… che tristezza…. :-(
    PPS Non è un flame nei confronti delle gentili donzelle, ma possibile che non esiste una donna che sappia il significato della parola AFFIDABILE?

  12. posso dirti una cosa? ci sono troppe variabili in questo episodio, l’importante è che le cose negative che puoi pensare non te le devi girare tutte su di te.
    Ti dò una nuova lettura: può essere una persona fragile e insicura, il fatto di sapere che magari ti può piacere le ha creato un insicurezza sul come rapportarsi con te, forse pensa di non avere i numeri per piacerti veramente e si sta facendo mille seghe mentali concludendo che è meglio troncare tutto sul nascere.
    Io se fossi in te, partirei con il secondo cioccolatino per farle capire che un pò ti interessa veramente
    Le donne sono spesso più complicate di quello che tu possa solo immaginare.
    Un abbraccio

  13. mah… è una sfigata!!! Ricevere in dono un cioccolatino non è mica una profferta di uscita insieme/cena fuori/slinguazzamento/love forever! Andiamo, questa ragazza non ha nozione alcuna di galateo del “pasturo” né, tanto meno, dell’educazione.

  14. Ciao SA30, ti leggo con piacere ed è la prima volta che ti commento. Come ti han detto anche altri commentatori, le variabili in gioco sono molteplici e stilare un parere è molto difficile… una tattica che con me spesso ha dato buoni frutti in caso di silenzi apparentemente inspiegabili è stata semplicemente quella di chiedere direttamente all’interessata!
    Attenzione però, tieni sempre in mente non tanto “cosa” le dici ma il “come”. Ergo, avvicinarsi a lei con la massima naturalezza, sfoderare un sorriso e rompere il ghiaccio con una battuta o frase scherzosa (che sia ovviamente inerente alla situazione che ha scatenato il gelo tra voi) che mascheri abilmente il tuo desiderio di capire il perché di questa situazione, e che abbia come risultato il dirigere la conversazione proprio dove vuoi tu. Nulla di elaborato, eh! Ad esempio: “ma faceva così schifo quel cioccolatino?”
    Sennò il rischio è che magari vi piacete davvero a vicenda, ma non lo verrete mai a sapere se ognuno resta fermo sulle proprie convizioni 😉

  15. @Frency: non è precisamente il mio caso, anche perchè in seguito un sorriso e un saluto (magari un po’ più imbarazzato) non l’ho certo negato.

    @Lys: ciairaggione. Alle volte le apparenze ingannano, e se una persona non fa match con i nostri pregiudizi nei primi 10 secondi tendiamo a scartarla. E’ un bello spunto quello che mi hai dato, dovrei approfondirlo di più.

    @nina: dici che non lo detengo io, il record della timidezza?

    @Attila: buona idea :) devo solo praticare la mira, perchè nonostante mi sia passato qualche annetto assieme a una giocatrice di softball semiprofessionista, non mi sono mai cimentato molto nel lancio palle. Anzi… però carina l’idea, carina davvero.

    @Bongio: mi viene in mente una barzelletta. Lui e lei, primo appuntamento, lui le salta addosso e lei “no, mi ha detto mia mamma di non farmi mai montare da nessuno!” e lui “va bene, allora stai sopra te, tanto a mia mamma non gliene frega nulla”. Siamo ancora a questi livelli, ahimè. E dire che sembrava sveglia…

    @chiaraleonte: qualche giorno di silenzio. Ultimamente è un po’ che non la vedo, magari le è scaduto il contratto (fa servizio civile qui)…

    @marcus: a non piacere ci sono abituato :) mi spiace per la tua storia, mi spiace davvero. Cosa sta succedendo, se è lecito chiedere? amore finito, o incomprensioni varie?

    @sonopronta: se non fossero complicate, sarebbero uomini. Ho comunque intenzione di seguire il consiglio di perfectgentleman, appena l’agguanto…

    @dangerousmind: oddio, non ho controllato. Magari ha passato la notte a cavallo del bianco destriero ed è ancora li’ che mi rammenta nelle sue preghiere 😀

    @brownprincess: difatti. Ma come ho già scritto, alla prossima vado diretto di gomitate. Oppure ci vado giù pesante, c’è a chi piace, ahimè…

    @perfectgentleman: ma bentrovato, e grazie dle tuo commento. Un suggerimento come il tuo intendo proprio seguirlo, se riesco a non diventare color rosso-mattone prima.

    Vi terrò aggiornato, ovviamente!

  16. No problem… è una storia complicata. Nel senso che come sai io non sono libero, mentre lei si. E le domeniche passate da sola cominciano a pesare.
    Non gliene faccio una colpa, però passare in una settimana dal “ti amo con tutta me stessa” a “ciao, vediamoci ma sono stanca” mi ha fatto male.
    Comunque adesso la cosa sembra rientrare, io non le ho dato molto peso e non mi sono messo a piangere… bé un po’ di distacco non ha guastato. Comunque il mio cucciolo è incasinato di suo, quello si.
    Ma pensa invece si è fatta risentire quella per cui ho sbarellato un paio di anni fa ma non c’è stato niente da fare…. ma come ho fatto? Invece lo so come ho fatto: ero cotto e basta. I sentimenti hanno ragioni che la ragione non comprende….

  17. ma che fine ha fatto la gratuità?
    ma quella vera, quella che non ti fa sentire in imbarazzo o pensare “che coglione che sono stato, la prossima volta la prendo a cazzotti”.
    quella che ti fa venire voglia di donare a qualcuno.
    donare e basta.
    anche se ti prenderà a pesci in faccia, anche se non capirà perchè l’hai fatto, anche se fraintenderà e si comporterà di merda, anche se non ti tornerà indietro VERAMENTE NIENTE, nemmeno la sensazione di aver “ben fatto”.
    Fare per fare, solo questo.
    Dare perchè si sente il bisogno di Dare, e stop. come un atto senza scopo, che può non servire a nient’altro che a quello che è, un piccolo dare.

    Hai fatto una cosa che ti sentivi, che PER TE che la facevi, era bello fare.
    Era bello, PER TE, essere quel te che faceva quella cosa, oppure nemmeno, era istintivo, era spontaneo, era TE.
    Sei stato Te, giusto?
    Hai realizzato TE.
    è una delle cose più alte e più meravigliose a cui l’essere umano possa aspirare.
    Non fartela rovinare solo perchè qualcuno non è in grado di capirlo.
    Sono troppi, in giro, quelli e quelle che non saranno in grado di capirlo.
    Non è colpa di nessuno, e non c’è niente di sbagliato.
    può capitare, e capitare che non.
    Sii felice lo stesso.
    non era questo, il punto.

  18. Ciao!
    mmmhhh…allora forse qualche giorno di silenzio potrebbe spiegarsi negli esempi da me precitati.

    Sai, questa storia comunque mi fa riflettere sul fatto che a volte la causalita’ e le reazioni nelle nostre scelte non siano prettamente basate dai fatti, ma da molte elucubrazioni…:) siamo tutti dei segaioli celebrali!!!

    Cmq passiamo ai fatti. Primo – il successo donna-cioccolato e’ al 98% garantito. Secondo – il gesto del cioccolatino e’ molto gentile. Quindi fin qui tutto ok.

    Ergo restano due dubbi: o lei aveva davvero le paturnie, oppure non e’ interessata e lo dimostra apertamente. (e cafonamente, aggiungerei: trovo Molto fuoriluogo essere merdoni anche se non si e’ interessati)

    …Varra’ la pena approfondire? a te la prossima mossa :)
    (break a leg, dear!)

  19. @marcus: è la condanna dell’amare un uomo impegnato. Suppongo che lei questo l’abbia sempre saputo e suppongo anche che tu sia stato onesto (leggasi “guarda, mia moglie per ora non la lascio”). Sui sentimenti e la ragione, sia tu che il buon filosofo avete una gran ragione…

    @nina: censurato? io? cosa?

    @me: a scanso di equivoci, il riferimento alle gomitate era ironico e SOPRATTUTTO iperbolico… il cioccolatino era ed è gratis. E anche i seguenti, casomai. Dopo ottanta pagine di coppa vuota secondo te mi metto a frignare se una dopo un cioccolatino non me la smolla? :-)

    @chiaraleonte: intanto va rivista, visto che è sparita :) molto probabilmente è semplicemente cafona, ma l’attendo al varco (passo davanti al suo ufficio tutti i giorni).

  20. Non avevo scritto quello che hai pubblicato!! Ci manca un pezzo in cui citavo Lys!!!! C’è un fantasma?

  21. Non saprei… pero’ se mi dici via mail come vuoi modificato il commento, te lo modifico :)

  22. Mi sento proprio di merda. E poi le donne si lamentano che gli uomini sono stronzi: è che quando sono seri li prendono per il culo… ma vaffanculo.
    Ecco. Quando ci vuole ci vuole.
    Prima o poi spiego. Ma mi sa che è abbastanza chiaro così.
    by Marcus

  23. Pingback: Single a trent'anni… e adesso? » Mai offrire aperitivi

  24. Taglia al testa al toro. Anzi, alla vacca. Fermala e chiedile perchè si comporta così. Non hai nulla da perdere a farlo, e almeno capisci cosa è successo. Magari il cioccolatino era guasto….

  25. @marcus: se spieghi, anche per mail se ti va, l’è meglio :)

    @fabio: troppo tardi. Le è scaduto il contratto oggi, non la rivedrò mai più.

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