Locale della Versilia. Tavolino. Arriva il venditore di rose, al secolo per gli amici “rosario mazzu”.
“Vuoi Rosa?”
“No, grazie.”
“Ma dai, rosa bella, vuoi rosa?”
“No, ho detto di no…”
“Ma dai, rosa bella, donna bella, vuoi…”
“No!”
[Rosario Mazzu resta lì, imperterrito, a guardarci fisso]
“Ho detto di no! No, GRAZIE!”
[Rosario Mazzu resta lì un paio di minutini buoni, poi capisce che non è aria e se ne va]
“Certo che son duri, gliel’ho detto mille volte di andarsene… ma non capisce quel che dico?”
“Si, lo capisce benissimo. Ora però mangia che ti si fredda, Luisa (*)”
Vedi, Setarossa, non è precisamente che la vorrebbero tutte. O se preferisci, puoi asserire che le trovo tutte io. E su questo direi proprio che ci siamo.
(*) Nome ovviamente di fantasia