…si, di Marzo. Nevica.
E nella neve mi riscopro a sorridere come un bambino ad ogni fiocco che cade dal cielo, a guardarli danzare nel riflesso di un lampione, e a riscoprirmi innamorato, ancora innamorato delle cose semplici.
A Dio piacendo, ci sono lati di me in cui conservo ancora una parvenza di verginità. Dopo tutte le botte prese, il dolore e le umiliazioni, esistono ancora parti di me che mi regalano un sorriso, esiste ancora la forza di sorridere alle cose semplici.
E viva la neve, allora. Viva la semplicità di un fiocco che cade dal cielo.