L’incubo di ogni persona rimasta single da poco. La domenica pomeriggio. Quelle belle domeniche di sole, aria frizzante, tempo primaverile, vento che sferza le nuvole che corrono rapide per il cielo.
Quelle belle domeniche in cui le persone a cui vuoi bene – e che ti fanno l’enorme regalo di volertene a sua volta – hanno i loro impegni, girano con i/le loro partner, viaggiano, vedono luoghi, girano posti.
E tu, dopo che hai ingannato il tempo e te stesso andando a mangiare da un parente, torni a casa alle tre e mezza, col sole alto nel cielo, e realizzi.
Realizzi che sei solo. Come una bestia. E che non ci stai veramente a fare niente in questo mondo, perchè non sei in grado neanche di regalare una bella giornata a qualcuno.
Ciao,
come ti capisco! In questi giorni primaverili pieni di sole e profumi, anche io, dopo 8 anni mi ritrovo sola da un mese.
Sono nella fase in cui anche se ti circondi di chiunque, se cerchi qualunque tipo di distrazione o altro, il pensiero va sempre lì, a quella fine improvvisa che mi ha fatto cadere il mondo addosso…. Il tempo sembra non passare mai….speriamo di stare presto meglio. Lo auguro a tutti
un abbraccio
Fede
La domenica pomeriggio è lo scoglio più duro da affrontare. Ti senti davvero solo quando non hai nessuno con cui dividerla.
Forse sono gli otto anni che ti portano a vedere come “naturale” una domenica pomeriggio in due all’ikea e innaturale tutto il resto.
Fatto sta che la domenica pomeriggio è sempre il momento più duro. Peggio del sabato sera.
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