Sto maturando una teoria alternativa sulla singletudine: devo ancora condurre verifiche empiriche, ma è statisticamente significativo come le donne cerchino un uomo di cui si possano lamentare con le amiche. Altrimenti non è un uomo interessante.
Uno degli argomenti principe di cui le donne si lamentano circa i propri uomini è “il pallone”: ‘sti benedetti uomini hanno sempre il pallone per la testa. Io di pallone ci capisco una cippa, o cippettina, per cui di me si devono lamentare di qualcosa d’altro, e oggettivamente ci vuol fatica.
Ed ecco cosa mi è capitato stasera in palestra. Io (al solito in corsivo) e tre colleghi di palestra (CP1, CP2, CP3). Colleghi sposatissimi, qualcuno padre di famiglia. Scena, lo spogliatoio:
CP1: Certo però questa Fiorentina non possono certo continuare a rubarci le partite così…
CP2: si, ma vedrai ora che Della Valle vende, tanto gli arbitri ci facevano perdere perchè le multinazionali del caffè ce l’avevano con lui e…
CP3: si, ma intanto la juve rischia di non andare in europa league, vuoi mettere l’umiliazione?
“Scusate ragazzi, abbiate pazienza se non partecipo alla conversazione, ma visto che siamo in uno spogliatoio degli uomini, si potrebbe parlare un pochino di topa?”
CP1: Eh, già, la topa…
CP2: uh… la topa…
CP3: ah, la topa, giusto…
CP1: …
CP2: …
CP3: …
CP1: ma a proposito di topa, avete visto ieri sera ballottelli che quando ha segnato milito non ha nemmeno esultato?
CP2: davvero, diobono, sembrava quasi milanista, aveva il broncio!
CP3: è una vergogna, con tutti i soldi che piglia!
Ci rinuncio. La mia stirpe morirà con me. Qui se non imparo “il pallone”, mi sa che non mi riproduco.
mamma mia quanti luoghi comuni ……….
Ma porellli, a forza di calcio la topa non sanno nemmeno più cos’è …
E poi il calcio da meno problemi, insulti l’arbitro che vedi in tv o allo stadio, e lui non ti risponde; inveisci contro un attaccante che sbaglia un tiro che era capace pure un bimbominkia di 3 anni a buttarla dentro, e lui non ti risponde; spari al vento che l’allenatore tiziocaiosempronio è meglio che cambia lavoro che l’allenatore nel pallone proprio non è capace, e lui non ti risponde.
Prova a fare tutte ste cose con una topa, poi vedi come ti ritrovi!
Morale della favola? L’uomo è pigro, l’uomo non ama le discussioni, l’uomo non vuole sviscerare gli argomenti.
La donna? Bhe, la donna se non capisce perchè il pelo sul monte di venere cresce riccio invece che lisscio, sta male per settimane.
No, ti prego, no
Non ho mai avuto un fidanzato che fosse uno, in 40anni, che avesse il benché minimo interesse nel calcio, e per fortuna, altrimenti sarei rimasta single a vita 😀
Sono decisamente fortunata. Il mio Fassino (ma non vuole che lo chiami
così) ama sia il calcio che la topa, ma è della vecchia generazione…
Quello che preoccupa delle nuove è che quelli non fissati per il calcio
lo sono per la PlayStation :o(( Detto questo sappi che a me il calcio
piace molto :o)) Alè viola alè!! :oPP
http://vitadicoppia.blogosfere.it/2010/02/venusiane-su-marte-s-siro-e-la-passione-maschile-per-il-calcio.html
Guarda, secondo me il calcio è il più grande aggregante di fauna maschile possibile: io mi ritrovo a parlare con gente dalle più diverse parti del mondo e, se maschi, il primo argomento è il calcio. La topa arriva in un secondo stadio e devono esserci le condizioni necessarie, in quelle condizioni diviene l’elemento imprescindibile.
Ti faccio un esempio: arrivi in palestra, sei in spogliatoio, trovi i soliti che sono lì a cambiarsi e Balotelli di qua, Pato di là, Del Piero che rivuole gli scudetti… si esce a fare gli esercizi e Zaccheroni di qua, Mourinhoche non parla, Leonardo preso di mira dal Berluska, fino a che una tizia con il fondoschiena michelangiolesco e i pantaloni di 2 taglie più stretti non si mette a fare standing gluteus di fronte a voi… un attimo di silenzio… strizzate d’occhio metaforiche… bene, da quel momento in poi non si parlerà altro che di topa, stando bene attenti (e fallendo pateticamente, ma nache questo fa parte del gioco) a non farlo capire se ci sono donne momentaneamente nei pressi.
Priorità 1 è sempre la topa, ma devono esserci le condizioni… negli altri casi, per fare massa e creare il cd Wolf Pack, consiglio uno studio approfondito della Gazzetta dello Sport del lunedì mattina.
Il wolf pack, in palestra (in altri ambienti è uno svantaggio, ma la sopravvivenza dell’uomo è legata all’adattamento), funziona, ho anni di esperienza alle spalle, fidati.
Cordialità
Attila
@Romina: luoghi comuni? si, ma temo che la chiave di lettura che intendevo io del post non sia quella che hai usato tu.
@Martina: ecco, tu invece l’hai preso pieno
e me l’hai rigirata molto bene! Apprezzo questi piccoli grandi sofismi, mi fanno divertire. Aaaah, le schermaglie intellettuali, finalmente 
@xlthlx: dici? magari te lo nascondevano e si facevano di tuttosport nel bagno mentre erano da soli
@Lipo: ti prego, basta fiorentina! Non sento parlare d’altro
e detta tra noi, qualsiasi uomo a tre dimensioni se lo chiami “fassino” s’incazza!
@Attila: si, forse è per quello che in palestra parlo poco, e a mensa vado a mangiare da solo? si, per carità, il calcio so cos’è e sono anche blandamente interista. Ti garantisco pero’ che i fondoschiena michelangioleschi… non distolgono piu’ di tanto dalle ultime imprese della fiorentina
fermo restando che la mia palestra è una voliera.
Tattica wolf pack, ricevuto. Mi metto a studiare
@Giada: con me risparmi parecchi soldi di biglietto, pero’ una volta in pellegrinaggio a S. Siro a vedere l’Inter ci devo andare
@Attila:
A questo punto ci sarebbe anche da pensare di scrivere un post sul perchè si diventa interisti, ma soprattutto della correlazione tra il carattere e l’essere interisti.
Sul serio eh.
Ah solitamente le donne di tipo crocerossina (magari in versione sexy se ti va bene), vanno matte per gli interisti.
E questo potrebbe aiutarti a comprendere anche della suddetta correlazione.
Ciao Trollò :*
Andrea è alto 1.93 e pesa 78 chili, pallido, mani lunghe, pochissimi
capelli, volto scavato…io dico che Fassino va bene :o)))) Direi che
basta Fiorentina e dedichiamoci alla “fiorentina” specialmente il giorno
8 maggio :o))
Dopo le correlazioni tra carattere e segno zodiacale, anche quelle tra carattere e squadra del cuore meriterebbero una investigazione, in effetti 😀
spiegami però: perchè le crocerossine cercano gli interisti?
Uhm… vediamo un pò, fammi fare mente locale…
Io sono una tipica donna con la sindrome da crocerossina (anche sto lavorando duramente per uscirne), e ho alle spalle 4 storie importanti (nel senso di durature anche se non particolarmente coinvolgenti, o nel senso di coinvolgenti anche se brevi).
I 4 erano così assortiti:
– uno (l’ultimo), interista, l’ho amato alla follia;
– uno juventino, mi ha amato alla follia;
– due a cui non fregava nulla di calcio, di cui uno l’ho amato alla follia e con l’altro ci siamo amati reciprocamente per un breve periodo, salvo poi tirarci i piatti per tutto il resto del tempo.
La correlazione, dunque, nel mio caso non sussiste. Però il mio istinto mi dice che un fondo di verità nella teoria di Miss Pansy c’è.
E se mi dessi al rugby in futuro?? 😉
Eheheh ragazzi, chiaro che stavo scherzando, ma penso che un fondo di verità (o di presa per i fondelli?) c’è.
Stabilendo che il tifoso interista è un uomo sofferente (debbo spiegarvi il perchè? O forse mi basterebbe evocare un 5 maggio. Ne capisco nulla di calcio, ma questi qui mi sembra che quando lì lì hanno un trend positivo, perdono le partite più stupide)e che, quantomeno non in presenza di altre tifoserie, si autodefinisce “un po’ sfigato”, entra in gioco la donna crocerossina.
Dicesi donna crocerossina colei che ha un istinto forse un po’ materno, che comprende il dramma calcistico del proprio uomo e soprattutto che quando il suo compagno dice “Amore, stasera non posso chiamarti, vorrei vedere la partita” annuisce tranquilla e con il sorriso e soprattutto capisce che in certi casi, in una immaginaria scala degli affetti, lei è un cicinin sotto il fischio di inizio (ed in certi casi, soprattutto finale).
Chiaro che ogni riferimento è puramente casuale 😀
Ho avuto un marito che faceva il portiere in terza categoria e mi sono
sorbita almeno tre campionati nei campi più sperduti per giunta juventino
(ed io ero diventata juventina) Poi ho avuto un amore con un giocatore di bowling
ed io l’ho seguito per tutti i bowling d’Italia ed amavo il bowling.
Ora ho un amore che tifa Fiorentina e compro la partita su Sky anche per
vederla da sola perchè adesso sono per la Fiorentina… Insomma…un pò
lo Zelig di Allern ed un pò una gran cogliona :o)
Il mio istinto non mi tradisce (almeno lui!). Miss Pansy, massimo rispetto: hai fatto centro. Anzi, hai fatto goal.
Martina credo che tu abbia colto in pieno il problema, a volte chiamarsi “Uomo” è decisamente sinonimo di “Limitatezza” a 360#
Lipo al n.4: “Quello che preoccupa delle nuove è che quelli non fissati per il calcio lo sono per la PlayStation”. Beh, vuoi mettere? God Of War, Resistance, Bayonetta, Fall Out… che meraviglie. Il calcio è quella robaccia pallosa e faticosa, confronto ai magnifici megaturbovidegiochi di ora perde significato. E non scherzo un cazzo.
Azz..qui mi sa che è meglio se mi sto zitto. La mia buon’anima quando mi lasciò lo fece anche per le discrete gocce che fanno traboccare il discreto vaso inerenti l’ambito-calcio.
In effetti non capirci una cippa di calcio ed essere disposti al sabato pomeriggio a fare la passeggiata-esibizione in centro o peggio ancora la domenica pomeriggio al parco sulla panchina a pomiciare..beh, sarebbe un grosso adiuvante.
Però ci sono anche quei feroci che scrivono sugli striscioni “JUVE+TOPA=PANE QUOTIDIANO”, per cui conservo ancora qualche speranza per i miei miserevoli spermini..:-D
Comunque, tra parentesi, sarebbe quasi anche ora di smetterla di pensare che se uno stasera vuole vedere la partita, allora NECESSARIAMENTE ritiene il calcio più importante di te. Se ci si vede tutti i giorni quasi tutto il giorno e una volta ogni due settimane cerco di occupare 90 minuti del mio tempo per un evento che altrimenti non posso seguire, è il caso di tirare fuori la fatidica scala di priorità e di stabilire dei cincin sotto e dei cincin sopra? A me pare che tutti si sia fatta la scuola dell’obbligo, poi vedete un po’ voi.
Fra parentesi mica si dice “c’è la Champions: non ci possiamo vedere”. Si dice “guardi con me la partita?”. E’ che le donne, piuttosto che vedere 5 minuti di partita, preferirebbero partorire 6 gemelli. Il perché non è dato sapere.
Ehi Avvelenato ma sei un tantinello scottato
?
Noi si scherzava e poi, parlando di me, preciso che con quella perla che mi ritrovo di fianco, mi ci vedo una volta a settimana quando tutto va bene.
E pensa te, quando capita le partite le vediamo anche insieme.
Addirittura (anateeeemaaaa), ora che lui è in trasferta ed impossibilitato a seguire la sua amata inter, io son qui che gli trasmetto le azioni più succulente tramite sms.
E non me l’ha nemmeno chiesto eheheh. E’ proprio che…che…che per amore si fa questo e altro (o anche basterebbe capire cosa fa piacere all’altro e non star sempre li sulle proprie posizioni)
Ragazzi, se festeggiate Buona Pasqua
Io vado a sbafarmi una fettina di pastiera in attesa del casatiello di stasera.
Trollò, ma tu una pausa dieta la fai,nevvero? Giusto per mangiare una cosina in più in giorno di festa.
@Pansina: il suo nick non è mica “dolcissimo82” o “fruttolo_1982”, del resto
Pausa dieta fatta, ho preso un chilo in due giorni, misteri del mio metabolismo 
@avvelenato: la “scala di priorità” purtroppo esiste per tutti, e te lo dice uno che con la ex non riusciva neanche ad ABBRACCIARLA se c’erano i piatti da lavare nel comodino. Tutto sta a mettere a posto el cose, e a far si che la scala delle priorità sia elastica, flessibile. La partita non deve diventare un obbligo, cosi’ come non deve diventare un muro. Est modus in rebus.
@Niccolò: viva la violenza virtuale senza misericordie
@Sarajazz: non riesco a decifrare il tuo commento. Se vuoi dirmi che non ci sono più le mezze stagioni e i negri hanno il ritmo nel sangue, va bene. Sennò potresti argomentare un po’ di piu’?
@Lipo: però non esagare
@Giada: i rugbisti son tutti dei gran gnocchi fisicati, se proprio devi, meglio il rugby del curling, ecco
sa30a
Ma quali misteri! Agosto scorso, vacanza di dieci giorni, torno a casa con un chilo e mezzo in più. Tre settimane dopo, we con l’ing.: in due giorni prendo esattamente quanto avevo preso in dieci giorni.
Poi vabbè, essendo roba di poco son riuscita a togliere nel giro di una ventina…ma insomma, anche a me fa di questi scherzi. E in verità pure all’ing. (si, anche lui, da ex sovrappeso si controlla sempre)
Ah, la bilancia l’ho nascosta :s
La riaffronterò prima o poi!
Comunque, tra parentesi, sarebbe quasi anche ora di smetterla di pensare che se uno stasera vuole vedere la partita, allora NECESSARIAMENTE ritiene il calcio più importante di te. Se ci si vede tutti i giorni quasi tutto il giorno e una volta ogni due settimane cerco di occupare 90 minuti del mio tempo per un evento che altrimenti non posso seguire, è il caso di tirare fuori la fatidica scala di priorità e di stabilire dei cincin sotto e dei cincin sopra? A me pare che tutti si sia fatta la scuola dell’obbligo, poi vedete un po’ voi.
Fra parentesi mica si dice “c’è la Champions: non ci possiamo vedere”. Si dice “guardi con me la partita?”. E’ che le donne, piuttosto che vedere 5 minuti di partita, preferirebbero partorire 6 gemelli. Il perché non è dato sapere.
Narrato come macchietta, ma terribilmente vero.